Di sera entriamo in uno stato di coscienza che si protrae in mezzo a due mondi, il nostro e l’infinito. I ricordi fluttuano in entrambi e alcuni vanno perduti, perchè risucchiati nell’inconscio, dove noi abbiamo paura di sguazzare.
Non sai quante volte mi sia successo.
Bella poesia :)

Ti seguo da poco e già adoro il tuo modo unico di scrivere... Complimenti per la poesia! Spero ne arrivino presto delle altre :)

Le nostre ombre le invochiamo quando i bilanci del giorno appaiono vuoti e sterili.Prendono cosi' corpo i pensieri che si sfilacciano per diventare una palude di niente.Ed il niente non si perde perche' non esiste.Complimenti.
Pasta 22/10

Buongiorno.
Purtroppo, di notte poi l'intrico di pensieri si fa ancora più complesso xD
Bella poesia, molto veritiera :)
Buona giornata :)