Tu dici che non avresti mai pensato di scrivere una storia di solo sesso... ma io non avrei mai pensato di leggerla! Soltanto che con Elijah e Tristan nulla è scontato e tutto è possibile, persino questo che con loro appare del tutto naturale e pieno di grazia e eleganza, come una danza sensuale.
Innanzitutto adoro la canzone "Sweet dreams" e mi sembra veramente perfetta per questa storia e questa atmosfera, davvero non c'è bisogno di parole per loro, Elijah è stato via per due settimane ma non chiede scusa, Tristan sarà stato sicuramente imbronciato e indignato, ma non fa rimostranze, sono i loro corpi a parlare per loro. E... sai una cosa? Mamma mia, a dirla così sembra una perversione, ma visto che lo hai scritto anche tu... quando hai parlato di "quella curva invitante e sempre vergine" mi è venuto in mente che anch'io tante volte ho pensato proprio a questo, che, come vampiri, i loro corpi rigenerano naturalmente tutte le ferite e quindi Tristan, per quanto Elijah lo possieda e lo prenda, ritorna vergine ogni volta, pronto a donarsi a lui come se fosse la prima.
E insomma sto diventando proprio una svergognata in vecchiaia! XD
Bellissimo e eccitante ogni istante di questa storia piena di sensualità, in cui si fondono, si esplorano, si perdono... ma sempre mantenendo la loro personalità. Elijah più spudorato, lega Tristan e lo costringe a rimanere immobile, aspettando che lui sfoghi ogni sua voglia, nei modi più estremi e perversi, spregiudicato e prepotente. Tristan che, comunque, non perde il gusto per la sfida (pur sapendo bene che perderà, ogni volta Elijah riesce a sovrastarlo e a disfarlo totalmente nell'estasi del piacere, fin quais a farlo svenire...), eppure non sta zitto, protesta più e più volte (quanto mi piace quando fa il capriccioso!), finché proprio non ha più fiato e energia per farlo, posseduto in tutte le posizioni e sfinito per i ripetuti orgasmi.
Ed è incredibilmente poetico e commovente il mattino successivo, con Elijah che quasi si vergogna della parte animalesca che ha lasciato sfogare durante la notte... e Tristan che lo conforta. Sì, perché solo con Tristan lui può spingersi oltre, sfogare la parte più selvaggia e animalesca, quella del vampiro e del barbaro, ma senza perdere la sua vera identità, il vero Elijah. La parte animalesca di Elijah esiste e va riconosciuta e accettata (e Tristan lo sa benissimo), ma non è la totalità di Elijah, come invece avrebbe voluto Antoinette con i suoi vampiri puristi. Elijah può essere barbaro, animalesco, selvaggio ma anche tenero, premuroso, pieno d'amore quando si dedica al piacere di Tristan... ma può essere integro e completo solamente con Tristan. Ed è questo che Tristan dice: «Non è … troppo. È così che deve essere. Due animali con l’anima, che si riconoscono e si accettano.». E' il manifesto del loro amore, ciò che loro possono avere solo insieme e con nessun altro.
E alla fine questa storia che doveva essere solo sesso... ha tirato fuori la parte più profonda e importante di questa OTP, ciò che la rende unica e speciale, la totale accettazione e completezza dell'uno solo insieme all'altro. We made each other non è mai stato così vero.
Una storia bellissima, emozionante, piena di passione ma anche di sentimento, di verità e di amore sincero.
Come ho detto, un manifesto per questa OTP unica e ineguagliabile.
Grazie! |