Recensioni per
Lazy.
di PathosforaBeast

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/10/18, ore 17:01
Cap. 1:

In questa breve, ma intensa ff, ritrovo ancora, dal punto di vista tecnico, la seconda persona singolare usata per saldare un filo diretto con il cuore dei personaggi; in questo caso ti rivolgi a Mycroft per raccontargli ciò che lui stesso ha dentro il cuore. Il tuo è un discorso rassicurante, tenero, che sposta l’attenzione su quello che dà felicità e sulla vera dimensione liberatoria di un rapporto così profondo.
Non è certamente, la tua, una scelta semplice da portare avanti perché si rischia di intrappolarsi in concordanze verbali e punti di vista. Ma tu sei stata abile a centrare l'obiettivo di darci la possibilità di capire, dallo scorrere di sensazioni ed emozioni, la storia d'amore tra Holmes e Lestrade.
Il loro essere in due, ormai, per loro ha il volto di un rifugio chiuso ai mali del mondo, alle ingerenze di quello che più li tormenta: Mycroft, nell’amore di Greg, sosta e lascia fuori il rapporto problematico con il fratello, il peso di grandi responsabilità governative, il senso di solitudine che l’ha sempre accompagnato, fino ad ora, i fantasmi del passato; Greg, nel suo perdersi in Mycroft, depone il fardello di un lavoro che gli piacerebbe ma che ha, purtroppo, il tarlo della necessaria condivisione con colleghi e subalterni che diventano più un peso che dei veri collaboratori, basti pensare ad Anderson o a Donovan. Inoltre possiamo ipotizzare un’infelice vita familiare, dunque, in lui cogliamo un desiderio di ritrovare se stesso come fonte ed, al tempo stesso, oggetto di vero amore.
Sembra proprio che l’uno trovi nell’altro ciò che gli permette di essere appagato, fattore questo sicuramente derivato dal loro essere diversi ma complementari.
Come nelle ff precedenti, arricchisci le azioni ed i pensieri dei protagonisti con il tocco malinconico ma necessario di un’umanità che ha le cicatrici di sconfitte e sofferenze ma che, proprio per questo, sa quali sono le cose che possono, ora, valere di più.
Originale la scelta del titolo, “Lazy”, che esprime il senso di dolce torpore a cui ci si può lasciare andare insieme al compagno amato: non c’è fretta, non c’è alcun problema che possa appannare quei momenti così veri.
E la descrizione che hai fatto della scena che vede, appunto, Mycroft aspettare che Greg si stenda vicino a lui, finalmente libero dalla quotidianità, è decisamente ben riuscita. Un susseguirsi di gesti, di poche parole che hanno il valore di una vita.
Brava.
P.S. secondo me, Greg, di spalle, è proprio così…

Recensore Master
05/10/18, ore 14:52
Cap. 1:

Quest'altra invece ha atmosfere completamente diverse da quell'altra. Là c'era una tensione evidente e un non-detto pesante che aleggiava su Mycroft e Lestrade. Il peso che portava Holmes si è ripercosso anche sul suo rapporto con un Greg che non capiva cosa stesse succedendo. Qui invece le atmosfere sono leggere e rilassate, descrivi ottimamente e con lo stile delicato che ti contraddistingue, un momento quasi di vita quotidiana, che diventa il presto per approfondire ulteriormente i personaggi e il loro rapporto. La scena è molto normale, uno spogliarsi prima di andare a letto, le chiacchiere sulla giornata, i casi... una normalità che ormai è diventata tale. Si ipotizza un rapporto che dura da molto tempo, una routine consolidata. La sorpresa, ciò che spezza, è proprio la frase di Mycroft, che viene fuori all'improvviso. La bellezza dell'usare gli Holmes come personaggi, è che puoi permetterti colpi di scena simili, perché sono assolutamente nei rispettivi modi di fare. Sembrano sempre così cupi e silenziosi, quasi non avessero molto da dire e poi all'improvviso esprimono tutto il loro amore in una frase semplice. Qui Mycroft parla di fortuna, un concetto molto illogico e irrazionale che quasi suona strano, se detto in maniera non ironica, eppure che proprio per questo assume un significato ancora più profondo. Si ha la sensazione che Mycroft sia uscito un po' dal suo territorio che lo lascia confortevole e a proprio agio, per avventurarsi verso confessioni di questo genere, molto sentimentali. Fa sempre piacere vederlo in situazioni simili. E tu poi lo usi benissimo, quindi è ancora più bello da leggere.

Koa