Ciaoo <3
Ebbene sì, eccomi qua. Ci tenevo a passare da questa raccolta di storie, di immergermi in qualcosa di nuovo. Non conosco i personaggi, ecco perché me li sono spulciata su internet, davvero due tipi niente male. Dal pov di Tristan, posso capire che lui abbia dei progetti in cui è compreso pure Elijah. Davilla Estate è tornata al vecchio splendore precedentemente distrutto, tuttavia anche in mezzo a questa bellezza, qualcosa turba Tristan: perché in un momento così importante Elijah non c'è? Purtroppo so bene cosa vuol dire sentirsi secondi ed è proprio quello che Tristan prova. Anche quando poi arriva il giorno dell0inaugurazione, Elijah pure qui ritarda, e Tristan inizia a pensare che in effetti Elijah non avrebbe motivo di essere felice della ricostruzione di Davilla Estate, visto che in passato ha pure cercato di distruggerla. Insomma, Trsitan è già preso male, quando ecco che Elijah arriva. Diciamo che ha avuto buoni motivi per tardare, e si fa in parte perdonare quando comunica a Tristan che intende partire per Mystic Falls, ma con lui, perché lo considera la sua famiglia e compagno. Ecco, questo mi piace. E poi Elijah se ne sbatte pure del giudizio altrui, lui ama Tristan e gli altri o se lo fanno andare bene, o di là c'è la porta, semplice. Sembra che sia appena iniziato per i due un nuovo e si spera anche felice capitolo, con i loro progetti e il loro amore. Non vedo l'ora di andare avanti, a presto :*

Nao

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Sono felicissima che Tristan sia deciso a ricostruire la Strix! Se non sbaglio, Elijah aveva ucciso tutti o per la maggior parte i suoi componenti (quando sarò un po piu tranquilla dovrò farmi un ripasso delle tue storie, perché non voglio rischiare di dimenticare niente 💜💜 ) ho sempre amato i giardini. C'è un che di poetico in un bel giardino, nei fiori che crescono rigogliosi, da un senso di benessere, di accoglienza, di freschezza, oserei dire di felicità, quasi.

Ho letto tutto!!!! Sono incantata!! Elijah che accetta Tristan come suo compagno!!
Ho letto che è una serie nuova, ma io ti chiedo, sei sicura di non voler fare una storia unica come long?? Perché questo primo capitolo mi sembra proprio partito benissimoooo 😍😍😍👏👏👏
E poi sto continuando a immaginarmi Tristan ed Elijah a cena! Di notte nel giardino! So che hanno deciso ormai di cenare nel salone ma che cosa romantica se cenassero da soli in giardino 😍😍😍

Vabbè, a prescindere da come imposterai questa storia, sono contentissima che il loro legame è diventato più forte! 😍😍👏👏

Baci!!
Ps non pensare che mi sia scordata dell'altra tua long del sogno! Attendo il seguito 😍😍😍 ✨✨
(Recensione modificata il 15/11/2018 - 12:27 am)

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Quando mi hai rivelato che avevi iniziato una nuova serie, sembrava che tu intendessi questa come una storia di transizione. E invece è una storia importantissima. È davvero un nuovo inizio, ed è un vero sollievo scoprire che tutto il nostro combattere non è stato invano. Sì, perché io mi sento come se avessimo affrontato una lunga battaglia, da quel lontano 2016 (più o meno), da una finale amarissimo della stagione 3 alla lenta rinascita della nostra ship. Abbiamo sperato, sofferto, abbiamo avuto paura. E alla fine abbiamo vinto.
Com’è bello ritrovarli a Davilla Estate. Il campo di battaglia (come giustamente ricorda Elijah). Il luogo dove Elijah avrebbe potuto ricongiungersi con la sua discendenza (come ancora più giustamente gli ricorda Tristan!)
Una casa comune, un luogo luminoso e significativo dove ricominciare.
Come sempre il tuo Tristan tormentato e geloso è così vero che lo posso vedere: rabbia, dolore e frustrazione passano nel suo sguardo, nell’azzurro cangiante dei suoi grandi occhi. Elijah si permette di arrivare di nascosto, non annunciato: quale delizia deve aver provato, quale meraviglia nell’indovinare le emozioni che si susseguivano in quegli occhi?
Una scena bellissima.
E un finale mozzafiato: “Posso diventare l’uomo che hai sempre voluto. “ Se mi passi il paragone, questo contesto è lo step successivo, come per me è stato La part des anges, le storie marsigliesi. Un nuovo mondo pieno di luce e di amore, come quello immaginato con Miky nella città francese. I nostri ragazzi hanno voltato pagina. I problemi non mancheranno mai, e perciò non mancheranno le storie. Ma qualche cosa è cambiato per sempre.
Grazie per la dedica. Un abbraccio, e alla prossima

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