"Sei un peccatore, lo riconosci, ma d'altronde non hai mai creduto agli dei".
Comincio con una citazione perché qui hai saputo (ma non è certo la prima volta) condensare in poche parole l'essenza di un personaggio. Petyr ha sempre creduto in se stesso e nel suo amore per Cat, in nient'altro. Poi si è oscurato, ammaliato dall'idea di vendetta. Sansa, banca e soffice, come l'hai mirabilmente descritta, lo fa vacillare, sospirare, ma rischia di portargli via anche la lucidità e l'intelletto, che sono le sue armi più potenti. Questa coppia ti ispira, non c'è che dire, in un modo più sensuale e profondo di quanto non facciano altre ship, a te molto care. Brava, come sempre! |