Ciao! Mi sono imbattuta per caso in questa fanfiction e una volta iniziata a leggerla ne sono diventata dipendente. Posso ammettere, senza ombra di dubbio, che è una tra le più belle FF che abbia letto. Mi è piaciuta molta la tua scrittura raffinata e l'estrema cura al dettaglio. Ho apprezzato tanto il fatto che hai postato diversi link per mostrare un particolare, come gli abiti di alcune protagoniste e ciò fà sì che ci si sente ancor più "dentro la storia". La storia tra Elena e Genzo (per la quale tifavo fin dall'inizio) mi ha intenerito: è sbocciata come un'amicizia un po' speciale per poi, sebbene dopo lunghe peripezie, è sfociata nell'amore puro pronto a sfidare le rigide etichette di casa Wakabayashi. Cosa dire di Kumi e Taro? Magistrale accoppiata. La pacatezza e la ragionevolezza di Taro fanno da bilancia all'esuberanza e impulsività di Kumi. La scrittura è fluida, scorre in maniera piacevole, è ricca di eventi e personaggi interessanti per questo non risulta mai noiosa ma sempre stimolante fino ad un epilogo meraviglioso. Complimenti complimenti

Leggi la risposta dell'autore

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
L'autrice è riuscita a toccare argomenti non facili, a mettere a nudo i protagonisti con problemi avvolte più grandi di loro. La disabilità, il non sentirsi spesso adeguati e il dover apparire più che essere.
Merita di essere letta e apprezzata.

Leggi la risposta dell'autore

Per scaramanzia,avevo deciso di aspettare che terminassi la storia,prima di iniziare a leggerla e a recensirla,ma ho visto che hai un buon ritmo di pubblicazione,quindi,ho cambiato idea.
"L'allenatore sono io,Wakabayashi.Se volevi vincere i campionati o le coppe,potevi andare al Bayern.Erano disposti a sborsare una cifra enorme per averti,Schneider si era persino scomodato,venendoti a parlare di persona pur di convincerti e tu,hai deciso di rimanere.Per me va bene,ma non pretendere di aspirare a traguardi irraggiungibili.Non siamo attrezzati per vincere la Bundesliga,nè per arrivare in Champions League,mettitelo in testa".Parole amare e molto dure,quelle di Zeeman.Che l'Amburgo non sia all'altezza di vincere la Bundesliga,purtroppo è vero(la partita con il Bayern l'ha ampiamente dimostrato,a parte Genzo e Kaltz,il resto dei giocatori non s'è neanche visto in campo),per quanto riguarda la lotta per andare in Champions,invece,non sono molto d'accordo con lui.Per me,potevano tranquillamente giocarsela con tutte le altre squadre.Nella prima parte del suo discorso,noto una certo astio e sarcasmo per il rifiuto di Genzo al Bayern.In Società se la sono proprio legata al dito,e secondo me,Genzo ha sbagliato a tornare in Giappone.Avrebbe dovuto andare in Baviera,e prendersi una bella rivincita.Capisco,e ammiro tantissimo il suo legame con l'Amburgo,ma quando sbatti il muso contro la realtà,devi agire di conseguenza.
Leggendo:foto di Yomiuri Land;Mondiali U-16;World Youth,sento un grande rammarico,e un gran senso di malinconia.Genzo non ha quasi neanche partecipato a questi tre tornei.....Nel primo,si è arreso ad un infortunio senza nemmeno lottare(come invece ha sempre fatto Jun Misugi,e Tsubasa durante l'ultimo anno delle medie);nel secondo,s'è fatto plagiare in un modo vergognoso da Mikami,mentre nel terzo,ha giocato al di sotto delle sue possibilità.E partecipare al Torneo Asiatico,secondo me,e una perdita di tempo.Spero di sbagliarmi.

Leggi la risposta dell'autore

Questa storia mi prende molto, ci sono arrivata per caso e mi è subito piaciuta,sia perché per una volta non c’è la famosa coppia (Tsubasa e Sanae) sia perché si sviluppa la vita anche degli altri e specialmente di Misaki, personaggio che nel manga mi è sempre piaciuto ma è stato sempre visto come una mera spalla di Tsubasa, e poi non vedo l’ora che si sviluppi una possibile storia tra Kumi e Misaki, per la prima volta la ragazza è in difficoltà nell’esternare ciò che sente, quindi molto probabilmente la cosa è seria.
spero che continui così e non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo😊😊🤗