Recensioni per
Piccoli semi
di hikaru83

Questa storia ha ottenuto 56 recensioni.
Positive : 56
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
30/08/19, ore 00:24

Bella, dolce, scanzonata e magica. Loro due sono perfetti e adoro le teen e le unilock, quindi...ma la cosa che ho amato di più è la tua Harriet, perché nessuno ne parla, o meglio nessuno ne parla bene. Invece io ho l'idea fissa che lei sia una bella persona che ha sofferto molto.
La domanda è: perché non ho letto prima questa cosa bellissima?
Chiedo umilmente perdono ❤️

Recensore Master
14/10/18, ore 16:55

Ciao, dopo aver letto le precedenti one shot mi sono decisa a iniziare anche questa raccolta. Devo ammettere che fino a metà storia non avevo capito bene di chi si trattasse, avevo pensato a Greg e credevo che il ragazzo alto sul ponte fosse Mycroft (anche se m stonava la descrizione fisica, ovviamente dato che non è lui), ma avevo completamente sbagliato mira. Naturalmente ho capito tutto quanto quando hai nominato l'esercito, a quel punto i tasselli sono andati ai rispettivi posti. A me piacciono molto le storie scritte in questo modo e so per esperienza che non tutti le apprezzano. Io le adoro e non ne trovo mai abbastanza, mi piace sempre cercare di capire di chi è il punto di vista o anche solo il cercare di carpire l'identità del personaggio. In questo caso si trattava di John e collocato in un momento specifico della sua vita, ovvero prima di partire per il militare. Mi è piaciuta molto questa idea che lui e Sherlock si siano incontrati anche ben prima di quel 29 gennaio, come se ci fosse una sorta di filo che li tiene uniti. Si sono visti qui, John probabilmente nemmeno se ne ricorderà, ma Sherlock lo farà di sicuro. Conosciamo molto bene il tipo. Ed è uno di quelli che approfitterà del suddetto "governo ombra" per ottenere qualche informazione e tenere d'occhio questo John Watson. L'idea che hai messo alla base mi è piaciuta molto e la stessa cosa vale anche per la sbronza. L'hai usata in una maniera non banale, molto efficace. Se devo fare un appunto credo che (e questo è il difetto dell'usare la prima persona), John faccia ragionamenti troppo lucidi per una persona ubriaca. Il punto di vista interno al personaggio, tradotto in soldoni, vuol dire che tutto quello che viene scritto è frutto della sua mente. Ogni pensiero dev'essere coerente con ciò che vede al momento, con quella che è la sua storia, il suo carattere, il bagaglio culturale e soprattutto lo stato fisico attuale. Scrivere, in prima persona, una scena da ubriaco è una delle cose più difficili che si possano fare. Perciò io credo che funzioni meglio con storie puramente introspettive o "a racconto" in stile Conan Doyle. In questa fan fic ci troviamo con un John ubriaco, ma che fa ragionamenti e osservazioni che forse faticherebbe a fare da lucido. Conosce Sherlock da dieci secondi, lo vede a malapena in un parco buio la notte, forse neanche si ricorderà di lui in futuro e sì, ci sta che gli si avvicini tanto e che un po' gli piaccia, ci sta che lo chiami "il principe delle fate", sbagliando ma ci sta un po' meno che noti che è uno che pensa troppo. Questo ragionamento (che già avevo trovato ne: La chimica dell'arte) è un po' OOC per il suo personaggio. Sarebbe più da Sherlock una simile osservazione, ma perché con il suo quoziente intellettivo si possono azzardare anche a cose del genere. Se già avevo storto il naso nell'altra storia, qui l'ho fatto con ancora più convinzione. John non arriverebbe mai a notare che Sherlock "pensa troppo". L'osservazione "pensi troppo" presuppone che John si sia accorto che Sherlock è una persona che tende a rimuginare o a iper-analizzare fatti e situazioni e non soltanto in ambito lavorativo, ma soprattutto nella sfera personale. Per come conosciamo John credo penserebbe che Sherlock è semplicemente timido o freddo. Magari (e qui parlo del John della serie) direbbe che si rintana nella sua mente per ragionare sui casi, che sta troppo nel suo palazzo mentale, ma questo dopo tanto tempo di ravvicinata conoscenza. Qui si sono appena incontrati e John non è nemmeno lucido. Ecco l'ho trovata una cosa molto forzata. Ma, e qui chiarisco, non ha assolutamente inficiato la bellezza della storia. L'ho trovata divertente e piacevole e con una scena bellissima, quella delle lucciole, che ho davvero apprezzato tanto.

