Sei tornata! (⊙ꇴ⊙)
Sono molto, molto contenta che tu sia tornata ad aggiornare, nonostante gli impegni vari del mese (a proposito, complimenti, due romanzi e un terzo iniziato? Grande!).
Che dire del capitolo... Sono successe un sacco di cose, ma ovviamente quello che colpisce di più è l'incontro con Tamlen, che ha spezzato il cuore di un po' tutti i presenti e non.
Mi è piaciuto come hai gestito l'addio, il fratello perduto che solleva Merevar dai suoi sensi di colpa e li convince ad ucciderlo finchè ha ritrovato un po' del suo vecchio sè stesso... e si vedeva che era anche fiero di quello che i due gemelli hanno fatto e di dove sono arrivati. L'uccisione è stata dolorosa ma almeno tutti e tre hanno trovato una conclusione alla vicenda: almeno adesso sanno che Tamlen è in pace e non più a vagare come un mostro senza ragione. E possono andare avanti, dopo averlo pianto. Bello anche come i due affrontino la cosa in maniera opposta: Melinor che ha bisogno di parlarne e trova in Alistair un ascoltatore pronto a consolarla, mentre Merevar va più sui fatti e per fortuna che adesso c'è Hawke al suo fianco...
Mentre, riguardo a quella impicciona di Wynne! Non sa farsi i fatti propri e, dall'alto della sua vecchiaia passata in una gabbia per uccelli, crede di poter fare la ramanzina a chiunque. Che poi a me piace pure tantissimo come personaggio, ma l'hai resa benissimo: a volte fa girare le balle, soprattuto quando crede di doverti fare la predica anche quando il o la Custode si stanno comportando in maniera perfettamente ragionevole e sensata. Tipo la nostra Melinor, che è davvero un esempio perfetto di persona responsabile nonostante i casini in cui finisca. Trova sempre il modo di ragionare e agire razionalmente. Molto sensato il discorso che fa ad Alistair sul non essere in grado di diventare un re e, soprattutto, sul non finire per fare la figura del burattino nelle mani di Aemon. Ovvio che poi non avrebbe alcuna intenzione di fare la concubina segreta (Alistair, a nome di tutte le Mahariel, Tabris,Brosca, Aeducan e Amell che si sono sentite questa offesa, un calcio sui denti da un Ogre te lo meriti), ma non è nemmeno quello il punto: Alistair com'è adesso non sarebbe lo stesso una volta sul trono.
Personalmente ho sempre preferito un Alistair Custode, perchè è genuinamente quello in cui crede davvero e ciò che gli riesce meglio, è fiero di essere un Custode. Poi che la Bioware abbia nel suo canone di metterlo sul trono e che punisca tutti coloro che non lo fanno con una caterva di feels in Inquisition è un altro discorso.
Ma, cambiando discorso... l'idea di recuperare così la spada di Sten è originale e assolutamente credibile, pure la parte di Bodahn. Chissà cosa farà il Qunari una volta che l'avrà ricevuta, ma spero sinceramente torni perchè mi fa troppa tristezza che se ne sia andato così nel nulla.
E infine... Morrigan e Flemeth.
Melinor per il momento ha saputo gestire la faccenda, ma per una Dalish affrontare Asha'bellanar così, dopo che ha salvato la vita del fratello e di Alistair... Beh, è difficile. Pure se, come dice Morrigan, Flemeth l'ha fatto solo per puro interesse personale. (Che poi, a salvare gli ultimi due Custodi del Ferelden non è che servisse solo un becero interesse personale, nessuno ci guadagnava a far cadere il Ferelden nelle mani dei Prole Oscura, forse nemmeno Orlais!) Chissà come la risolverà.
Dopo questa recensione chilometrica, ti rifaccio i miei complimenti e ripeto che è molto bello che tu sia rispuntata ad aggiornare (che poi, non è passato nemmeno così tanto, però così di punto in bianco mi hai tenuta sulle spine!). Quindi, WELCOME BACK!
E al prossimo capitolo! :D |
