Lettura scorrevole, che conduce dall'inizio alla fine senza mai stancare.

Mi è piaciuto molto il cambio di tono della storia che avviene in maniera repentina, un attimo prima va tutto bene, la frase dopo stanno morendo tutti, non ti da il tempo di prepararti e questo contribuisce molto all'effetto di malinconia e angoscia che crea.

L'apoteosi direi che è la parte finale, prima la pena per la morte di Danielle, ma poi sopratutto i suoi ultimi attimi e la storia della rana, davvero una metafora riuscita.

Ciao e complimenti per la storia.

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Ciao e piacere di conoscerti^^
Beh, lo scenario che hai creato è indubbiamente catastrofico, soprattutto per quell'unico sopravvissuto... (ma a me questi scenari piacciono ahaha ;-)
La oneshot mi è indubbiamente piaciuta e mi ha lasciato anche un paio di spinti di riflessione: ho apprezzato anche la ricostruzione che hai fatto attraverso la storia della rana, è molto verosimile, come la descrizione che hai fatto del guasto al fluido. Ti segnalo solo un errore: hai scritto per due volte "Louise Armostrong", ma lui era il musicista jazz... l'astronauta si chiamava Neil.
Complimenti comunque, la storia mi ha preso abbastanza^^
mystery_koopa

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