Ciao!
Ho sempre ammirato le tue poesie, forse ti ho lasciato anche qualche commento con i miei precedenti account ma non ricordo ^^ Ritrovarti mi fa piacere!
Settembre e Ottobre sono i miei mesi preferiti dell'anno. Hai riprodotto nei tuoi versi una giornata d'autunno godibile attraverso l'uso dei sensi. Molto brava, complimenti!

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Ciao:)
In effetti, escludendo le possibili infiltrazioni dalla mansarda, la pioggia è di per sè un momento anche piacevole. Sentire le gocce ticchettare sui lucernari, osservarle dalla finestra mentre scendono veloci bagnando le varie strade e l'erba dei prati circostanti, regala una piacevole sensazione di tranquillità, che specialmente la sera tardi sdraiati sul letto, aiuta a conciliare il sonno. I profumi lasciati poi all'esterno, sono i dettagli più marcati che ci trasportano temporaneamente in un paesaggio e in un'atmosfera diversa dalle quotidiane giornate soleggiate.
Inoltre, in questo caso, la pioggia appare come manna dal cielo, perchè sembra sciogliere in versi gradevoli un'ispirazione che era forse solo in attesa del momento giusto per essere sbloccata.
Il risultato perciò è un buon componimento a cui vanno tutti i miei complimenti. 
Alla prossima
Un abbraccio
Luca

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Buongiorno, e bentornata con un'altra delle tue poesie. Ho finito ora di leggere questo piccolo omaggio alla pioggia, e devo dire che mi è piaciuto. A volte non si direbbe, ma il suo suono mi rilassa, così come quello del silenzio quando mi capita di scrivere di sera. Bel lavoro, e al prossimo componimento, o chi lo sa, long fiction mia o tua,

Emmastory :)

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Ciao, cara amica😊 Torno a leggere qualcosa di tuo, dopo un po' di tempo, e non posso fare a meno di pensare a quanto tu sia brava a scrivere. Hai scritto una poesia davvero molto suggestiva, nella mia mente ho ricreato tutte le immagini di cui parli. Qualche sera fa, una di quelle fresche e piovose, mi sono fermata a pensare che nonostante spesso questa stagione possa apparire noiosa, non si può negare quella magia che poi porta con sé, le sfumature degli alberi con le figlie colorate che cadono, quell'odore di caldarroste che assapori nell'aria e devo dire che, sotto questa veste, anche la pioggia comincia a diventare meno fastidiosa. Ancora complimenti, alla prossima!

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L'autunno tradotto fisicamente in poesia.Ero piu' giovane quando rientravo a casa in quelle sere di pre-inverno con una sensazione di pianto in gola.Il cattivo tempo non mi impediva di gustarne i rumori,i sussurri del vento,il crepitio della pioggia sui vetri.Ecco ora mi hai portato indietro negli anni in cui avrei dovuto conquistare il mondo.Eccezionale lavoro.
Pasta 11/10

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Carissima,
ti dico che la poesia è molto suggestiva! Mi ha davvero trasportato nelle immagini che contiene...
Bel lavoro!
Anche a me piaceva questo autunno, così come lo descrivi. Ora qui è tutto cambiato! Non piove mai, c'è sempre siccità, fa caldo... e a questo punto speriamo continui così, dato che le piante tropicali le ho ancora all'aperto :)
Ho visto qualche foglia cadere, ma timidamente.
Vedi? Mi hai fatto riflettere tantissimo :)
Buon fine settimana e a presto :)

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