Recensioni per
Nel tempo
di OneNight

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
19/09/18, ore 10:58
Cap. 1:

Che meraviglia. Se non è una delle dichiarazioni d'amore più bella di tutti i tempi allora non so cos'è. È bellissima e racchiude tutto l'amore che li lega e li ha sempre legati e tutto l'amore che lega noi a loro❤️.
Bravissima😘😘

Recensore Master
12/09/18, ore 09:09
Cap. 1:

Ciao, quando sabato ho visto le storie caricate, la tua è la prima che ho aperto. Ti devo confessare che probabilmente, senza i tag, avrei avuto difficoltà a interpretare correttamente (o meglio, ciò che io credo esser corretto) la storia, perché nel testo sono presenti alcuni indizi, ma niente farebbe pensare al fatto che John Watson e Sherlock Holmes si sono reincarnati e ora sono Martin e Benedict. Lo si intuisce anche per merito di quel tag che hai messo all'inizio. Senza avrei pensato che gli Watson e Holmes vittoriani si fossero reincarnati in quelli moderni della serie della BBC. In questo modo invece tutto è diverso da come si sarebbe potuto pensare. Trovo la soluzione e questa svolta di trama, assolutamente geniale. Mi piace molto l'idea della reincarnazione in sé e già il pensare che i due dell'epoca vittoriana possano esserci cercati e trovati anche in una vita futura, ma tu sei andata oltre. Mi hai davvero sorpresa.

Trovo che quel "nonsense" tra gli avvertimenti ci stia, ma fino a un certo punto. Se si accettano cose come le vite passate, prendendo per buona la reincarnazione, allora si riesce a dare un senso alla storia. Se non lo si fa è per davvero tutto quanto "nonsense". Per me hai fatto davvero bene a mettercelo.

Per il resto, la drabble è scritta come di tua consuetudine ovvero con molti dettagli, particolareggiata e diversi indizi anche piuttosto palesi. Si parla di un amore che sopravvive attraverso tre secoli, di un sentimento che non si spezza mai né con la morte, né con il dolore (stupendo e struggente l'accenno alle cascate di Reichenbach) ma che invece sopravvive a dispetto di tutto quanto. Una storia davvero molto romantica. Con un'idea di base che parla di amore eterno e di anime gemelle e lo fa in un modo molto delicato e sottile. Il significato va cercato dentro le parole che hai usato tu, approfondendo ogni riga e termine da te usato. Come sempre, leggerti è sempre un grande piacere.
Koa

Recensore Master
12/09/18, ore 08:57
Cap. 1:

Buongiorno! brava che hai partecipato, io non ho fatto a tempo :(
ho letto due-tre volte, perché mi hai spiazzata del tutto, e non so se ho intepretato bene, sono mortalmente curiosa che tu mi risponda con la soluzione dell'enigma *-*
il tag dice: John è Martin
quindi... Martin sta scrivendo una specie di diario in cui ha raccolto le impressioni di aver girato nella parte di un JohnWatson dal 1895 al 2016?
(quindi tre secoli, vero)
o quello stesso arco temporale è una specie di reincarnazione di John, che torna in un'altro se stesso per incontrare Sherlock, ancora?
preferirei questa, ma me lo devi dire tu!
super baci,
Setsy

Recensore Master
12/09/18, ore 00:08
Cap. 1:

Nelle Note introduttive attribuisci a questa drabble il carattere di “nonsense”.
Secondo il mio punto di vista, ad una prima, veloce lettura, si può sicuramente connotarla così ma, approfondendo il testo, sia pur breve, si scopre che il senso c’è, eccome.
“…Tutto ebbe inizio più di cent’anni fa…”: il significato di questa frase che, apparentemente, scombina i piani temporali dello svolgimento della storia d’amore tra Sh e John, in realtà esprime, a mio parere, la distanza abissale tra i primi tempi del 221b, in cui tutto filava goliardico e scombinato ma splendidamente allusivo e promettente, con il classico, ingombrante “elefante nella stanza”. Cent’anni, infatti, sembrano essere trascorsi dal fatidico, primo incontro al Bart’s all’epilogo visto in TFP, con i due trasformati e resi irriconoscibili dalla vita e dalla sofferenza.
E, come giustamente hai scritto, è stato proprio attraverso il momento travolgente del Reichenbach, che John ha visto la realtà di ciò che l’ha sempre legato a Sh: un amore grande ed incontenibile, come il dolore e la rabbia che sono seguiti al tragico volo ed alla scoperta devastante della finzione di cui era stato vittima inconsapevole.
Nelle poche parole di questa originale drabble, hai saputo condensare una delle più belle e tragiche storie d’amore della letteratura e delle Serie TV.