ciao, esordisco icendo che conosco poco il fandom di Sailor Moon e le mie conoscenze risalgono agli anni '90, dato che era il cartone preferito di mia sorella. Visto anche che hai lasciato i nomi originali dei peronaggi (io conosco queli dell'adattamento italiano) h deciso di leggere la storia senza tenere conto del fandom ma pensandoli come personaggi originali.
E del resto penso che il fatto che siano personaggi di Sailor Moon non abbia molta importanza a livello di narrazione, sono molto più importanti i legami tra di loro e i sentimenti rispetto alla tragedia che si trovano a vivere. Due argomenti purtroppo ancora molto attuali con quanto sta accadendo ora, a quasi deu anni di distanza da quella tragedia.
La storia è molto toccante e non banale, hai saputo assegnare ad ogni personaggio non solo il giusto spazio ma la giusta psicologia, i giusti sentimenti che possono provare i personaggi in determinate situazioni. 
Unica cosa: se il ponte è il Morandi, non capisco il titolo della storia. Limite mio, sia chiaro.
 

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Ciao.
Ho notato questa storia soltanto adesso come penso, di esseremene perse tante altre importanti scritte da te, dedicate ad eventi di questo tipo intendo. Non esistono parole per raccontare quello che è successo, tutto potrebbe sembrare vano, non sono ligure e non ero fisicamente lì, ma come tutti ho seguito tutto tramite Internet e tv. Non oso immaginare chi l'ha vissuto in prima persona cosa passa aver provato. Ricorderò sempre quel camioncino verde rimasto fermo a poco dal vuoto, e l'autista ho saputo essere un mio conterraneo.
Il ringraziamento va a tutti coloro che hanno fatto di tutto per aiutare e salvare il salvabile, dottori, vigili del fuoco, agenti, infermieri, volontari... Tutti, e anche tu, che hai voluto ricordare le vittime così.
È stato bello da parte tua omaggiare così quel giorno terribile.

Ciao, e' un peccato che la 1600esima ff su Sailor Moon sia cosi dolorosamente triste. Purtroppo lo e' ancor di piu' se si pensa alla realtà che abbiamo tutti vissuto, chi piu', chi meno. L'ennesimo squarcio sulla pelle di questo nostro bel paese. L'ennesima cicatrice e pruderà e farà male per tanto, proppo tempo. Vajont, Ustica e chissà cos'altro. E noi che siamo tecnici lo sappiamo che e' stata negligenza e che con un po' di buona volonta' e qualche investimento in piu' si poteva enitare, vero? Tornando alla storia in se, che tante cose verissime ha snocciolato come il non aspettare il giorno dopo per dire che si vuol bene, perché potrebbe non arrivare, la caparbietà contrapposta alla fragilità che Haruka ha dimostrato davanti a uno degli aspetti del suo lavoro, gli ho visti molto calzanti ed in linea con il personaggio. E ho sorriso a pensare a Mina e Usagi come due sorelle gemelle. Minako me la immagino sempre la piu' grande tra le due. Anche Chibiusa, che non ho mai troppo tollerato, nelle poche battute che le hai dato, si rivela molto piu' dolce e ricca di vita dell'originale. Ti ringrazio per questo tuo lavoro, giusto tributo a quest'ennesima tragedia nostrana. A presto cara

Ciao,
È stata un'idea stupenda dedicare la fanfiction alle vittime di quel ponte... tutti li hanno perso qualcosa parenti, amici figli... è una tragedia quello che è accaduto spero che non accada più nulla di simile. Sono vicina ai parenti delle vittime, e ringrazio coloro che hanno rischiato la vita per dare ad amici e parenti un corpo, una tomba su cui piangere i loro cari

Con affetto
Princess_Shiho
(Recensione modificata il 23/08/2018 - 12:35 am)
(Recensione modificata il 23/08/2018 - 12:36 am)

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Il dolore causato da quello che è successo rende impossibile qualunque commento anche per chi come me non è genovese o ligure, immagino per voi che invece lo siete. Mi viene solo da dire che sono vicina a tutte le famiglie delle vittime nel proprio dolore, ai feriti nel corpo e nell'anima, a chi ha perso la casa e la vita conosciuta fino a quel giorno, e voglio proclamare la mia eterna gratitudine a tutti quelli che si sono prodigati nell'emergenza, dai vigili del fuoco ai poliziotti, dai medici agli infermieri, dalla protezione civile ai volontari, dalle forze dell'ordine ai servizi sociali, siete stati eroici