Ci starebbe anche un seguito, secondo me.
Koa

Recensore Master
08/10/18, ore 17:44

Hei ciao^^
Scopro questa raccolta in modo del tutto inaspettato e trovo subito una ff del tutto inaspettata XD bella l'idea, effettivamente Sherlock Re delle fate ci sta mostruosamente e la citazione è molto "intellettuale". Sarebbe bello ci fosse un seguito con uno Sherlock evanescente e psichedelico. Lo so sto delirando. XD
Complimenti e alla prossima,
Baci,
Béa

Recensore Master
27/07/18, ore 15:52

Scusami se recupero questa tua raccolta con ritardo, ma le mie "Storie da recensire" mi richiamano inesorabilmente, quindi non è una questione di disinteresse ma di semplice sovraffollamento di materiale che ho indicato via via per occuparmene con calma.
Eccomi, finalmente da te.
Secondo me, il punto forte di questa tua bella ff, è lo sfumare progressivo che fai dall'atmosfera goliardica, resa un po' sgangherata dalla sbornia di John, al momento sospeso e quasi fiabesco dell'incontro con Sh al parco.
Uno Sh che tu delinei, in modo inconfondibile, con pochi tratti che, però, ci riportano la sua unicità: l'alta statura, i capelli mossi e corvini, la pelle chiarissima, occhi "di un colore indescrivibile", labbra carnose e ben disegnate. A coronamento di tutto questo, aggiungi anche la caratteristica della voce profonda che è parte imprescindibile del fascino di Holmes. Pieno IC, dunque.
La magia dell'atmosfera con cui hai saputo circondare l'incontro tra i due è teneramente rappresentata dalle lucciole che rischiarano suggestivamente la notte e si fanno vedere anche fuori dalla finestra della stanza di John, quasi in un impalpabile, dolce saluto.
Una storia senza particolari riferimenti all'angst che può benissimo tradurre in parole l'incanto inatteso di una notte d'estate.
(Recensione modificata il 27/07/2018 - 03:55 pm)

Recensore Veterano
24/05/18, ore 01:16

Wow che bella😍😍.
Adoro John che festeggia il diploma, si ubriaca e va a casa passando per il parco sentendosi tranquillo anche grazie a quel po' di alcool in più che rende sempre un po' coraggiosi ( coraggio liquido lo chiamano.. E penso sia vero❤️).
Adoro tutta la vicenda raccontata dai suoi occhi ed I suoi pensieri che dimostrano si che ha bevuto ma in modo ragionevole: nonostante il suo oscillare i suoi pensieri funzionano piuttosto bene😍.
E poi si imbatte nel Re delle fate❤️❤️. Breve ma davvero intenso lo scambio di battute tra i due❤️❤️

"John.» Gli rivolgo un sorriso e mi volto verso la fine del ponte. Poi mi blocco e gli dico: «Watson, nel caso in cui tuo fratello voglia tenermi d’occhio.»
«Lo potrei fare direttamente io.» mi dice, e non so perché la cosa mi fa star bene.

Questa parte in particolare.. ❤️❤️ è meravigliosa, è sciocco forse ma ci vedo una sorta di dichiarazione velata e il preludio ad un loro futuro ritrovamento per ripartire da dove si sono lasciati, sul quel ponticello sopra lo stagno nel parco delle lucciole❤️❤️❤️.
E so che non c'entra ma mi viene in mente la canzone del Liga e di quanto amore ci sia anche in quella canzone.(me felice di questa analogia che la mia testa ha elaborato😍).
E la buonanotte a Sherlock e la protezione delle lucciole fuori dalla finestra mi hanno scaldato il cuore e fatto sentire anche me al sicuro❤️
Aspetto le prossime e complimenti ancora😘😘
Pri❤️

Recensore Veterano
24/05/18, ore 00:19

Ma ma ma maaa cos’ho appena letto?? Oh signur che perlinaaaaa è bellissima tesoro!! Hai avuto un’idea geniale, sei riuscita a far diventare dolce un prompt sull’ubriachezza... no vabbè ti lovvo salloh!! E Sherly re delle fare quanto sarebbe bello??? 
Mi piace un sacco davvero!!!
ti abbraccio Chia.