Ciao =)
Era da tantissimo tempo che non vedevo e che non leggevo più Saint Seiya quindi eccomi qui, sono sincera, non mi ricordo più nulla di loro e di conseguenza sono dovuta andare su Google a cercare chi era chi quindi abbi fede se la mia recensione non va a sprofondare nel carattere dei personaggi.
Allora devo dire che la primaparte è molto intensa, la scena in cui si lancia tra le fiamme ed afferra il fratello per "morire" assieme a lui tra le fiamme è una scena toccante e densa di emozioni, sì come dici tu può sia essere letta in chiave amorosa ma anche in chiave fraterna nonostante sia solo un brutto sogno è  davvero scritto bene.
Il personaggio si danna l'anima al solo pensiero di dover far del male a Shun ed è una costante in gran parte del racconto, è un'angoscia intensa e molto realistica se consideriamo anche le varie immagini di morte che si immagina contro quel suo Fratelo/amante...
Quando si incontrano e lui gli tocca i capelli è una scena davvero intensa, toccante oserei dire perchè rappresenta ogni singolo dubbio nell'anima di Hyoga.
Hyoga non riesce davvero a combattere Shun, non ci riuscirà mai e tu lo descrivi in maniera perfetta, davvero dolce come situazione.
Shun che si lancia ad abbracciarlo da dietro e confortarlo cercando di mostrargli la via giusta, o per meglio dire, per mostrargli un'alternativa alla strada che attualmente Hyoga stava percorrendo è davvero singolare come avvenimento ma mi piace.
Ed infine tutto torna all'incubo dell'inizio, Se Shun sarà destinato a venire ucciso dalle fiamme di Phoenix, io brucerò insieme a lui. Come un circolo continuo, un motivo in più per rimanere nonostante Hyoga avesse già sperimentato nel proprio incubo quel dolore a livello inconscio ma che, nonostante tutto, è ancora pronto a rivivere per il suo Shun.
Mi è piaciuta,  è molto intensa e carica di sentimenti.
E' scritta anche in maniera fluida e senza errori quindi complimenti.
Sono certa che ne leggerò altre <3 
Ciao ciao 

Toccante e delicata. Il tuo modo di descrivere gli stati d'animo passati e presenti dei personaggi è superlativo. Il tuo rendere familiare le ambientazioni, fosse solo il vagare senza meta di Hyoga a Tokyo. Sono felice di rileggerti dopo così tanto tempo le tue fanfiction di Saint Seiya.

Sono molto contenta di aver letto questo piccolo capolavoro.
Noto con piacere che Shun e Hyoga sono la tua coppia preferita.
Le descrizioni sono molto belle, gli stati d'animo dei personaggi curati nei minimi dettagli e questo mi piace moltissimo.
I due personaggi sono davvero complessi: Hyoga ha una missione da compiere e portare a termine e nessuno lo può fermare e il secondo il cavaliere di Andromeda, il cavaliere che non vorrebbe combattere, ma che è costretto a battersi anche con amici.
E' stato un vero piacere leggere questa tua storia.
Alla prossima :)

Ma che bella...proprio una piccola perla di storia. Ho scelto davvero bene, e ancora una volta mi hai dato conferma di quanto questi due personaggi siano nelle tue corde. Descrizioni perfette e accurate, stati d'animo sapientemente caratterizzati hanno reso il momento davvero unico ed emozionante. Hyoga e Shun, il primo che ha un dovere da compiere una missione da portare a termine e poi c'è lui...il cavaliere di Andromeda che proprio non riesce a vederlo come un nemico, come una minaccia. Ma lui non potrebbe, davvero non potrebbe mai, perché per Shun non ci sono veri e propri nemici ma solo persone costrette a battersi perché schierati su fronti differenti. Alla fine anche in questo caso abbiamo avuto la conferma che Shun sa davvero imporre la sua volontà, pur non facendo nulla solo con le parole e con i propri atteggiamenti riesce a mettere in difficoltà chi gli sta di fronte.
Un rapporto descritto davvero in modo sublime e perfetto. Ma non avevo dubbi in proposito, è stato un piacere leggere di nuovo qualcosa di tuo. Spero di avere più tempo per passare di nuovo a trovarti. A presto e buon lavoro.