Ciao! Eccomi qui per la recensione del gruppo del Giardino :) Ogni volta che entro nel tuo profilo per leggere qualcosa, mi dico: "dai, oggi comincio la long su D&D, quella da cui provengono i protagonisti di cui ho letto più e più storie qui. Invece rimando sempre, perché trovo qualcos'altro che mi ispira nell'immediato e che riguarda sempre loro. Prometto che la prossima volta la comincio, lo giuro ^^ Ma non è colpa mia se tu continui a sfornare fanfiction su di loro che mi ispirano!
Dunque dunque dunque: la storia già dalle prime righe risulta interessante: la figlia di Isabeau è nata, ma il padre non è chi ci si aspettava fosse. Insomma, pensavo fosse Vargas, ecco l'ho detto. Isabeau è stata presa con la forza da lui, poi ha ceduto a Callisto ed ha continuato a stare con il primo. Risultato? Il padre è colui che non le è stato accanto, una gran bella confusione direi. Immagino che Vargas non abbia retto all'affronto subito, e probabilmente il fatto che si sia allontanato è stata una buona cosa, visto il carattere che si ritrova.
Una domanda, visto che non sono ancora in pari con la storia originale: il primo figlio di Isabeau di chi è? Comunque il finale è così tenero, quasi spiazzante. Un quadretto famigliare quasi come fosse un mondo a sé, una piccola parentesi al di fuori ed al di là del mondo crudele di cui fanno parte.
Mi è piaciuto questo piccolo spezzato della vita privata della druida, sapendo poi come andrà a finire. Si tratta di un momento lieto e molto importante nella vita di una donna, e per Callisto sapere d'esser diventato padre deve essere stato strano e meraviglioso.
A parte dei refusi qui e lì, ho apprezzato molto questa tua OS.
Alla prossima, dove prometto di cominciare a leggere la long, stavolta non mi fermerò ahahah! Buon lavoro cara :3

Eccomi qui per lo scambio a catena !
Aaaah, D&D ,uno di quei giochi che ha segnato per sempre la mia infanzia. In senso positivo,s'intende.
Non pensavo che vi fosse una sezione di efp dedicata pure a questo gioco di ruolo,è stata una piacevole sorpresa !
Passando alla storia,davvero una one-shot gradevole e divertente,a tratti pure commovente.
La scena rispecchia in maniera fedele una situazione di paternità incerta,e le reazioni di Callisto sono state fatte piuttosto bene. Se dovessi scoprire di avere un figlio all'improvviso,probabilmente reagirei come lui.
Passando allo stile della storia,ha un'ottima scrittura,caratterizzata da descrizioni brevi e compatte,il tutto unito con dialoghi assolutamente brillanti. Sono la parte che più ho apprezzato.

Molto bello l'inizio, in maniera semplice hai reso bene il senso di sorpresa ma anche di colpa presenti quando si capisce chi è il padre.
Posso dire di approvare la scelta Vergas, per quanto ad arrabbiarsi abbia tutte le ragioni esistenti, fare o dire qualsiasi in quella condizione emotiva avrebbe voluto dire pentirsene dopo.
Sono un appunto, non ho ben capito da cosa hanno intuito chi era il padre: colore di occhi e capelli? o che?
Bella la scena di Callisto in panico perché la neonata piange.
Ammetto però di non saper bene cosa pensare di Vargas visto quello che ha fatto alla druida nel vicolo. Trovo quasi che sia la punizione che ben gli sta per quel fatto, anche se mi par di capire che lui ci tenesse veramente ad essere il padre.
Vedo diverse emozioni e comportamenti contrastanti e questa storia mi apre troppo corta per farsi un'idea precisa.
Il finale è mi piaciuto, è tenero. In effetti quella bambina è un bel miscuglio, la si potrebbe definire scherzo di natura o miracolo. A seconda dei punti di vista. Credo che avrà una vita interessante.

Ciao! Eccomi qui per uno scambio recensione!
Non conosco D&D però per quanto ne so è un gioco di ruolo, se non ho sbagliato l'acronimo. E' Dungeon & Dragons, giusto? ^^"
Allora, hai descritto uno scorcio di storia, una specie di approfondimento sulle emozioni dei genitori, specialmente quello del padre dato che in quella stanza tutti pensavano di esserlo tranne Callisto. La sua reazione però mi è apparsa poco naturale se così possiamo dire. Se una persona viene a scoprire di essere padre all'improvviso, la prima cosa che fa sarebbe quella di comprarsi il primo biglietto aereo per il Messico, o comunque il cervello gli va completamente in pappa anche se prova dei sentimenti per la madre. Poi ovviamente farebbe mente locale e accetterebbe la cosa, ma vabbè, diciamo che Callisto è un tipo dai nervi saldi che non vedeva l'ora di diventare papà :D
Durante la lettura ho trovato delle sviste, sicuramente di battitura, te le elenco qui sotto:
1) Aveva deciso di andarsene prima di dire, o fare qualcosa di cui poi si sarebbe sicuramente pentito.
Secondo me qui la virgola non ci va

2)“Ma… io ero convinto tu fossi già incinta del mezzorevchie.
*mezzorecchie

3) Disse Callisto, in evidente stato di panico, passando la abambina
Ha un suono così musicale e ed etereo
*bambina

4) a non far troppo rumore su quelle assai di legno logoro
*assi

5) e bacio la piccola Airis
*baciò

Per il resto la lettura è stata abbastanza scorrevole ma anche piacevole. Hai lo stesso problema mio: metti molti dialoghi e descrivi poco, allenati sulle descrizioni ;)
Alla prossima recensione!

Ehilà. Sono qui per lo scambio a catena (dopo anni luce c'è l'ho fatta). Ho scelto di passare di qui perchè, anche se non conosco il gioco, volevo sapere il motivo per il quale non avesse alcuna recensione. Sinceramente è un peccato, perchè ritengo che come one shot sia molto calda e serena, una di quelle letture che ti fanno ricordare che, per quanto la vita possa essere imprevedibile, non dobbiamo per forza prendere il lato negativo delle cose. MI è piaciuto come hai reso naturale la figura di Callisto, che quando la bambina si è messa a piangere ha chiesto a Isabeau di tenerla perchè non sapeva come comportarsi, visto che per lui era un esperienza nuova. La parte più bella, secondo il mio parere, è come hai chiuso il testo, che più come un aprirsi del mondo nei confronti di Airis, l'ho visto come un caldo abbraccio di benvenuto, dato la puntualizzazione sulle sfumature e il colore rosso. Ti ringrazio per la lettura.

Ps: penso sia un errore di battitura, ma hai scritto "mezzorevchie" invece di mezzorecchie.