Recensioni per
Skies of rust
di Maybe Charlie Knows

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
25/09/18, ore 20:06
Cap. 1:

Mi sei mancata, lo sai?
La prima cosa che ho pensato, una volta finito di leggere questo primo capitolo, è stata: "this is too much for me to handle. My heart is about to explode". Ritrovare i tuoi personaggi e i "tuoi" Guns (ti ho sempre detto che il modo in cui sei riuscita a renderli è esattamente quello in cui me li sono sempre immaginati) è stata un'emozione non da poco, ha fatto riaffiorare i ricordi che avevano già iniziato ad affacciarsi quest'estate, mentre rileggevo Love dopo o t t o anni, e mi ha scaraventata nuovamente nella "tua" L.A. del 1985. I festini, il magazzino, gli occhi grandi di Naz, il sesso sotto i tavolini... è ancora tutto lì.
Non fraintendermi, non è rimasto tutto uguale. Dopotutto, sono passati o t t o anni, e lo stile si è evoluto - pur rimanendo quello che io identificherò sempre con il TUO stile, made in Maybe Charlie Knows. L'hai affinato, reso più scorrevole, più maturo, e non ha comunque perso la sua originalità. Hai riprodotto alla perfezione l'atmosfera un po' decadente, à la Baudelaire, che ho sempre considerato un marchio di fabbrica delle tue storie e che, personalmente, penso che all'ambito Guns N' Roses annata 1985 calzi a pennello: bravissima!
Passando alla storia. Essendo una MM e descrivendo il famoso festino di cui nessuno aveva memoria, non c'è una vera e propria trama - il che potrebbe essere un'arma a doppio taglio. In questo caso, hai giocato bene le tue carte e sei riuscita a tenere accesa l'attenzione fino alla fine saltando da un personaggio all'altro, da un avvenimento all'altro, quasi a dipingere un quadro corale e un po' sfocato di una situazione che è comunque sfocata e confusa per i protagonisti in primis. La sensazione che ho avuto io è di essere una delle invitate a quel festino, un po' bruciata io stessa, e di stare vagando per il magazzino con la mia (ennesima) bottiglia di birra in mano, catturando sprazzi di discorsi e di immagini che non mi appartengono. La tua narrazione mi ha guidata un po' da Duff e Victoria, un po' da Slash e il suo sermone, un po' da Axl e Naz, e mi è quasi parso di conoscerli tutti di nuovo.
Forse questa MM potrebbe risultare un po' oscura e vaga per chi non ha mai letto la storia da cui è tratta, ma al tempo stesso potrebbe invogliare i lettori ad andare a ripescare "Love will tear us apart" dai meandri di EFP (se sei uno di questi lettori che sta leggendo la mia recensione, fallo immediatamente!)
Temo che la sezione GnR sia un po' morta ormai, ma chi lo dice che non possa essere tu a riportarla in vita?
Attendo con ansia il prossimo capitolo e ti mando tanti cuoricini perché ho scritto cose troppo serie e devo stemperare un po' <3<3<3
Syl.

P.S. La cit. a Brecht mi ha riportato ai miei diciott'anni e alla mia amata letteratura tedesca, quindi GRAZIE. Davvero.