Recensioni per
La differenza tra Voldemort e Grindelwald
di EcateC

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/01/19, ore 19:39

Ciao **
Okay, questa storia è stupenda. Sono un'amante di questa coppia, quindi non sai che piacere leggere una tua storia. Mi è piaciuto particolarmente il fatto che mi è sembrato star vedendo dei flashback. I personaggi poi sono così IC che veramente, adoro tutto.
Bella anche la descrizione all'inizio in cui si legge della differenza tra Voldemort e Grindelwald, differenze che trovo veritiere. Il primo incontro fra Gellert e Albus è tenerissimo e anche divertente, me li sono figurati proprio bene in testa, con Gellert che già da giovane, con il suo carisma e il suo carattere conquista Albus. Poi certo, le cose si fanno più difficile e sappiamo tutti il perché.
C'è un balzo temporale e li ritroviamo più grandi, adulti. C'è una passione che non può scoppiare perché non è libera, un sentimento trattenuto a fatica. Ed è bellissimo che nonostante tutto, il fatto che le loro strade che si dividano, entrambi sappiano che ci saranno sempre l'uno per l'altro... cioè, magari fosse andata veramente così.
Complimenti, mi è piaciuta veramente tanto twt

Alla prossima,


Nao

Recensore Master
02/12/18, ore 15:26

Ciao Ecate! Questa è l’altra fic che avevo letto alcuni giorni fa! Volevo commentare anche questa perché anche se non mi intendo molto di questi personaggi e della loro storia, a me è piaciuta molto. Come ti dicevo, non so nulla della storia, non ho visto il film ne’ letto mai nulla in proposito, per cui hai un parere come profana!
Secondo me il rapporto che hai creato e fatto trasparire tra le righe è davvero ben fatto! Si nota che è molto profondo il legame tra i due, ma allo stesso tempo non ne sei mai certa al cento per cento, si capisce che questo legame sfocia in qualcosa di più di rispetto e amicizia, ma non si capisce se la cosa è reciproca oppure no, e non si percepisce nemmeno fino a che punto la storia tra i due è arrivata.
È una descrizione molto discreta, ma allo stesso te,po è appassionata, noto cura nel parlare dei particolari interiori ed esteriori dei personaggi, a volte lo fai anche solo tramite un loro atteggiamento o una frase, ma si capisce che sotto ci stanno significati profondi!
Poi la storia ovviamente mi è piaciuta ed è molto chiara anche per me che non ne so molto (certo le basi le conosco molto bene anche io).
Spero di averti dato un parere utile anche se appunto senza conoscenze precise e approfondite!
Ti auguro una buona domenica e ci sentiamo presto!
Circe

Nuovo recensore
01/12/18, ore 19:20

Ciao Ecate!!
Fantastica anche questa one-shot sulla differenza tra Gellert e Tom. Il rapporto tra Gellert e Silente è forse uno di quelli che mi piacciono di più (dopo la bellamort). Sappiamo benissimo che Albus ama un sacco Gellert e, secondo me, anche se hanno fatto quel patto di sangue Silente comunque troverebbe qualche scusa per non doversi scontrare con la sua fiamma. La cosa che non ho capito è se Gellert ama Albus allo stesso modo. Questo non si è capito neanche nel secondo capitolo di animali fantastici ma confido che la cosa salti fuori presto (se per presto si può definire la prossima uscita del 2020).
Tu hai raffigurato Numergard come nei film di Harry Potter, mentre in Animali Fantastici è un castello. Se ho capito bene, però, hai comunque nominato il castello. Io, la scelta di rappresentare Numergard come un castello la vedo cosí: secondo me gli scenografi hanno pensato che una torre in mezzo al mare fosse leggermente scomoda come Quartier generale e quindi hanno optato per il castello. Dimmi te come la vedi XD
Ho notato anche che hai deciso di descrivere Grindelwald rinchiuso nella cella come all'inizio del film, quando era ancora al Macusa, e la cosa non mi dispiace affatto, anzi secondo me è anche meglio di come era nei Doni della morte.
Gellert è diventato uno dei miei personaggi preferiti, non tanto perchè è cattivo e interpretato dal mio attore preferito (il che è un fattore decisamente contribuente) ma anche perchè è persuasivo, manipolatore e sarcastico, doti che a un supercattivo fanno comodo. Tu sei riuscita a individuare queste doti, e per questo ti adoro ancora di più, e a metterle tutte assieme in questa one-shot in cui descrivi perfettamente questo personaggio. Mi piace molto l'idea che Albus vada da lui per capire cosa sta succedendo a Tom e mi piace ancora di più il fatto che, nonostante sia segregato in quella cella, Gellert sappia aiutarlo. Probabilmente lui, quelle cose su Riddle, le sapeva già ancora prima di essere messo in prigione.
Secondo me Gellert, nel '45, non è stato sconfitto bensì si è fatto sconfiggere. Io credo che lui fosse, in un certo senso, stanco di combattere sempre contro Silente, non solo per il suo amore, ma anche perché, sono solamente ipotesi, lui abbia capito o visto che ormai il bene superiore non può più prevalere. Gellert può guardare nel futuro e secondo me aveva già visto da tempo la sconfitta di Voldemort. Per questo motivo, quando Voldemort va a Numergard, lui gli dice che lo stava aspettando. Stava aspettando di vedere colui che cercava di far avverare le stesse cose che voleva lui per poi, come si vede nel film, ridergli in faccia perché sapeva già che tanto non sarebbe servito a nulla. Ovviamente queste sono solo mie supposizioni appena create nella mia strana mente contorta, ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensi tu ;)
Nel complesso, la storia è molto bella e anche un'ottima idea, complimenti. Non mi sono mai soffermata nelle differenze tra Gellert e Voldemort ma, ora che ho letto cosa ne pensi tu, credo proprio che le terrò in considerazione e ci farò un pensierino (magari anche per modellare meglio il carattere di Altair).
Spero di leggere presto altre tue storie :)
Alla prossima!!!

