Lascio il mio giudizio del contest e aggiungo un piccolo momento di esaltazione: dio mio, la scena in cui trovano Boruto aperto a libro è di una potenza evocativa incredibile. Me la sono immaginata nel dettaglio e, lo ammetto, l'ho trovata disgustosa, eccitante e morbosa al punto giusto. Signorina mia, deve scrivere più splatter perché ci è veramente portata!
IC: L’IC è quasi perfetto. Boruto, Naruto, Himawari… su di loro niente da dire. Sono perfetti nella loro struttura, nel loro modo di comportarsi ed è perfino facile vederci i personaggi dell’opera originale, nei loro comportamenti e segreti più torbidi. Chi mi lascia un po’ perplesso è Gaara, che nel suo modo di fare mi è sembrato di un rancoroso differente, più subdolo rispetto alla rabbia più violenta e animalesca a cui siamo abituati dal personaggio, perfino troppo calcolatore nel suo fare. Tuttavia, nel contesto ci sta, non è un OOC ingiustificato, ma neanche un IC pieno.
9.5/10
Ambientazione: Questa è l’unica storia di tutto il contest che abbia rispettato a pieno i parametri d’ambientazione dati: lo splatter è meraviglioso e perfettamente incastrato con la metafora di S. Valentino, che è stato usato ai fini delle scene truculente come auspicavamo. Punteggio pieno.
10/10
Trama: la trama… Adoro che si parta dalla fine per ripercorrere poi la storia come in un immenso flashback. Mentre leggi ti dimentichi perfino della scena iniziale, tanto vieni trascinato nelle tragiche scoperte del protagonista, fino allo svolgimento finale che riconduce all’inizio. Forse alcune parti erano davvero troppo “spiegoni”, mentre si poteva farle venir fuori in altro modo.
9/10
Correttezza grammaticale: qualche virgola fuori posto, in alcuni punti ci volevano i due punti e il punto e virgola, ma nel complesso non ho notato errori rilevanti.
9.5/10
Stile: nonostante siano 26 pagine, la storia scorre talmente fluida da non farti rendere conto di averla terminata. Lo stile è immediato, efficace, pulito… chirurgico, oserei dire, come chirurgiche sono le descrizioni più grevi e truculente. Tuttavia, l’utilizzo di termini medici non toglie effetto alle scene splatter, visto che hai saputo dosarli benissimo con un linguaggio più greve e sporco. È uno di quegli stili che ha mantenuto la richiesta che avevo fatto nel contest: “Voglio sentire il sapore del sangue in bocca mentre leggo”. È ottimale alla sua funzione.
10/10
Creatività: in sé la storia non è originale, ma è ricca di dettagli, ben strutturata e perfetta nel suo genere. Il modo di utilizzare il pacchetto, poi, è stato molto inusuale nel suo cliché, soprattutto per l’immagine iniziale.
8/10
Uso dei pacchetti: perfetto. Assolutamente perfetto, come ho detto sopra, l’oggetto che meglio è stato utilizzato, a parte il bisturi, è stato il libro: da un lato perché è per la scoperta di un libro che si svela tutto, dall’altro per l’immagine evocata inizialmente. Ho adorato quel dettaglio.
10/10
Totale: 66/70 -1 per inserimento solo di metà specchietto: 65/70 |
