Sembra un canto. C’è una struttura poetica interessante ed un sapiente uso delle parole. Evocativa la punteggiatura .
Grazie per aver condiviso

Ciao Paws!
Confesso che le tue storie mi erano proprio mancate... quindi bentornata!
Come sai (?) adoro le drabble, e anche se questa è molto sperimentale... mi è piaciuta tantissimo, e anche di più! Inizialmente avevo pensato che tu avessi paragonato metaforicamente la biblica caduta di Gerico ai bombardamenti della seconda guerra mondiale (bellissima la ripresa del concetto di "terra promessa"), ma non sapevo proprio che le sirene degli Stuka (che io quasi sempre chiamo "aerei tedeschi" perché faccio fatica a ricordarmi le parole in tal lingua) avessero questo preciso nome.
Che dire, un racconto come piace a me, pieno di riferimenti e diretto, che va al centro del concetto senza mezzi termini e mette il lettore davanti a questi fatti. Alla prossima carissima, spero proprio presto,
mystery_koopa

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Buon pomeriggio.
Indubbiamente il raccontino è scritto con cura; si nota la passione sull'argomento.
Bene ^^ ottima preparazione storica.
Buona giornata :)

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Ciao cara^^
Con questo piccolo componimento sei riuscita a ricreare una splendida immagine, affascinante e terrificante allo stesso tempo. Lo Stuka che plana al di sopra dei territori devastati e distrutti dalla guerra è una figura maestosa e potente, decisamente poetica.
Molto bello il contrasto tra le oscure ombre e il vento ostile, sostituto poi dall'immagine del sole che torna a splendere. Il tutto accompagnato dal drammatico e incessante suono delle sirene. Una nitida istantanea che rappresenta la potenza distruttiva della guerra, con parole e immagini veramente evocative.
Complimenti, sei sempre bravissima!
Alla prossima :)

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Ciao carissima^^
senti, posso dire una cosa? Basta con questi disclaimer. Possibile che un Cristo (una Crista, nel tuo caso) debba scrivere di più per giustificare quello che ha scritto che per intrattenere l'affezionato pubblico?? Ma dico, e la Costituzione, che garantisce la libertà d'espressione, dove cavolo è finita??
Tu hai scritto un bellissimo frammento, che ha la potenza espressiva di un quadro futurista ed evoca immagini che rimangono impresse nella mente. Chi può lo leggerà per quello che è, ovvero un'opera letteraria in cui un autore esprime dei suoi pensieri (e non necessariamente delle sue ideologie), chi invece non può farebbe meglio a non leggere, se proprio non riesce a relativizzare...
Come sempre complimenti, sei bravissima!^^
(Recensione modificata il 24/08/2018 - 12:20 pm)

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Ciao!
Un frammento brevissimo, ma dotato di una grande potenza evocativa.
Mi è piaciuta un sacco questa immagine (perché di questo si tratta) dello Stuka che vola sulla steppa portandosi dietro il suono delle trombe, del gioco di luci ed ombre che si inscena al suo passaggio.
Incredibile come si possa delineare uno scenario così vivo e pulsante con pochissime parole, è un qualcosa che mi ha sempre affascinato.
E direi che tu ci sei riuscita egregiamente.
Complimenti!

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