Recensioni per
Cap. 14: My heart will go on
di Abby_da_Edoras

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/07/18, ore 12:37

Un pittore 😍😍😊
Ehm...tristaaan. VOSTRA SPIAGGIA? Quando te la compri, è tua 😂😂😂
Mi ricordo benissimo quando scoppiò il fenomeno del film. Per certe cose ho una memoria storica 😆 tutti ne parlavano, in tivù e fuori. Non ne potevo più 😆😆 mi ricordo che l'hanno anche fatto vedere in tivù ma io mi ero addormentata 😆😆 alla fine venne mia cugina a casa e mise la videocasetta cosi lo vidi. Era destino che dovevo vederlo e stranamente mi è piaciuto 😆😆😆 non ricordo altro però

Ho finito di leggere il capitolo devo ammettere che immaginavo già la reazione che avrebbe avuto Tristan, ma leggerla è tutta un'altra cosa !! è stato bello e struggente vedere anche come Elijah lo consolava!! capisco molto bene lo smarrimento che si prova nel vedere quella povera gente lnghiottita dall'acqua e quindi ancora di più quello che deve aver provato tristan"! a me è piaciuto molto il film 😆😆 eccetto finale !! Hai fatto benissimo a introdurre paul!!
(Recensione modificata il 14/07/2018 - 05:20 pm)

Recensore Veterano
24/04/18, ore 13:07

Ho un debole per le slice of life, perché creano una nicchia di pace nel mondo che ci siamo immaginate. E a quel mondo, proprio grazie alla quotidianità, danno uno spessore infinito.
Le slice of life non sono solo un attimo di tregua dall’incalzare della trama. Sono profondità, introspezione.
E questo racconto delicato, divertente e insieme struggente, ne è uno splendido esempio.
Mi piace moltissimo che l’introspezione riguardi proprio Elijah, forse il più complicato dei personaggi degli Originals. Mi sciolgo quando diventa geloso, perché è lui, è proprio lui (come non notare, anche nel canon, il nervosismo che lo coglie all’apparire di Aurora? Il fatto che l’affetto di Tristan per lei sia per il creatore un sintomo di pazzia, e non un sentimento profondo che proprio lui dovrebbe capire bene?)
Elijah che sorride del nervosismo di Tristan, ma che poi si sente minacciato, è proprio Elijah all’ennesima potenza. Possessivo, insicuro, totalizzante.
E come è sublime il suo contrappasso: “Erano bastate quelle parole per riempirgli la mente dell’azzurro particolare degli occhi del suo piccolo Conte, l’unico mare in cui era destinato ad affondare per sempre. Sembrava un paradossale contrappasso: lui aveva cercato di liberarsi di Tristan e della sua ossessione per lui annegandolo in eterno negli abissi marini, ma adesso era Tristan colui al quale bastava uno sguardo per travolgerlo nella profondità delle sue iridi azzurre.”
Queste parole potrebbero essere un manifesto Trilijah. So che te lo ripeto spesso, ma questo ha un unico significato: che tu sei sintonizzata con loro. Che questa OTP ti ha davvero occupato il cuore. Che anche tu ne sei “posseduta”. Come me, come Miky.
Come ti ho scritto altrove, la parte del Titanic mi è piaciuta tantissimo. Prima nel suo lato leggero (quel Tristan snob e altezzoso che vorrebbe alzarsi dopo mezz’ora mi ha ricordato Balthazar! )
Poi nella sua parte tragica. Lì mi sono perduta nella sofferenza di Tristan, ritrovata nella dolcissima scena d’amore. E sì, anche il mio cuore si chiede: Tristan ha sperato? È una cosa che mi strazia, e a cui per ora non so dare risposta. Lascerò che Tristan risponda per me, quando sarà pronto per farlo.
E nel frattempo, come te, lascio Elijah al suo meritato supplizio d’amore.
Racconto bellissimo, molto più complesso di quanto sia previsto in una slice of life.
Sono davvero felice di condividere con te questo fandom. <3 Un abbraccio <3