Recensioni per
Gli sconosciuti delle 7:45
di holls

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/08/23, ore 17:38

Buon pomeriggio Holls,
Stavo facendo un giro sul tuo profilo e ho deciso di venire a curiosare in questo racconto. Ho fatto bene, perché è stato meraviglioso. *-*

La scena che descrive può apparire banale, ma non lo è mai e, anzi, le vicissitudini dell'amico, che in un primo momento non si sa bene in che modo si incastrino con la vicenda della protagonista, sembrano un contorno che sta per farsi largo e andare a unirsi in una sola storia.

Quando succede è spiazzante e sei riuscita a rendere molto bene, a mio parere, il contrasto tra una scena comunque di vita, come quella del treno, e la morte che vi fa da sfondo.
Complimenti!

Un saluto,
Milly

Recensore Veterano
08/12/22, ore 01:45

Ciao :)
Una storia davvero toccante che sottolinea tematiche davvero delicate.
la protagonista sembra quasi confusa nel vedere ttutta quella gente e intanto si leva le cuffie e si distacca dal suo mondo, ma non è stata una buona idea.
Complimenti per il breve raccomto, mi ha toccato molto.
lmpaoli94

Recensore Veterano
26/03/22, ore 09:49

Ciao cara, eccomi qui!
Lo so, lo so che c'era scritto 'drammatico' ma prendevo il treno quando andavo a scuola e la stazione, i binari e i vagoni sono stati la mia casa per un po' quindi mi piace sempre leggere storie ambientate sui treni.
Mi è piaciuto molto l'inizio. Mi sono sentita molto bene in quella situazione, il fischio del treno, il suo arrivo, si sale, si scende, i pendolari (mia madre lo diceva 'è come l'autobus, ci sono le stesse persone' ed è vero, spesso ci sono gli stessi sconosciuti) e mi sono ritrovata anch'io sulla banchina, a salire sul treno, a scansare i tipi che dormono, a compiere il percorso di Elisa.
Mi sono piaciute le tue frasi per spiegare una scena di vita, uno spaccato reale che può succedere a tutti, i diversi punti di vista, è stato veramente bello e interessante come sei riuscita a sviluppare tutto in una flash.
Ed è stato triste, perché è assolutamente reale. L'amico innamorato, la relazione clandestina, la nuova amica che racconta tutto, tutto era così reale e tangibile che Elisa potrebbe essere una qualunque ragazza di una qualunque città (anche se scrivere i nomi delle strade e dei posti ha dato un tocco di realismo in più!) e in cui chiunque si può immedesimare. Dicevo, è stato triste perché è quasi finita male, ma cavolo, penso che il bello sia proprio questo e non so se riesco a spiegarlo .
È stato un piacere leggerti, sei capace di scrivere cose così diverse e così profonde, che è sempre una sorpresa quello che si scopre.
Grazie per la tua penna, ci regali momenti di vita particolari e magici.
Un abbraccio,
Mo 💜

ps. solo un consiglio tecnico: staccherei le frasi con un'interlinea, penso che darebbe al testo il ritmo giusto. Ma è solo un consiglio, la storia è perfetta così.

Recensore Master
13/11/21, ore 17:29

Ciao holls,
le tue flash sono davvero stupende!
Quello di Elisa è uno spaccato di vita in cui tutti ci si possono riconoscere.
In poche righe sei riuscita a racchiudere quelli che sono gli episodi che possono capitare a una persona qualsiasi. Una amicizia che si credeva solida e intramontabile che è venuta a mancare per motivi esterni, nuove amicizie, amori non corrisposti dall'una e dell'altra parte e tragedie che ti capitano quando meno te lo aspetti. Ecco, la vita è tutto questo. Per citare un famoso cantante: "la vita è quella cosa che ti capita mentre tu sei impegnato a fare altro". A Elisa sta accadendo proprio questo. Mentre sta facendo spallucce perché non vede il suo miglior amico sul treno, cosa veramente strana, ecco che questo giace senza vita sull'asfalto a causa di un incidente, lo stesso incidente che sta ascoltando Elisa grazie alle sue cuffie. La vita è strana, lui aveva preso la macchina per andare a Pisa alla ricerca di un regalo, per potersi finalmente dichiarare ad Elisa, ed ecco che invece vi trova la morte.
Tutto questo, mentre lei confida alla sua amica che non è interessato all'amore, al sesso.
Uno sliding doors terribile, doloroso, agghiacciante.
Complimenti per la bellissima storia.
A presto.
Mask.

Recensore Veterano
29/10/21, ore 16:49

Ciao ^^
Caspita, la tua storia mi ha fatto venire i brividi, sono arrivata a leggerla due volte per capirla meglio in realtà!
Comincio con il dire che mi è piaciuta molto l'apertura, con la ripetizione dell'orario - e mi è piaciuta la sua ripresa sul finale, trovo renda molto bene il tono generale della storia - lo stridio dei freni del treno, che riporta una ex pendolare come me dritta dritta sul binario, in mezzo alla ressa mattutina. Mi è quasi sembrato di poter sentire l'odore di una stazione e del treno.
Insomma hai creato molto bene l'atmosfera, quasi alienante, di una mattinata come le altre in cui si muove la tua protagonista. Protagonista di cui conosciamo qualche piccolo dettaglio attraverso le persone che incontra: le amicizie vecchie, ormai finite, e quelle nuove che si riveleranno problematiche.
Ma la cosa che davvero mi ha colpita (e probabilmente era proprio tua intenzione che fosse quello a spiazzare) è stato il dramma che si stava consumando mentre Elisa è banalmente incastrata nel suo tram tram quotidiano, nei suoi problemi che scoprirà presto essere insignificanti, e ancora non sa.
Mi chiedo se quando scoprirà ciò che è successo ricollegherà di aver sentito la notizia passare distrattamente alla radio, mentre cercava qualcosa di decente da ascoltare.
È tutto così realistico, Elisa non sembra avere addosso il sentore della tragedia, quando non vede arrivare il migliore amico semplicemente fa spallucce per la stranezza, non le scorre nessun brivido premonitore lungo la schiena quando parlano dell'incidente, e questo è esattamente ciò che succederebbe nella vita vera, dove non c'è nessun segnale mistico dall'universo. Da lettore vedi questa ragazza che va avanti con la sua vita prima che la verità le piombi addosso, ovvero che quella mattina mentre stava seduta in treno con le cuffiette dei medici stavano stendendo un lenzuolo bianco su una persona a lei cara.
È molto triste e mi ha lasciato una grande amarezza, in particolare perché l'ho trovato molto vero e crudo.
Nonostante lo stato d'animo in cui mi hai lasciata ti ringrazio per la bella lettura, che di sicuro fa riflettere.
Alla prossima ^^

Cedro