Recensioni per
Non voglio morire
di Fuibi

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
28/10/18, ore 19:39

Complimenti, è scritta benissimo! Mi hai fatto commuovere e questa è una cosa molto rara. Il punto di vista di Peter è straziante, quello di Tony ancora di più. Continua così.

Recensore Master
17/08/18, ore 14:45

Ciao!
Innanzitutto ti do il benvenuto su EFP, visto che questa è la prima storia che pubblichi :)

Il PoV Peter mi è sembrato molto ben gestito, a cominciare dalla freneticità dei pensieri che lo attanagliano, sconclusionati e spezzati come ci si aspetta da un momento simile. Accurato il dettaglio del suo senso di ragno che si attiva avvertendolo del pericolo e rendendo più intensa e definita ogni sensazione. Si percepiscono il suo dolore, la sua confusione, la sua impotenza di fronte alla morte e quanto essa sia ingiusta, in un'età così giovane. La conclusione è potente, definitiva, ineluttabile nella sua drammaticità.
Unici due appunti: Peter a questo punto ha circa diciott'anni (ne aveva sedici in Homecoming e sono passati almeno due anni da allora). Poi, nonostante io stessa adori il rapporto filiale che si crea tra lui e Tony, arrivare a definirlo il padre "che non ha mai avuto" mi sembra un poco azzardato. Sicuramente lo identifica come figura paterna/mentore e vi si sente molto legato, ma c'è sempre da tenere in considerazione lo zio Ben, nonostante nel MCU non abbia ancora fatto direttamente la sua comparsa (ci sono però un paio di accenni che tradiscono la sua esistenza).
È comunque un dettaglio di per sé trascurabile e, anzi, aumenta la connessione tra i due personaggi e la disperazione di Peter.


La parte di Tony mi ha lasciata un po' divisa e combattuta: mi è piaciuto molto l'inizio, il suo disperato aggrapparsi a qualcosa, qualunque cosa che possa salvare Peter ed evitare la sua morte così inaspettata e ingiusta. Il suo sentirsi impotente rientra nel canone del personaggio, dopotutto solo un essere umano che si trova ad affrontare eventi più grandi di lui ritrovandosi sempre in difetto, reale o percepito.
D'altro canto, la sua reazione finale sfocia a parer mio nell'OOC: Tony è sempre estremamente compassato nel suo dolore, preferendo silenzi alle urla e l'azione al puro disperarsi (mi viene in mente la sua reazione attonita in Iron Man 3 dopo la presunta morte di Pepper, o nel primo Iron Man dopo quella di Yinsen; persino in Siberia si mostra relativamente misurato nell'esternare la propria sofferenza, preferendo convertirla in fredda rabbia verso Bucky e Steve). Allo stesso modo, è anche una persona che esprime molto indirettamente ciò che pensa (a riprova: ha detto "ti amo" a Pepper un'unica volta inserendolo quasi di sfuggita in un discorso più ampio e in un momento di forte agitazione), quindi trovo che quel "ti voglio bene" così esplicito e proferito lucidamente sia esagerato. L'avrei visto invece molto bene nel flusso di coscienza precedente, data la concitazione del momento.
Detto ciò, ho trovato invece calzante il suo sentimento di vendetta nei confronti di Thanos, sebbene un po' teatrale. Proprio in luce delle sue passate reazioni, trovo perfettamente credibile che voglia uccidere Thanos, nonostante la futilità di un simile gesto.

In sostanza è stata una storia gradevole da leggere (pur nella sua drammaticità che mi ha fatto rivivere quei momenti </3) e si percepisce con chiarezza quanto sentimento tu abbia riversato nella sua stesura, soprattutto nella parte relativa a Peter. Peccato per lo "scivolone" finale con Tony (sempre a parer mio ovviamente), che però non inficia la godibilità generale del pezzo.
Spero che il mio feedback non sia risultato meschino e che continuerai a scrivere, magari di nuovo su questo fandom :)
Un caro saluto e spero alla prossima,

-Light-

Recensore Junior
07/08/18, ore 22:06

Hola!
Introduzione pessima ma efficace per attirare i masochisti (tipo me)
I pensieri di entrambi sono molto realistici (soprattutto il “non il ragazzo”) e la carica emotiva è molto forte.
Piccola annotazione per il finale:
Tony che esterna così il suo dolore è un po’ OOC, anche quando credeva che fosse morta Pepper si è chiuso in se stesso ad elaborare il lutto, oltre al fatto che è mezzo morto.
Tuttavia ciò non toglie lo spirito di vendetta e la carica emotiva, è un buon lavoro tutto sommato, complimenti:)
T