Recensioni per
Cronaca di una morte annunciata
di deine
RECENSIONE PREMIO PER LA PRIMA CLASSIFICATA AL CONTEST "NARRAMI, O MUSA, DEL DOLORE..." |
Cara Deine, Devo cominciare confessando di avere il cuore un po' a pezzi. Il motivo è banalissimo, ma tant'è: nella mia testa Katie Bell e Oliver Baston, nonostante non siano una coppia dichiarata dalla Rowling, sono un pairing fisso e incontestabile. Ho scritto di loro a suo tempo (le storie dedicate specificamente a loro non le ho più ripubblicate) e compaiono spesso come personaggi corollari in quasi tutte le mie altre storie. Sono, insomma, una coppia consolidata. Fatta questa noiosa e forse superflua parentesi dal sapore autobiografico (perdona l'ineleganza), passiamo alla storia, bella già per la scelta del titolo (Gabriel, grande maestro che in pieno Cent'Anni mi cita Rocamadour di Cortazar), sviluppata con la profondità lacerante che ormai mi aspetto da te e capace di farmi sanguinare il cuore. Struggente Oliver, "buono" per definizione, che parla con la sua colibrì impegnata nell'ultimo volo. Anche io l'ho sempre immaginata così: piccola, impavida, pepata e determinata, in co trappunto con l'omone dal cuore puro che è Oliver. Finale annunciato (eravamo avvertiti, inutile recriminare) ma comunque, va detto, una gran mazzata. Sciocco Oliver che non ha saputo sfruttare appieno il suo tempo con lei; viene voglia di abbracciarlo. Ed ora l'immancabile domanda (perché no, i fatti miei MAI): le date di nascita di Katie e Flint hanno un significato o son scelte a caso? A presto Deine! Adho |