Ciao Senna, Ieri ho scovato questa tua storia e, inutile dirlo, mi sono fiondata a leggerla. L'idea mi ha subito catturata perché adoro i Missing Moments e i personaggi pressoché sconosciuti, a maggior ragione quelli di epoche distanti dal periodo in cui si svolge la trama principale di HP. Fondatori, fantasmi (e chissà chi sono i personaggi che "inventerai di sana pianta"); insomma, mi hai proprio incuriosita e non vedo l'ora di saperne di più. Gli spezzoni che hai inserito nel primo capitolo, poi, sono davvero interessanti. Ho molto apprezzato i riferimenti ad avvenimenti storici realmente avvenuti, che senz'altro arricchiscono molto il contesto in cui si muovono i nostri protagonisti (e grazie per le note: secondo me ci volevano, nonostante la pertinenza della tua osservazione). La mia recensione però, al di là delle premesse positive, sarà 'neutra'; mi scuso per il puntiglio, ma credo sia necessario segnalarti alcune piccole sviste che, a mio parere (personalissimo, eh! Non faccio mica parte dell'Accademia della Crusca) rischiano di svalutare parecchio la godibilità della storia. Anzitutto il titolo e l'introduzione: il nome della scuola è Hogwarts e non Hogwarst (ho letto il capitolo per vedere se magari c'era un motivo, che so, una forma arcaica, ma credo di aver capito che è un errore). Poi ci sono molti, molti errori di battitura che un po'disturbano; qualcuno capita a tutti, non così tanti però :) Sono sicura che, rileggendo, sarai in grado di scovarli tutti. Come ultima cosa, un consiglio riguardante la punteggiatura: anche qui, credo che alcune frasi possano essere sistemate. È un suggerimento banalissimo, lo so, ma hai già provato a rileggere ad alta voce? Io quando ho qualche dubbio lo faccio, e devo dire che funziona (quasi) sempre. Spero davvero di non averti irritato con questa recensione mista; mi sono sentita in dovere di scriverti perché la storia ha molto, molto potenziale e mi dispiace che vi sia qualche elemento che non le rende piena giustizia! Spero davvero che la continuerai presto, non vedo l'ora di saperne di più (soprattutto sulla piccola Tosca). A presto, Adho