Recensioni per
Vento d'addio
di Alchimista di Neve
Mi dispiace. Sono le prime parole che mi vengono in mente leggendo questa poesia. In questi giorni sono così stanco mentalmente che non riesco neanche a scrivere qualche parola giusta messa in croce. Vorrei fermarmi a commentare e fare almeno cinquecento parole, per quanto mi è piaciuta questa poesia, ma probabilmente non ne sarebbero all'altezza. Non è tanto musicale, ma quanto più solenne questo scritto: sei riuscita a dare un tono pieno ad un aspetto della vita che, sebbene importante, dovrebbe lasciare una ferita nelle due parti (anche se per una liberazione, c'è sempre un qualcosa che mancherà). Poi lo sai che adoro l'antitesi: quel "parlava muta" ... Forse non dovrei scriverlo in questa recensione ciò che penso. Il testo in sé denota una maturità dell'ipotetico narratore, in cui, sebbene l'addio l'abbia scosso, decide di rappresentare il momento nel modo più bello e passionale che si possa fare. Non è "addio, me ne farò una ragione", ma un "ho accettato questo, perchè so che non potrò cambiare le cose, ma mi fa male. Molto male... Per me questo contava qualcosa". |
Buon pomeriggio. |
Questa poesia e' un sogno che non ci piace pero' fare se l'amore si dissolve poi cosi' fra i lamenti delle rime senza una ragione di fondo..Comunque sia andata non capita spesso entrare fisicamente in un sogno per percepirne il suo alito o l'idea che puo' essere amore..Solo complimenti. |