Rieccomi qua!!
Un capitolo che riprende direttamente dal precedente, dal punto di vista dell'introspezione. Dove Judy spiega il suo modo di vivere.
La sua filosofia.
Il fatto e' che Zootropolis, proprio come la protagonista afferma al termine, del film, e' una citta' in continua evoluzione.
C'e' ancora tanto lavoro da fare, per tutti.
Tanti problemi, grandi e piccoli, globali e personali. Da affrontare e risolvere, uno alla volta.
La cosa che rende Judy unica, rispetto a chiunque altro...e' che lei vede la Zootropolis DEL FUTURO.
Quella che dovrebbe davvero essere. E diventare.
E vuole fare in modo che diventi cosi'.
Ma occorrera' l'aiuto di tutti.
E' una vita che la coniglietta lotta contro i pregiudizi. Per poi rendersi conto di aver sbagliato tutto a sua volta. Con Nick e con il caso.
E allora...e' li', e' proprio li' che avviene la sua maturazione.
Ma sa bene che non e' finita qui. C'e' ancora tanto da fare, come abbiamo detto.
Ma ora lei lo sa. Non e' piu' la campagnola sprovveduta degli esordi, quando era certa che la promozione a pieni voti all'accademia le avesse spianato la strada.
Per poi ritrovarsi relegata a fare le multe. E rendersi conto che la testa della gente non la cambi con una cerimonia di premiazione con tanto di giornalisti.
I pregiudizi sono sempre sbagliati. Ma se si radicano e diventano la consuetudine, la gente li prende per buoni.
I conigli sono deboli e paurosi. Le volpi bugiarde e infide.
E c'e' da scommettere che molta gente continui a pensarla cosi'. Anche dopo che lei e Nick hanno risolto il caso.
OGNUNO PUO' ESSERE CIO' CHE VUOLE.
Mh. Bello, si. Ma li', a parte Judy...non ci crede nessuno per davvero. Lei si, invece.
Ci credeva anche Nick, una volta. Poi...e' successo quel che e' successo.
Ma sono sicuro che i due non si daranno per vinti. E' nelle difficolta' che una persona cresce.
Bel capitolo, complimenti e alla prossima!
See ya!!
Roberto |