Ciao! Sono ere geologiche che non recensisco una fanfiction... ma questa tua storia merita davvero. Mi piace il tuo stile, pulito e scorrevole, ti ritrovi immersa nella lettura e la finisci in un batter d'occhio nonostante sia un capitolo abbastanza lungo; gli errori poi sono pochi e perlopiù di battitura, non ostacolano la lettura e nemmeno impediscono la comprensione delle frasi.
Passando alla storia... ho apprezato il "punto di vista" iniziale di Sakura: fornisce una descrizione sufficiente del contesto, delle condizioni di Naruto e di come si è lentamente ricostruito la vita. Carino anche lo scambio di battute tra Naruto e Ino - e cui iniziano i primi sospetti: se è vero che Sasuke era un cliente abituale della biblioteca, come è possibile che Ino non lo abbia mai notato? Anche il flashback del primo incontro è strano, nonostante la giustificazione che Naruto dà a sé stesso permane un po' il dubbio che Sasuke in verità conoscesse da prima il biondo. Oh giusto, il libro richiesto da Sasuke è in verità una canzone dello stesso gruppo della canzone che canticchia Naruto, dico bene?
I momenti di intimità fra i due sono stra teneri, ma emerge anche la ritrosia di Sasuke nell'esporsi: non vuole parlare di sé, della sua famiglia, continua a fare l'evasivo sul non voler incontrare gli amici di Naruto (perchè sì, diciamolo, quando ad una proposta si risponde "ci penso", nella maggiore part delle volte è un contentino per non dire subito di no ;) ).
“Non fare promesse che potresti dimenticare” sibilò stizzito.
E qui mi sono davvero convinta che sì, sicuramente si conoscono da tempo ma Naruto si è dimenticato di tutto! ( Comunque lo trovo un po' crudele accusare una persona che ha perso la memoria di poter dimenticare, ma parliamo di un lunatico come Sasuke, quindi... ). A che evento del passato sono legati i fiori? Qualcosa che ha a che fare direttamente con il moretto? E soprattutto, il suggerimento di smettere di cercare di ricordare un passato probabilmente doloroso è dato solo per via della reazione di Naruto o vi sono delle implicazioni più profonde?
“Avevi detto che saresti venuto, ti ho aspettato tutta la sera” disse lentamente, mentre gli tornava in mente il modo dispiaciuto in cui lo avevano guardo i suoi amici quando era stato chiaro a tutti, tranne che a lui, che Sasuke non sarebbe venuto.
Credo che in questo passaggio tu sia riuscita a catturare benissimo tutta la fiducia e l'ingenuità di Naruto, che come anticipato prima si è immerso completamente in questa relazione: fa tenerezza quasi e la delusione - ormai diventata rabbia - dell'inutile attesa è palpabile.
Alla fine Naruto ha avuto l'ultima parola, per così dire: cosa ne sarà della loro relazione? Dovrà essere Sasuke a questo punto a fare qualcosa!
E per finire, eccolo: la comparsa di Iruka nel momento perfetto conferma tutti i sospetti raccolti finora e si aprono nuove domande: cos'è successo a Sasuke?
Attendo i prossimi capitoli con curiosità - sessione autunnale permettendo, spero di poterli leggere quanto prima!
A presto! |