Ciao! Eccomi qui per la recensione del gruppo del Giardino. Scorrendo tra le varie storie, memore di decine di puntate guardate assieme a mia madre anni fa, mi è tornata la nostalgia per questa coppia di amore, orgoglio e distruzione! Mi piaceva molto coinvolgermi in quegli intrecci assurdi pieni di doppio gioco e tradimenti, mi divertivo moltissimo; quindi mi sono detta "dai, mi butto su questa e torno indietro con la mente a quei momenti!"
Il fatto che sia ambientata nel futuro (cosa che solitamente nei fandom difficilmente accade) mi piace, perché mostra dinamiche differenti con personaggi cresciuti e maturati (o almeno, è quello che si spera), ma visto il carattere di entrambi, bisogna vedere se sono stati in grado di superare il male che si facevano a vicenda.
Come non detto: Blair si sente una ex ormai, con un figlio da crescere. Lui avrà combinato sicuramente dei guai quegli anni, e lei per fargliela pagare lo ha tradito bellamente, sbandierandolo invece che tentare di nasconderlo.
Ritrovarselo in casa, a giocare teneramente con il loro figlio, con amore paterno e con dolcezza, non deve essere stato facile da reggere. Lo ama, lo odia e lo detesta. Lei ha bisogno e non c'è mai, lei si fida e lui non ricambia, dimenticandosi della sua esistenza. Eppure, lui è lì.
Soffre.
Ama.
“Io ti odio, Chuck Bass.” ,gli dissi, continuando ad accarezzargli il volto, mentre la rassegnazione cominciava a dipingere i suoi occhi carichi di lacrime “… Ma ti amo.” dissi, infine, lasciando che l’ultima lacrima che possedevo scivolasse via."
Credo che questa frase racchiuda tutto ciò che si possa dire di questa coppia, dalla prima all'ultima azione, dal primo all'ultimo errore. Si odiano, si amano, si distruggono a vicenda ogni singola volta, eppure non possono fare a meno di vivere così. E continueranno a farlo, ora che è in arrivo il secondo bambino: nonostante queste sensazioni completamente opposte, che ti spezzano il cuore e poi aiutano a ricucirlo, loro continueranno a vivere assieme, amandosi, odiandosi.
Storia breve ma che mi ha suscitato tanti ricordi: mi sono persa in tutta quella cattiveria, in quei moti vendicativi tipici di Gossip Girl, in quell'amarsi odiandosi. Eppure c'è un sentimento vero che spicca tra tutti gli altri, qualcosa che li lega e continuerà a farlo comunque.
A parte qualche piccolo refuso, ho trovato fluente la lettura, animata da dialoghi taglienti ed efficaci. Una bella OS di cui sono assolutamente soddisfatta. :D
Buon lavoro, alla prossima! :3
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