Recensione premio per il contest 'In viaggio'

Ciao Nina ^^
Intanto mi scuso per il ritardo con cui passo a recensire ma purtroppo la vita 'reale' di tanto in tanto chiama e non si può dedicare tempo ad altro. 
In occasione del contest non mi avevi segnalato alcuna storia che ti sarebbe piaciuta vedere recensita e ho quindi fatto di testa mia scegliendo questa.
Ammetto che ad attirarmi è stato il titolo: Viola. Ho una cara amica che porta questo nome e quindi già questo mi ha convinta. 
Mi piace molto lo stile semplice che utilizzi, lo trovo molto adatto anche al contesto e all'età dei personaggi di cui tratta. Potrebbe sembrare la classica storia di adolescenti con tutti i problemi che quell'età porta a vivere eppure già da questo primo capitolo ci sono ottime prospettive di trovare dei risvolti interessanti. Innanzitutto mi piace Viola, la protagonista. La trovo vera, reale, non stereotipata come invece in molti racconti accade. Sta vivendo un brutto momento che, in quella fase di vita, più o meno tutti quanti noi abbiamo potuto sperimentare. Perdere un migliore amico, essere delusi dalla persona che ci piace, e anche scoprire all'improvviso di poter contare sull'aiuto di qualcuno di inaspettato. 
Ha tutte le carte in regola per diventare una storia appassionante e che continuerò a leggere, ahimè soltanto nei momenti liberi, e che dalle prime battute già sembra molto coinvolgente.
A presto
Emy

Mmh, mhhh...
Esordisco sempre così quando annuso roba interessante nell'aria.
Mettiamo in chiaro una cosa: io Amo teen drama, il trash teen drama, tutto ciò che ci può ruotare intorno, i cliché, il badboy, le ripicche, purché trattato -naturalmente- con quella naturalezza e una certa maturità che non lo rende poi così scontato. O comunque, non superficiale.
Ma tu la carta ce l'hai eccome, perché scrivi bene, non da ragazzina, nel senso, il tuo lessico è perfetto, la storia scorre che è un piacere, anche i dialoghi sono molti piacevoli -a parte che mi hanno fatto morire dal ridere.
Seconda cosa: a riprova di quanto i miei gusti siano scontati, sono già pro-William, non solo perché da che mondo amo questo nome, non solo per la sua chiara posizione di ragazzo scassacazzo ma affascinante, ma perché questa sua campagna di "chiamiamola in 1200 modi" fa davvero morire dal ridere, così come la reazione di lei, che lo definisce a più riprese imbecille, idiota...
Insomma, abbiamo due che si prendono in giro e insultano da fin quando hanno memoria -dinamica sempreverde nel teen drama; MA non abbiamo la solita situazione che si ritrovano a passare del tempo insieme perché costretti ecc... Anzi, la cosa nasce da un comune, folle, amichevole accordo: fingiamo di stare assieme.
Che poi, già mi piace pensare che lui in realtà le ha proposto questo accordo per conoscerla meglio.
Ma vedremo.
Mmh, vedremo in generale come va questa storia?
Sai quello che scrivi, e lo fai bene, per quello che vuoi comunicare e come lo vuoi comunicare, molto bene!
Un bacio,
Karen.

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[ok...ok... un due, tre: sarà dura, ma io adoro le sfide]
BUONASERA SIGNORINA! Uhm, beh, s'intende buona sera, dipende sempre dal momento esatto in cui visionerai questa recensione... che potrebbe anche essere di giorno, o di pomeriggio, o magari in una stazione spaziale a mille anni luce dalla terra, ma buona sera mi sembrava più signorile e british, perciò ho deciso di cominciare così.
mi presento, prima di tutto: io sono il Nuovo Cantastories, con la s finale, e come puoi vedere, sono qui per recensire.
Premetto che... cosa? Nonono, non premetto che 'di solito le storie così non mi piacciono ma questa è un'eccezione bla bla bla' a me piacciono le storie che attirano il mio interesse e la mia sete di scoprire ciò che accade dopo, indipendentemente dal genere, e appunto sono qui perché sta storia mi ha preso bene dal primo capitolo in poi. Insomma, tutto in discesa, per intenderci. E poi, da amante delle Soujo il quale sono - SI, e allora? Mi piacciono i combattimenti e le cose smielate. Potrei apparirti come la persona più controversa nell'esistenza in questo momento - e considerando questo inizio e, diciamo, più o meno tutta la prima metà della storia fino al capitolo 15 - dove le cose prendono a collassare davvero peggio di Inception - ho apprezzato molto.
Ma andiamo per ordine: Ah, bella l'adolescenza, in cui appena vedi il tuo migliore amico scambiarsi effusioni romantiche con la tua altra migliore amica ti senti così pugnalato alle spalle che Cesare in confronto è stato semplicemente bersagliato da uno sbarramento di pistole ad acqua. la questione si aggrava se il migliore amico è pure l'amore della tua vita - per ora - e dunque, la storia comincia così, con quel 'facciamo un patto' da parte di un altro personaggio secondario, conosciuto anche come William, o Willy il Coyote, o Willy il Cojone, anche.
Ed il patto suona così tanto come una di quelle gag classiche da serie TV della disney, che mi ha fatto ritornare ai tempi in cui io e mia sorella minore ci sedevamo e guardavamo quelle serie TV.
Tutti.
I santi.
giorni.
Guinti pure nostalgia... ma per ora, questo è solo l'inizio di una vicenda che sta per prendere pieghe inaspettate, dall'inizio alla fine? Come andrà a finire?
Visto che ho già letto fino al 20 ma sono troppo timido per cominciare a recensire subito io lo so già - certo... s'intende... fino al 20... - ma tu fai finta di niente? Ok?
Ok?

