Ciao! ^__^
Penso che la tua Pervinca non sia affatto OOC, anzi. Va benissimo così.
Mi è molto piaciuta questa piccola scena, rende bene lo stato d'animo di Vì. Tremendo l'attimo in cui aspira a diventare come Humulus, per subito ricredersi però, ricordando che lui non ha un'anima.
Leggendo in realtà non avevo pensato al passo del Vangelo – d'altra parte la lapidazione esiste purtroppo anche al di fuori di esso –, ma leggendo la tua nota posso effettivamente vedere il parallelo. Davvero molto interessante!
Si vede che hai studiato e soppesato con attenzione ogni singolo vocabolo (anche del titolo: complimenti, molto bello!).
Una sola frase non mi ha convinta del tutto:
"Le pare scagliata contro dagli abitatti del Villaggio"
Oltre al refuso in "abitanti", "scagliata contro" messa così mi sa di incompleto, mancante della specificazione: contro chi è stata scagliata? Ovviamente lo suggerisce la logica, non c'è alcun dubbio che la vittima della lapidazione metaforica sia Vì, ma leggendo la frase mi sembra comunque di rimanere in sospeso. Forse sto dicendo una marea di sciocchezze, ma ho avuto quest'impressione e mi sembrava giusto dirtelo.
In ogni caso, la storia è davvero ben scritta: l'ho apprezzata molto, ancora complimenti!
Spero di ritrovarti su questo fandom,
alla prossima!
Mari |