Oh, oh. Mi piacciono sempre queste storie parallele, quelle che mi riportano un po' indietro con la memoria. Sono le storie più adatte per questa serata calda ed estiva. Sono quelle storie che mi fanno sentire leggera ed in pace.
Anche il contenuto mi alleggerisce l'animo, che si addolcisce mentre guarda Harry contare tutti i mesi in cui sua moglie è stata strana: a luglio inizia a cucinare le pappette, per amore del bambino lascia il Quidditch - decisamente troppo pericoloso, eh - e adesso ha anche degli sbalzi d'umore. Avanti Harry, non è così difficile, noi tutti ti facevamo più furbo.
E sopratutto, meno fifone... Come puoi aver paura che venga come te? Te che hai salvato il mondo magico, te che sei diventato l'eroe per tutti quanti. Insomma, il drago nella banca, la pozione polisucco e la macchina rubata sono solo una serie di macchiette sul tuo curriculum, non essere così negativo.
E anche tu James, tu che sei un amico così fidato, l'amico che tutti quanti potrebbero desiderare e l'amante più focoso ed imbranato della terra, come puoi aver paura che Harry sia simile a te? Perché alla fine, Harry è proprio come te - a parte gli occhi, never dimenticarlo - leale, coraggioso e di buon cuore. Harry è la cosa più preziosa che potessi creare James, la cosa più giusta della terra.
E grazie a dio che è come te, cosicché noi lettori possiamo bearci di due momenti così simili, abbracciando sconsolate sia Lily che Ginny, quelle due povere ragazze, che tanto hanno dovuto sopportare.
Bella storia, mi ha proprio resa più felice,
Sia ❤ |
