Al mio fianco, tra i gigli sbocciati in una notte d’inizio estate di featherchains → VINCITRICE DEL PREMIO MIGLIORE STILE
Grammatica e stile → Chissà per quale motivo quando mi ritrovo davanti ad uno stile perfetto come il tuo le parole mi vengono meno. Forse perché è vero che le cose ben fatte si spiegano da sole. Tu non scrivi semplicemente delle storia, tu scrivi delle melodie, delle poesie. Le frase s'intrecciano armonioso fra loro, alternando complessità e semplicità, rendendo il tutto non solo comprensibile ma anche fluido, scorrevole e piacevole. Ecco spiega il motivo della tua vincita. Non avrei saputo fare di meglio. Di questa storia non cambierei nemmeno una virgola, niente! Per cui, avrai ben capito che non ho alcuno osservazione da farti nell'ambito grammaticale, anzi posso solo dirti che bisognerebbe imparare da te.
Caratteristiche dei personaggi → Per iniziare, direi di soffermarci su Shade, colui che apre la primissima scena. Shade è sempre stato un ragazzo misterioso, sopratutto quando si faceva chiamare Eclipse, ma poi col tempo lo si è imparato a conoscere. E se dapprima sembrava un cattivo ragazzo, la vicenda narrata in Twin Princess ha dimostrato il contrario. Come si dice? Ah sì, l'apparenza inganna. Mi piace quindi l'idea che, crescendo, Shade sia riuscito a “mettere da parte” questo velo di mistero. Seppur, Shade (solo Eclipse nell'anime), rimanga un personaggio riservato, un po' sulle sue. Rein, invece, è una ragazzina energica come la sorella seppur si entusiasmi per cose diverse. Oltre a questo è una persona estroversa, gentile, leggermente meno casinista della sorella e sempre pronta ad aiutare il prossimo, senza però lasciarsi mettere i piedi in testa, sia chiaro. Ebbene ritengo che tutte queste qualità vengano riprese all'interno della tua storia; qualcuna in maniera più lieve, altre in maniera più evidente. Dopotutto sono passati anni dall'età dell'adolescenza – come ribadisci tu all'inizio – quindi penso sia normale notare dei cambiamenti nel proprio carattere. Come non poteva non succedere anche a Rein e Shade?
Gradimento personale e titolo → Permettimi di non seguire un ordine e di parlare del titolo. È sublime, molto evocativo, capace di far riaffiorare Rein e Shade, l'uno al fianco dell'altra sotto un albero di gigli. Il giglio che è simbolo dell'amore. Sicuramente un amore travagliato il loro, neanche troppo a dire il vero, ma di sicuro non semplice – soprattutto, se mi permetti, per Shade; lui che sempre l'ha amata da lontano.
Be' sì, ma alla fine la storia ti è piaciuta?, ti starai chiedendo. Sì, sì e ancora sì. Sopratutto ho apprezzato i balli e la scena finale, con la dolce richiesta di Rein: Mi amerai anche alla luce del sole? E nonostante il rumore? (Recensione modificata il 25/08/2018 - 12:21 pm) |