Recensioni per
Lazy.
di PathosforaBeast
In questa breve, ma intensa ff, ritrovo ancora, dal punto di vista tecnico, la seconda persona singolare usata per saldare un filo diretto con il cuore dei personaggi; in questo caso ti rivolgi a Mycroft per raccontargli ciò che lui stesso ha dentro il cuore. Il tuo è un discorso rassicurante, tenero, che sposta l’attenzione su quello che dà felicità e sulla vera dimensione liberatoria di un rapporto così profondo. |
Quest'altra invece ha atmosfere completamente diverse da quell'altra. Là c'era una tensione evidente e un non-detto pesante che aleggiava su Mycroft e Lestrade. Il peso che portava Holmes si è ripercosso anche sul suo rapporto con un Greg che non capiva cosa stesse succedendo. Qui invece le atmosfere sono leggere e rilassate, descrivi ottimamente e con lo stile delicato che ti contraddistingue, un momento quasi di vita quotidiana, che diventa il presto per approfondire ulteriormente i personaggi e il loro rapporto. La scena è molto normale, uno spogliarsi prima di andare a letto, le chiacchiere sulla giornata, i casi... una normalità che ormai è diventata tale. Si ipotizza un rapporto che dura da molto tempo, una routine consolidata. La sorpresa, ciò che spezza, è proprio la frase di Mycroft, che viene fuori all'improvviso. La bellezza dell'usare gli Holmes come personaggi, è che puoi permetterti colpi di scena simili, perché sono assolutamente nei rispettivi modi di fare. Sembrano sempre così cupi e silenziosi, quasi non avessero molto da dire e poi all'improvviso esprimono tutto il loro amore in una frase semplice. Qui Mycroft parla di fortuna, un concetto molto illogico e irrazionale che quasi suona strano, se detto in maniera non ironica, eppure che proprio per questo assume un significato ancora più profondo. Si ha la sensazione che Mycroft sia uscito un po' dal suo territorio che lo lascia confortevole e a proprio agio, per avventurarsi verso confessioni di questo genere, molto sentimentali. Fa sempre piacere vederlo in situazioni simili. E tu poi lo usi benissimo, quindi è ancora più bello da leggere. |