Buongiorno carissima! Una bellissima interpretazione, ricca di sentimento, di un fatto storico avvolto nel mistero della leggenda. Poi, io adoro quella parte di Storia, relativa ai conquistadores spagnoli.
Come sempre il tuo stile pulito e fluido consente una lettura scorrevole e piacevole.
Bravissima, complimenti!
Evelyn

Leggi la risposta dell'autore

Come per tutte le tue storie anche in questa ho apprezzato tantissimo il tuo modo di scrivere, preciso e privo di errori. Ti seguo dai tempi di Hereditas, che ho amato alla follia, e che ho riletto numerose volte. Adoro in questa storia il tuo modo di "unire" due figure diametralmente opposte, il barbaro del nord (biondo e pallido) e la pricipessa egizia caduta (mora e baciata dal sole) uniti dall'impero romano in un certo senso, appartenenti a modi così diversi che non avrebbero avuto l'occasione di apprezzare le caratteristiche l'uno dell'altro se non ci si fosse "messo di mezzo " l'impero romano e le ambizioni dei sui imperatori e dei suoi uomini di potere. Mi ha fatto inoltre riflettere molto la frase detta dal barbaro del nord quando la sorella di Cleopatra gli dice che morirà presto per questo suo gesto e lui le risponde che non gli importa perchè tanto è già morto da ormai sei anni. Ti ringrazio per avermi ricordato che una persona non è morta solo quando il suo cuore smette di battere ma anche quando la sua dignità viene stracciata come carta straccia e che ci sono tantissimi modi per uccidere una persona molto più efficaci di una pugnalata al cuore. Ti ringranzio ancora di scrivere sempre così belle, che appassionano, che fanno sognare e piangere. Ti chiedo inoltre scusa se in questa recensiene ho fatto errori o ripetizioni ma l'ho scritta di getto e non l'ho riletta. Alla prossima storia.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissima^^
ci ritroviamo finalmente. Ho letto con piacere questa tua "improbabile" one-shot storica. Improbabile solo dal punto di vista storico, naturalmente, non certo dello stile e della piacevolezza.
Hai tratteggiato molto bene Arsinoe e Vercingetorige, mostrandoci quello che doveva essere il punto di vista di chi, sconfitto da Roma, veniva trascinato in catene per le vie della città, deriso e insultato alla plebe.
Molto bella l'interazione fra i due, che passa attraverso il racconto delle rispettive terre d'origine, come se i due volessero conoscere in una sola notte ogni cosa del mondo dell'altro.
Una bellissima storia, scritta come sempre con uno stile scorrevole e fluido. Bravissima!^^

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissima!
Lo sai, anche a me piace moltissimo si la storia romana che quella egiziana. Quando ero piccola mi sarebbe piaciuto moltissimo vivere al tempo dei faraoni, figurati, quindi la tua prima "coppia impossibile" mi ha solleticato molto la curiosità!
Come sempre, hai uno stile che mi affascina con la sua linearità e scorrevolezza. La storia si legge tutta d'un fiato e appassiona, spingendoti ad andare avanti per scoprire come andrà a finire.
Senz'ombra di dubbio seguirò questo tuo esperimento!
A presto!

Leggi la risposta dell'autore