Recensioni per
A broken man
di Watson_my_head
se è possibile questo capitolo è ancora più triste. ma ancora più bello,anche |
buonasera, cara |
Un capitolo particolarmente teso questo e non solo per il continuo ritorno di John alla vita con Sh, quando tutto ruotava intorno al 221b, casa, davvero luogo in cui sentirsi insieme a condividere la quotidianità e le occasioni in cui l’adrenalina scorre a fiumi. |
Questa storia mi sta prendendo sempre di più. E ti posso assicurare che è tanto tempo che una trama o un personaggio non catturano le mie attenzioni in questo modo. Il tuo John mi piace tantissimo, mi piace come descrivi il suo dolore per la perdita di Sherlock e come questo male di vivere gli sta addosso al punto che diventa addirittura fisico e viscerale. Lo si percepisce in ogni cosa che fa e anche quelle che non fa, come perdere il telefono o ignorare i messaggi di Greg e Harry. Come tutto gli scivola addosso e al punto che il mondo stesso non gli interessa, le cose che fa, le persone che gli stanno attorno e persino i suoi pazienti... tutto ha perso di significato. E non ha senso, senza Sherlock. |
Non so neanche più da quanto tempo non recensisco una fanfiction. Un bel pezzo, sicuramente, visto che non mi ricordo affatto. |
Ciao, come avevo accennato tempo fa, avevo messo da parte le recensioni che avevo lasciato a questa storia. Cosa che non faccio mai. Quindi dopo aver riletto capitolo, e recensione, lascio il commento qua sotto come lo avevo scritto l'altra volta. |
Questa fan fic, in questo momento, fa molto più male di quanto non abbia già fatto la prima volta che l'ho letta. Sarà che sento John più vicino o perché sono emotivamente più instabile del solito in questo periodo, ma leggere di nuovo del suo dolore, così vivo, fa ancora un certo effetto. |
Rileggo volentieri questa tua ff, ritrovata oggi nel fandom. Volentieri, davvero, perché l’argomento che tratta, l’immediato post-Reichenbach, è quello, secondo me, più ricco di potenzialità narrative, in cui affondano, saldamente, le radici della Johnlock, la mia magnifica ossessione. Sullo scenario che si va delineando intorno e “dentro” John, dopo il “volo” di Sh dal tetto del Bart’s, sono state spese fiumi di parole, per cercare di interpretare, nel modo più verosimile, le modalità con cui la disperazione di Watson si è declinata nei due anni in cui ha davvero creduto morto il consulting. |