Eccomi qui, rapidissima, per lo scambio recensioni.
Cominciamo dal titolo: L'ho trovato intrigante, seppur semplice. Anche l'introduzione, misteriosa al punto giusto, ben si intona con Nocturnal.
Paragrafazione: Il font è adatto (adoro il Times), la grandezza va bene e la paragrafazione in generale aiuta il lettore a seguire meglio la storia. Forse gli spazi li avrei diminuiti leggermente, ma non è un problema.
La grammatica è impeccabile, sintassi e morfosintassi adeguate, linguaggio ricercato e ben gestito.
Mi è piaciuto molto e, seppur non abbia idea di chi siano queste donne, riesco a percepire sia l'angst che i toni sentimentali.
Ho visto che ti piace molto giocare con i colori: ramato, carbone, rosato, bluastro. E' un modo parecchio singolare di descrivere una scena, ma mi piace.
Il prompt è stato usato correttamente e credo proprio che non mi sia rimasto molto altro da dirti, se non complimenti!
Hai davvero del talento e spero di poter leggere presto qualcosa di tuo, magari su qualche fandom in comune ^^
A presto!

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Ciao, eccomi con vero piacere a chiudere lo scambio a catena. Una flash fic davvero molto ben scritta, solo un piccolo appunto se mi permetti "L'anima ancora ancorata..." come termine fa un po' a botte, ma è davvero una sciocchezza facilmente rimediabile. In compenso la lettura è stata piacevole e scorrevole, un racconto particolare che tratta un tema ricorrente soprattutto nei tempi che viviamo. La perdita di una persona cara, in questo caso è una donna che appartiene all'esercito quindi è facile supporre il prematuro motivo della sua dipartita. Il racconto seppur breve si divide su due punti di vista differenti. Quello di Amber che guarda malinconica è quasi inconsapevole il luogo dov'è sepolta e poi ci sono le altre due figure, sicuramente importanti nella sua vita, che visitano la sua tomba quasi come una sorta di ultimo addio. Un segno, un ammissione tangibile della sua perdita che permetta loro di andare avanti. Anche lo spirito incuieto di Amber sembra finalmente trovare pace lasciando le due visitatrici con una lacrima e un sorriso, segno che anche lei può continuare un cammino di pace verso altri luoghi. Molto bella davvero, io credo molto nella spiritualità di certe persone, come se inconsapevolmente ci restassero accanto per proteggerci anche se non c'è ne accorgiamo. Complimenti davvero, spero di ritrovarti per altre recensioni, alla prossima.

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Per qualche motivo ho visto Maggie, Alex e il maggiore Lane... colpa della tua precedente storia, immagino, perché questa è un'originale ed è chiaro che Alexandra è arrivata dopo, inserendosi nella vita di Diane, dandole la vendetta che cercava, ma anche l'amore... Quale sentimento, tra questi due, ha permesso a Diane di lasciare andare il fantasma della donna che amava? Forse avrei preferito che fosse l'amore e non la vendetta o in misto tra le due a liberare il cuore di Diane e di conseguenza Amber.
Storia che delinea bene la situazione e, malgrado sia solo un accenno, anche i tre personaggi. Non era facile il così poche parole, complimenti.
Ciao ciao

Ciao! Eccomi qui per lo scambio a catena... scusa se ci ho messo un po' ma ho letteralmente rimesso mano al pc adesso. Ero indecisa se recensire questa o la OS su Mass Effect (sono la tipa dei Turian, non so se ricordi... 🤣), alla fine rimando ME al prossimo scambio, perché questa mi ha colpito parecchio ed è molto a tema Halloween, cosa che in questi giorni non guasta. 😏
Innanzitutto, FemSlash in tutto il tuo profilo da autrice. Approvo. Approvo tantissimo. Ci vogliono più FemSlash/Yuri/Shoujo-Ai nel mondo. ❤️
Passando a questa breve flashfic, come ti ho detto, mi ha colpito più del previsto. Sei riuscita a dire tantissime cose in neanche 300 parole (io ne sarei letteralmente incapace. Punto.), sei riuscita a creare tre personaggi veramente con niente. Abbiamo Alex, che mi sa tanto di quelle persone all'apparenza dure, riservate, poco inclini al contatto umano, ma che in realtà, semplicemente, non sanno bene come gestirlo. C'è Diane, la donna che ruota tra le altre due, che con quella sua frase "Mi sono aggrappata a lei per anni, cercando vendetta. Vendetta che mi ha cambiato. Vendetta che in un certo senso hai portato a compimento tu." dice un mondo di cose. Non so se e quanto hai immaginato come avvenimenti dietro questa battuta, ma sicuramente a me ha dato l'impressione che questa Diane sia una persona che prende la vita molto di petto, una che nutriva per Amber un sentimento talmente intenso da non riuscire a metabolizzarne la dipartita se non in un modo che, poichè fa uso della parola "vendetta", non rischiasse di diventare persino autodistruttivo per se stessa. Reazione molto umana in realtà, ma tipica di persone molto emotive, appassionate e, forse per questo, dotate di una sensibilità che può renderle anche molto fragili. E per finire c'è Amber, la "voce narrante" di cui si sa poco o nulla perché lei stessa non sa più nulla di chi era un tempo. Sappiamo che era un soldato, probabilmente morta per compiere il suo dovere. Posso immaginare il motivo di tanto "odio" da parte di Diane... quando tu vorresti solo l'amore e la persona che ami ti lascia in nome di una causa più grande e "impersonale"... che altro puoi provare? Un grande senso di ingiustizia immagino... mah...
Oddea, io spero di non stare sovrainterpretando (o fraintendendo proprio) quello che hai scritto, ma questi sono tutti i filmoni mentali che mi ha fatto partire questa flashfic, davvero. 😅
Finisco dicendoti che ho amato come hai creato il punto di vista di Amber, di uno spettro. Il modo in cui è dimentica di se stessa è qualcosa di superbo. Non c'è nemmeno angoscia o dolore in lei, solo qualcosa di interrotto. Bello, davvero bello e per niente facile o scontato. Mi piace il lieto fine. Mi piace come sia chiaro quanto invece, per Amber, Diane fosse importante, come per questo sia rimasta "agganciata" alla terra finora e come, vedendola di nuovo, vedendola felice, amata, viva... l'amore la liberi. E come la povera Alex (povera perché, dai, competere con i morti non è una passeggiata) sia, infondo, la catalizzatrice di tutto questo processo di liberazione. Ok, non sono temi mai visti finora, ma davvero, ammiro molto come hai saputo condensarli in pochissimo spazio, col tocco leggero quasi di una poesia. Condivido appieno il tuo messaggio di fondo: che la vita deve andare sempre avanti e che la manda avanti solo l'amore. Senza, rischiamo di diventare tutti spettri di noi stessi.
Ooooook... non penso di avere altro da dire se non che alla fine mi è uscita una recensione lunga tipo il doppio della tua Flashfic e mi sento logorroica da far schifo. *facepalma* Ti ho letto davvero con molto piacere, spero ci siano altre occasioni in futuro. ❤️
Un salutone
-Leemy

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Buon pomeriggio.
Un raccontino interessante e piacevole da leggere, scritto bene.
Complimenti.
Buona giornata :)