- TONIGHT, WE REWIEW! -

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Okay, la prima cosa che posso direbdi questa storia è... adoro la protagonista. No, sul serio, mi fa una tenerezza assurda: si vede che è una ragazzina alle prese con le prime cotte- e relative delusioni-, che alterna il puro sfogo emotivo e vittimistico al razionale riconoscimento delle proprie responsabilità. Sembra così reale!
E continua. Adesso arriva anche il ragazzo che la punzecchia ... con cose ridicolissime come i nomignoli, che peraltro neanche sono offensivi, ma che per lei sono un vero e proprio insulto. Mi piace anche l'egocentrismo di questa ragazzina: non pensa neanche per un attimo alla sofferenza che potrà provare la sua migliore amica nel vedersi lasciata per lei, o alle conseguenze che questo avrà sulla loro amicizia, e ciò è perfettamente realistico: è un'adolescente, è praticamente obbligata per contratto a non pensare ad altro che a sè stessa.
Quanto al ragazzino ... Viola lo chiama William, ma è palese che il suo vero nome sia Ditocorto ... mi ha veramente fatta sorridere con i suoi stratagemmi e sotterfugi dal dubbio funzionamento, tutti completi di vantaggi sia per lei che per lui. Sempre che questa non sia in realtà una strategia per farla innamorare veramente di sè, magari distraendo effettivamente l'altro tipo dal calcio nel frattempo.
Insomma, l'esordio di questa storia mi ha davvero conquistata, con i suoi personaggi realistici e adorabili. Complimenti!

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Ciao^^
Avevo proprio bisogno di una storia capice di trasportarmi altrove per un momento. Questa mi sembra proprio adatta: leggera, divertente, adolescenziale, ma anche condotta in modo avvincente. Impossibile non empatizzare con la protagonista, perché di fregature in amore ne abbiamo prese tutti. Vediamo come evolverà questo patto strategico, anche se io qualche sospetto già ce l'ho...

Eccomi ^^
Cavoli, per un attimo ho pensato al magistrato Di Vece. Quindi sono molto colpito: tornare su un argomento in parte già ripreso. nello specifico la migliore amica che si mette col migliore amico/interesse amoroso, e rietrapolarlo in un contesto del tutto nuovo è segno di efficienza. Mi piace. Fa anzi notare quanto già sia diversa Jenny, semplicemente mettendola a raffronto con un altro personaggio che hai scritto in una storia del tutto separata. Quindi complimenti: una bella trovata; trovata... bisogna vedere se è nata prima questa storia o quella del magistrato, ma in ogni caso c'è stata una diversificazione :)
Dunque. Giriamo su un contesto a incastro: Jenny ama Christian, rivale di William e interesse amoroso della migliore, o ex, amica di Jenny. È una faccenda assai complicata, specie mettendoci questo carico da novanta della relazione fittizia; non mi sorprenderei se dovessero esserci botte da orbi come nella storia del calciatore brasiliano e della reporter. Nella speranza che qui nessuno venga accoltellato, ovviamente; al limite qualche pallonata sul viso o un intervento scomposto xD
La domanda è: quanto può fidarsi Jenny di William. cioè il bulletto di quartiere che si diverte a prenderla in giro? E quanto, di quello che le ha detto, corrisponde a verità? Nello specifico: non è che William zitto zitto è innamorato di Jenny?
Dopotutto, si dice che chi disprezza vuol comprare...
Al prossimo capitolo!
Spettro94

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Recensione premio del contest "Sette colori per sette peccati" indetto da missredlights sul forum di EFP

Che dirti? Come inizio prende tantissimo, e poi mi ci sono rispecchiata in Viola. Anche io in passato ero innamorata del mio migliore amico, ma poi finì davvero male e adesso ci salutiamo a stento (sorvoliamo questi particolari xD).
Spero che per Viola, invece, finisca in modo diverso. E comunque a me Willi già piace come personaggio. Schietto, vivace, sagace e ironico. Viola, dai retta a me. Lui è quello giusto! (Parte il coro e l'incoraggiamento da stadio).
Non vedo l'ora di leggere il seguito di questa storia!
missredlights

Questa recensione fa parte del 10.000 Recensioni in un anno indetto dal Giardino di EFP

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Buongiorno.
Carissima, un inizio indubbiamente molto interessante!
Una sfida. Non so se questa situazione iniziale si svilupperà in modo un po' pericoloso... non si gioca in questo modo con una cosa seria come l'amore xD
Vediamo un po' cosa succede, come si sviluppa la faccenda...
Bene, bene ^^
Buona giornata e a presto :)

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Nina! Oh che bello, questa mi sa che è proprio una long ^_^ e ho gli occhi a forma di cuoricino.
Dopo la meravigliosa Eri "E se poi..." torni a raccontare storie di personaggi con un'età vicina alla mia, così posso entrare meglio nella mente di questa ragazza colorata che ha visto qualcosa di veramente lancinante... beh, mi dispiace molto per lei, per esperienza di amiche so come ci si sente!
Ovviamente subito nelle seguite, voglio proprio vedere come andrà avanti.
Un solo errorino da segnalare: **Almeno che** dovrebbe essere "A meno che". Un saluto, come sempre da
mystery_koopa

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