Non so proprio che dire... L'ufficiale non è cattivo e non ha mai ucciso nessuno e preferisce ballare piuttosto che uccidere, in particolar modo con la ragazza, che sia ebrea o meno. Adesso sono in un posto migliore, dove potranno ballare e stare insieme per l'eternità! Comunque sia, non sono mai stata una gran ballerina, tu invece? Ora vado, buonanotte e a presto!

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Ciao Hiroshi84,
sotto tuo consiglio ho letto questo tuo racconto.
Dire che ne è valsa la pena, sarebbe utilizzare un riduttivo e banale eufemismo.
Nella sua brevità, questo racconto commuove e colpisce il lettore come la bomba che con la sua inesorabile caduta, incombe sui protagonisti come la celeberrima spada di Damocle.
Questo brano è completo, dà un assaggio del clima di terrore che si respirava ai tempi in cui la Shoah si è consumata: i nervi di Angela sono tesi e scattano nonappena vede l'arma essere estratta da colui che porta la divisa dei suoi aguzzini.
Si vede il pentimento di chi non accetta la divisa da carnefice, ma deve abbassare la testa e indossarla.
Infine il tema dell'amore, che penso ti sia mlto caro è delicato e si sposa con il tema della morte come in un'associazione melodiosa di Eros e Thanatos che si uniscono nelle note e nei passi di un primo e ultimo tragico ballo.
Complimenti davvero

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Semplicemente i brividi. Non deve essere facile scrivere una storia simile, sugli orrori della guerra mantenendo una certa delicatezza, come le note di Wagner, e, per di più, incentrandolo su un rapporto tra un SS e un'ebrea. Alle prime righe avevo temuto una storia stile "Portiere di notte" della Cavani. E mi sono sbagliato. La serenità di Horst nel deporre la pistola e nell'iniziare il ballo, la danza stessa con Angela riescono, per un attimo, persino a far dimenticare la guerra stessa e il tragico destino a cui stanno andando incontro, che pure è palpabile sin dalle prime righe. La morte, alla fine, ci rende uguali e, paradossalmente, persino più umani.

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Bellissima questa storia... Fa percepire tutti gli orrori della guerra e tutte le conseguenze che una linea politica porta ad una nazione e al suo popolo. Personalmente penso che quelli siano anni di cui la Germania si vergogni tanto presumo, bello che il nazista abbia avuto un reflusso di coscienza e abbia fatto un gesto simile... Alla fine sismo tutti uguali a prescindere dalla nostra razza o dal colore della pelle... Bello che hai voluto fare una storia romantica invece che soffermarsi sul tema nazismo...Il loro ultimo ballo e' stato un "miracolo" in mezzo all'inferno della guerra e dalla pazzia di persone potenti...

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Un racconto breve, ma intenso. Mi sono piaciuti i personaggi, li hai delineati in maniera semplice, ma efficace e mi è piaciuta molto l'ambientazione, ma in particolar modo la scena finale (quella del bombardamento).

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"HO PAURA DI BALLARE DA SOLO"   Sto piangendo, sto  letteralmente piangendo..... Mi hai fatto di nuovo commuovere, neanche questa volta sono riuscita a trattenere le lacrime.... Hai scritto un racconto a dir poco meraviglioso, un racconto che mi è entrato nel cuore e che non dimenticherò mai... È stato bellissimo ed emozionante conoscere Angela e Horst nei loro ultimi istanti di vita.... Ti dico la verità, per un attimo ho davvero sperato che per loro potesse esserci il lieto fine, ma purtroppo, come per tantissime altre persone non c'è stato..... Non sono riusciti a sfuggire al loro triste destino, questo è vero, però non lo hanno dovuto affrontare da soli, sono stati vicini fino alla fine e fino alla fine si sono stretti in un bellissimo abbraccio.... Questo è in assoluto uno dei racconti più belli ed emozionanti che abbia mai letto.... Ancora una volta hai dimostrato quanto tu sia speciale, hai un animo sensibile e un cuore d'oro, e i tuoi racconti ogni volta ce lo dimostrano..... Grazie per aver deciso di condividere con noi questo piccolo capolavoro, e soprattutto grazie per le emozioni che ogni volta ci regali.... Ti amo amore 

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