Recensioni per
Roots
di LysandraBlack

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
08/01/19, ore 17:40

Per prima cosa mi scuso per l' enorme ritardo ( e Lo so...), ma intendo recuperare e spero di poter dare dei buoni commenti. ^_^
Giustamente Aenor é la prima della raccolta, molto ben equilibrato, l' alternare i bei e brutti momenti, sopratutto quello legato ai genitori, inatteso il fatto che la nostra guerriera avesse in passato provato l' arco (dimostrandosi pure brava), mentre il cinismo sul fatto che ormai gli eroi non esistano piu....mi viene da dire "é lei" XD
Bella partenza complimenti ^_^

Recensore Junior
09/11/18, ore 09:54

Che felicità trovare questa storia! Sono arrivata un po' in ritardo, ma meglio tardi che mai!
Parto col dire che l'idea mi piace un sacco. Adoro gli approfondimenti sui personaggi in generale, e non ne ho mai abbastanza; quindi queste storie sono per me le ciliegine sulla magnifica torta che è Dragged into the blight.
Leggere di Aenor in altri tempi, in tempi felici, fa stringere il groppo alla gola sapendo com'è finita... ma aiuta a comprendere ancora meglio il personaggio. Il suo odio per gli shemlen, il fatto di non riuscire a dimenticare Tamlen... sigh, l'ultima drabble è tristissima per chi legge sapendo la fine di entrambi.
E il padre? Un Lavellan? Adoro questa trovata!
Ottimo lavoro, davvero. E bentornata (in ritardo :P )!

Recensore Master
23/10/18, ore 17:04

Il padre di Aenor si chiamava davvero Lavellan? Vuoi dire che Aenor e il potenziale inquisitore elfico potrebbero essere parenti anche stretti!? Interessante. Comunque, è un piacere rileggere di questi personaggi ancora una volta. Credo sarà un buon modo per attendere che arrivi la storia su Dragon age 2. E poi è anche un modo migliore per conoscere meglio Aenor, Geralt, Kallian, Elissa, Natia e Duran. Dopotutto, li abbiamo conosciuti come i nuovi eroi del Flagello insieme ai loro amici, amanti e compagni, ma non si è visto molto del loro passato. Ripensare ad Aenor è sempre triste, e lo è ancora di più se la si vede così gioisa come bambina o vicino a Tamlen. È stata molto triste la fine della sua famiglia. Ora capisco perché era così rassegnata alla morte in Dragged into the Blight. Aveva già perso madre, padre e fratellino, poi aveva perso Tamlen e infine tutto il suo Clan. È stata davvero infelice, ma si è meritata il titolo di Eroe del Ferelden. Ci sentiamo al prossimo capitolo della storia. Saluti da Harry.