Ciao e un benvenuta, anche da parte del SIR, su questo fandom che, secondo il mio modesto e umile parere, è uno dei MIGLIORI e dei più vitali ... nonostante questo MERAVIGLIOSO film sia uscito da quasi TRE ANNI 😆
Spero ti troverai bene qui, amica mia 😉

E così, per la tua prima storia, hai deciso di fiondarti qui ... su Zootropolis ... beh, non mi resta che augurarti un in bocca al lupo

Prima di tutto, volevo farti i complimenti per come scrivi
Hai uno stile molto sciolto, piacevole da leggere e ... INTROSPETTIVO E RIFLESSIVO
COMPLIMENTI 👏👏

Passando a questo piccolo prologo, posso dire che hai introdotto l'incipit della tua storia ... un incipit MEDITATIVO e, per così dire, da "momento zen" 😂

Avere un sogno nella vita, per quanto grande o piccolo sia, è L'OBBIETTIVO E IL TRAGUARDO che ognuno si prefigge di raggiungere con TUTTE LE SUE FORZE
DIVENTA L'UNICA RAGIONE DELLA SUA VITA

E poi, dopo innumerevoli e dolorose difficoltà, quando finalmente arrivi al traguardo ... ti rendi conto che non sei arrivato alla fine ... diciamo solo che ti sei fermato a uno STOP, per poi ripartire subito dopo

Il fatto è che il sogno, come lo AVEVI PENSATO all'inizio, non lo raggiungerai MAI
Perché ti renderai conto che dovrai SEMPRE fare un "passettino" in più ...
E, se avrai la fortuna di raggiungerlo, NON SARAI CONTENTO DI CIÒ CHE TROVERAI ... non è come te lo aspettavi
Perciò, inizierai un altro viaggio ... e poi un altro ... e poi un altro ancora ...

Il punto è ... UNA FINE NON ESISTE

Bene ...
Adesso vado di corsa a leggere il secondo capitolo 😆
Nel frattempo, ti saluto ... per poi salutarti una seconda volta (spero non ti dispiaccia se ci diamo del tu 😉)

Un salutone

J. Conrard

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Ciao, e benvenuta in questo fandom anche da parte mia.
Inizio interessante, cosi' come la riflessione che propone.
I sogni e i desideri sono una faccenda complicata. Molto complicata.
Sono cio' che ci spinge ad andare avanti, ad alzarci dal letto ogni mattina. E a lavorare sodo.
Ma sono anche il punto in cui inevitabilmente ci iniziamo a scontrare con i nostri limiti.
O meglio, tra quella sottile differenza che e' il nostro mondo ideale e quello reale.
Realizzare tutto cio' che si desidera e' probabilmente impossibile.
Bastasse la forza di volonta'...ma molto lo si deve al caso e alla fortuna.
Inutile girarci in giro: dipende anche dalle carte che ci hanno dato in mano.
E' una bella contraddizione, senza dubbio.
Puo' darsi che non riusciremo a realizzare nulla di quello che ci siamo preposti, nel corso dell'esistenza.
E la trepidazione potrebbe tramutarsi in frustrazione, facendoci soffrire.
Quindi? Rinunciare ai propri sogni significherebbe vivere tranquilli, come sostenevano Stu e Bonnie, i genitori di Judy?
No, non credo. Una persona senza piu' ambizioni non e' serena.
E' MORTA.
Nel bene o nel male sono loro a farci sentire vivi.
Iniziamo il viaggio senza sapere se arriveremo a destinazione. O come arriveremo.
Poco importa. Il vero senso...e' capire che e' IL VIAGGIO, la cosa che conta davvero. E' il viaggio a tenerci in vita.
Bell'esordio, complimenti e alla prossima!

See ya!!




Roberto

Ehilà,carissima concittadina!

Benvenuta nel forum!

Sapevo che avevi tanto da scrivere,ma non mi aspettavo un'introduzione così filosofica (e forse anche piuttosto autobiografica...giusto?)

Beh,che dire...la fine non è altro che un nuovo inizio e quindi...chiusa una porta,si apre un portone...e al di la di questo traguardo,tante nuove altre sfide!

Complimenti!

Enzo

Ciao, e benvenuta sul fandom, sempre bello vedere gente nuova cominciare a scrivere proprio da qua, anche dopo 2 anni e passa dall'uscita del film.

L'inizio non è niente male, mi hai messo curiosità e credo che Judy non avrà per niente vita facile in questa tua storia.

Adesso mi leggo il secondo capitolo, ma prima ti voglio far notare una cosa, tra i personaggi hai inserito solo Stu, dato che mi pare di aver capito che la protagonista sarà Judy, penso dovrebbe starci pure lei li.

Comunque ti faccio i complimenti per questo primo capitolo e alla prossima
Davide

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