Ce lo vedo, il timido e istintivo Lasalle ad abbracciare di riconoscenza il suo comandante.
Alain parla già di André come dell’uomo di Oscar; di loro come una coppia.
Alain è un personaggio capace di dare una svolta alle vite degli altri. Con quella sua capacità di andare a segno con apparente casualità. In realtà, sa vedere attorno a sé. E lui lo vedo, l’amore di André per Oscar. E i sentimenti inusuali di quella donna per il suo attendente, per il suo soldato, per il suo amico, per il suo…..

Ilaria

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Sono cresciuta guardando "Lady Oscar"!
E' un anime che ho visto un infinità di volte "GRAZIE" a mia madre, pensa che a casa l'abbiamo in DV e sulla pennetta e non so quanto materiale ha collezionato sin da bambina.
Alla fine .... a forza di cose piace anche a me.
A proposito Francois, sono la figlia di Terryoscar ahahah!!!! Ciao.....
PS mi piace il tuo modo di scrivere!

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Ciao, scusami se recensisco la tua storia solo ora, anche se l'avevo letta non appena pubblicata, ma prima non sono riuscita a trovare tempo per farlo.
E' una bella one shot raccontata dal punto di vista di un Alain che qui non mi dispiace, perché mi sembra meno pieno di sè e più disponibile a mettersi in discussione, in particolare quando ammette che forse ha espresso giudizi non solo affrettati ma anche sbagliati sul suo biondo comandante, che non tutti i nobili sono riconducibili ad una stessa etichetta (ed Oscar con la sua generosità ne è la prova tangibile), che il tentativo di stupro consumato ai suoi danni era quanto di più ignobile i suoi commilitoni potessero fare. Toccante e soprattutto molto lungimirante il consiglio che le regala alla fine, che Oscar farebbe bene (come poi in effetti fa) ad ascoltare. In poche parole la tua personale lettura di un missing moment che non faccio alcuna fatica ad immaginare come effettivamente accaduto.
Hai fatto un bel lavoro, complimenti!
Un abbraccio e a presto. S.

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Anche io sono convinta che Alain oltre ad "ammirare"provasse qualcosa di più nei confronti di Oscar ..ma ha "prevalso"il rispetto e l'amore"verso il suo amico Andrè..a presto

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Ho sempre sospettato che Alain nutrisse un amore segreto per Oscar, ma la lealtà al suo migliore amico André viene prima di tutto!

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È una storia molto delicata e davvero ben scritta. Si vede che hai dimestichezza e non hai problemi a passare da una descrizione a un dialogo e viceversa (il che non è banale)! Mi farebbe piacere leggere un eventuale seguito o un'altra storia con più capitoli! Complimenti!

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Un finale aperto, tanta introspezione di Alain, sta maturando, sta crescendo, porta rispetto per una donna che non è della sua famiglia e non è necessariamente una meretrice. Anzi il suo ormai è più che rispetto... Vero? Scritto benissimo brava a presto 💓

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Struggente ma veritiera descrizione della vita di un povero disperato.
Davvero struggenti queste riflessioni di Alain.

"E se una cosa la volete, andate a prendervela" Magari fosse sempre così!!!
Ci hai fatto aspettare per la nuova pubblicazione, ma ne è valsa la pena!
BRAVISSIMA ......

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Oh mamma. Che dire. Uno spaccato molto intenso tra il manga l'anime e un what if tutto tuo. Ti dico che nessuno dei personaggi mi sembra ooc se tieni in considrazione tutte queste cose.
Molta ironia, ma tanta presa di coscienza da parte di Alain e da parte anche Oscar, sopeattutto nel finale. Tratti molti aspetti della vita di Alain, del suo modo di pensare, del modo in cui vede le donne, la nobiltà e l'amicizia. Si accorge non solo di aver sbagliato a giudicare Oscar e la sua nascita, André e la sua cosiddetta ossessione, ma barcolla anche nel riconoscere se stesso. La libertà di Gerard grazie all'intervento di Oscar è uno schiaffo in faccia, una gomitata nello stomaco e un calcio sotto la cintura di Alain.
In breve, perché ho già detto tanto, mi è piaciuto molto e non mi dispiacerebbe vedere quali sono i pensieri di Oscar e la sua prossima mossa all'incoraggiamento di Alain di seguire la felicità che non aspetta. ❤

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Ciao. Beh che dire. I miei complimenti. È una storia veramente bellissima scritta in maniera sublime. Adoro il personaggio di Alain e tu hai saputo dargli dei pensieri e delle parole splendide. Hai narrato l'espediente del povero Laselle in maniera egregia facendoci entrare a a pieno nel personaggio narratore, in questo caso lo scanzonato Alain. Ti rinnovo ancora i miei complimenti. In particolare anche per il finale dove si vede una Oscar che forse, com le parole del suo soldato comincerà a porsi delle domande sui suoi sentimenti. Ancora brava. Spero di leggerti ancora presto. Sara

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