Recensioni per
Che cosa vuol dire fare l'amore?
di reesejordan

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
25/08/18, ore 00:39

Brava! Nella loro unica notte d'amore scoprono cosa vuol dire "fare l'amore". I ricordi del passato si intrecciano col presente e ci regalano una storia delicata e romantica.

Recensore Veterano
24/08/18, ore 19:34

"- E se un giorno io e te dovessimo fare come loro, Oscar?"
ahahaha XD

Davvero curiosa, questa scena dell'infanzia di André.
Comunque lo stalliere Jerome poteva essere un pò meno irruente con il nostro povero ragazzino! :)

Nonostante tali atteggiamenti fossero sempre stati puniti, ho sempre pensato che Oscar abbia sempre avuto rispetto della sua servitù, per lo stesso motivo per la quale aveva rispetto di André e della Nonna.

Una bella lettura, i miei complimenti!

Recensore Master
24/08/18, ore 13:06

Bellissimo questo confronto tra due momenti diversi della vita, da bambini curiosi ad adulti ormai disillusi, ma che sentono di appartenersi!

Recensore Master
24/08/18, ore 11:58

Cara Reesejordan,
Complimenti! Decisamente bello questo tuo nuovo racconto! Il tuo narrare è riuscito a raggiungere
quell' equilibrio tra semplicità e completezza che porta alla perfezione. Con poche parole e pochi
concetti ci hai regalato un ritratto a tutto tondo e sempiterno del sentimento che teneva uniti i cuori
dei Nostri. E' sempre un incanto imbattersi in creazioni di questo tipo. Una vera gioia! Brava!
Un affettuoso saluto

Recensore Master
24/08/18, ore 09:23

Comincio dal mio stupore per la tua capacità di raccontare il loro amore partendo da spunti solo apparentemente semplici. La tua fantasia, il tuo bisogno di raccontare è come un prisma: ogni lato – la tua sensibilità - riflette un particolare punto di luce, quello e solo quello, e diventa una storia.

Mi unisco a quanto ti è già stato detto sulla differenza evidente fra il sesso, istintivo e animalesco dei due servitori, nelle scuderie, e l’amore, puro e assoluto, di Oscar e André. Questa evidenza è prorompente, forte, forse anche al di là delle tue intenzioni.

Mi colpisce l’ardire della frase di André ragazzino: “E se un giorno io e te dovessimo fare come loro, Oscar?”. Lì per lì avevo capito che si riferisse alla generica possibilità che loro, da grandi, facessero come quei due, ma ognuno col rispettivo – e lecito - compagno. Invece, nella risposta di Oscar ho capito che intendeva proprio l’amore fra loro due! Altrettanto sorprendente la risposta di Oscar, che si preoccupa solo – o quasi – della reazione della nonna di André, ma non inorridisce, indignata, di fronte a quell’avventata possibilità, e cioè che lei e André, padrona e servo, possano un giorno fare l’amore insieme.

Nella seconda parte del racconto è arrivato l’amore, ma si è già allungata anche l’ombra della morte.
Intanto, io adoro quando André arriva illibato a scoprire l’amore con Oscar. Mi è intollerabile l’idea che possa aver fatto sesso con un altro corpo di donna. E poi, mi sarebbe intollerabile anche che uno dei due possa solo pensare di sopravvivere all’altro. Il loro appartenersi vuol dire che quando la vita di uno dei due finirà, sarà finita anche quella dell’altro. Non può essere altrimenti. Davvero nemmeno la morte può separarli.

E’ un racconto pieno di amore e di struggimento. Di speranza adombrata dal dubbio della tragedia. Io, come puoi ben immaginare, mi cullerò nel pensiero che la forza della volontà e il loro amore possa aver rafforzato il corpo di Oscar fino al punto di debellare la tisi.

A presto, con un altro lato del tuo prisma!

Ilaria

Recensore Master
23/08/18, ore 22:56

Oscar e André, in questa storia, passano dalla curiosità della prima adolescenza - che neppure può definirsi pruriginosa, ma normale - alla consapevolezza dell'età adulta.

Fra le due situazioni, soltanto in apparenza c'è evoluzione, ma, in realtà, io ho percepito una grande differenza, perché quello vissuto fra i due servitori non era amore, ma un puro sfogo dei sensi e l'immagine trasmessa e percepita dai due ragazzini fu disturbante e confondente. I due non si appartenevano, ma giocavano in modo sporco, suscitando nelle anime innocenti qualcosa di molto vicino alla repulsione.

Oscar e André adulti capiscono, invece, che amarsi vuol dire appartenersi, in questa e nell'altra dimensione.

Recensore Master
23/08/18, ore 21:38

Bello, che tenerezza mi fanno, prima da piccoli e dopo da adulti. son d accordo con te, André non sarebbe riuscito ad amare altre donne, troppo preso da Oscar. Brava come sempre.

Recensore Master
23/08/18, ore 21:30

Teneri e dolci da piccoli e anche da grandi. Da piccoli senza grossi problemi, ma restiamo sempre amici, vero? L'ingenuità della gioventù, eppure loro ce l'hanno fatta. E poi da adulti la consapevolezza dell'appartenenza, e che neppure la morte li avrebbe divisi. Dove va uno va l'altro. Anche via da questa realtà tangibile. Brava e intensa anche nelle storie apparentemente semplici. A presto 💓

Recensore Veterano
23/08/18, ore 19:24

Ciao. Eccomi qua, stavolta puntuale. Che meraviglia questa nuova storia che ci hai regalato. La dolcezza e l'ingenuità di Oscar e Andrè dodicenni prima, e la dolcezza e l'amore, la passione e la speranza poi. Bellissimo il loro scoprire l'amore e la speranza di stare sempre insieme. Uniti anche se mai sarà, nella morte. Grazie per questa meraviglia. Complimenti. Sara

Recensore Master
23/08/18, ore 18:44

Colgo l'attimo fuggente in cui questi maledetti banner pubblicitari mi danno un momento di relativa tranquillità e spendo qualche parola di elogio per quest'altra tua bellissima storia .....
Com'è dolce l'immagine di Oscar e Andrè di 12 e 13 anni che non sanno ma già intuscono cosa sia fare l'amore.....😍e com'è bello il raffronto con la realtà del loro sentimento adulto.
E soprattutto l'idea che nemmeno la malattia e la morte li potranno separare....
Ti ringrazio per quest'ennesima perla , solo, secondo me,il rating rosso è troppo,ci sono alcuni riferimenti sessuali ma nulla che possa disturbare un pubblico di minorenni (i quali al giorno d'oggi la sanno molto più lunga di Oscar e Andrè),. Un abbraccio
(Recensione modificata il 23/08/2018 - 06:58 pm)

Recensore Junior
23/08/18, ore 17:30

Mi è piaciuto molto il modo in cui hai descritto il loro fermo proponimento di voler restare sempre insieme, combattendo contro la malattia di Oscar. Grazie per la tua storia. Joeen