Ahhhhhh Lokiii!! Uno dei miei personaggi preferiti in assoluto del MCU! Lo amo follemente e trovare questa raccolta e questo capitoletto è stata una manna!
Loki, un dio camaleontico e misterioso, dio del caos e delle menzogne, ma anche un uomo che nella vita ha sofferto tanto. Ama suo fratello, anche se molto spesso cerca di nasconderlo e consegna il tesseract a thanos per salvargli la vita, il mio cuore ha fatto crack T^T.
Come dissi in precedenza, mi piace parecchio il tuo stile di scrittura, quindi con me fai centro se poi mi metti Loki! Ahahah. Noto che hai una buonissima capacità di concentrare tutto in poche righe, quelle che servono per trasmettere tutto il pathos e senza perdersi in fronzoli; questa cosa è utile e la trovo molto bella da leggere.
Ne sto scrivendo anche io una su di lui ed è meglio che mi muova vah! XD
Mi piace moltissimo scambiare con te, al prossimo!
Un abbraccio,


Nanami

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Adoro le storie brevi e trovo siano anche difficili da scrivere perché in poche parole bisogna lasciare un segno, trovo che tu ci sia riuscita.
Lo ammetto, Loki non è tra i miei personaggi preferiti e forse proprio per questo mi sono stupita di quanto mi abbia colpito questa flashfic.
È scritta e impaginata bene, curata e la citazione di Pavese (uno dei miei scrittori/poeti preferiti) è la ciliegina sulla torta.
Al prossimo capitolo!

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Parto col dire che 187 parole sono bastate a distruggermi emotivamente e a farmi rivivere quella scena, forse la più inaspettata, almeno nel suo svoglimento, dell'intero film. L'accoppiata con Pavese, poi, è fenomenale. Amo quella poesia e trovo che si adatti molto bene al contesto che hai scelto per le drabble, non solo per il tema della morte.
Mi piace come hai catturato il personaggio di Loki: fiero, anche di fronte a morte certa, ma anche venato di dubbio e rimpianti nel pensare a ciò che si lascia dietro, al suo popolo spezzato.
Brava, mi piace molto come scrivi e come riesci a codnensare tutto in poche righe e passerò sicuramente a leggere gli altri capitoli :)

-Light-

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Loki e Pavese, Pavese e Loki. Pavese con "Verrà la morte" è un colpo basso come nemmeno il dio dell'inganno nei confronti del fratello, sappilo.
Rivivo in 187 parole lo strazio provato nei primi cinque minuti del film e mi piace molto che tu abbia lasciato la frase finale di Loki venata dal dubbio. Crederà, Thor, alle sue parole o penserà che l'intera scena fatta con il Titano sia uno spettacolo che gli è riuscito male?
Io credo di no, e voglio sperare che ci sia stata una consapevolezza maggiore negli atti e nei gesti di Loki, ma trovo che quel tuo "la magia si spezza" sia così... toccante, ecco, e adeguato anche ad anticipare allo spettatore/lettore quello che si è rivelato Thanos: un nemico invincibile contro cui le armi che avevamo si sono infrante inevitabilmente.
Il primo a pagare è stato il più amato, per me, ma in fondo poteva andare diversamente?
Bella storia, brava.

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Vorrei dirti che queste 187 parole non mi hanno spezzato il cuore, che sono talmente poche da non aver avuto nessun affetto su di me. Invece no. Sono poche, ma sono come un treno. E questo treno mi ha preso in pieno. Amo Loki e Thor in un modo in cui non avevo mai immaginato e Infinity War mi ha spezzato, per quanto riguarda loro due. Esattamente come hai fatto tu.

Non oso pensare come sarà il resto di questa raccolta, eh.

Alla prossima, cara.

Nivei.

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