Recensore Master
29/11/18, ore 12:29

Ciao EcateC!

Avevo in mente di leggere un’altra tua storia, ma poi ho visto che avevi postato questa e che ci tieni (a ragione, peraltro) e… è davvero molto, molto bella, complimenti. L’ho trovata molto ben fatta. Mi è piaciuto particolarmente l’epilogo e l’inizio, con un narratore distante che introduce i fatti e poi ci precipita nella mente di Silente e di Gellert. L’incontro tra i due è reso veramente benissimo e sono riuscita a immaginare il sorriso di Depp mentre leggevo la tua storia e anche il finale che hai dato alla shot l’ho trovato molto, molto bello e idoneo. C’è amore, c’è tradimento, c’è ammirazione, c’è il rimpianto, c’è lo specchio che ricorda con puntuale e dolorosa precisione ciò che Silente ha dovuto perdere e lasciare andare per non tradire i suoi ideali. Ci sono davvero tante, tante cose da dire sia sul tuo modo di scrivere, che mi piace molto, sia sulla profondità dei temi trattati. La genialità di Gellert e la grandezza di Albus, uniti al loro amore spezzato, travolgono il lettore e lasciano nel cuore tante, tante cose.
Grazie per aver scritto questa bellissima shot che va dritta nelle mie liste.
Un caro saluto e spero a rileggerci presto,
Shilyss :*

Recensore Master
29/11/18, ore 09:11

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Vorrei segnalare questa storia tra Albus Silente e Gellert Grindelwald. Penso che sia una storia davvero molto ben scritta, con uno stile davvero unico ed impeccabile e con una proprietà di lessico più unica che rara.
Conosco la persona in questione e posso garantirvi che anche, nella vita reale, è una persona dal carattere altamente gentile e buono, che non se la tira affatto.
Ritengo che questa storia debba essere segnalata perchè merita davvero ed oltre a trattare temi odierni molto discussi, quali l'omosessualità, riguarda anche specificatamente un rapporto tra due personaggi che è in parte trapelato dal recente film: Animali Fantastici, quindi è una storia anche moderna per certi aspetti.
Mi auguro vivamente che su di essa possa cadere nella vostra attenzione perchè meriterebbe davvero.
Fareste felice una persona che merita tutto questo, oltre che anche i fan che la seguono, tra cui io. Diamo merito alle persone che meritano davvero, tra cui lei appunto.
Grazie mille!!

Recensore Master
27/11/18, ore 20:45

Buonasera, eccomi qui!
Gridenwald è sempre stato dipinto come un mago misterioso ed oscuro a prescindere, leggendo la saga si avvertono tantissime sfumature sui suoi crimini e sulle sfide che ha portato avanti fino al suo epilogo, per cui fanfiction come queste sono un toccasana per avvertire qualcosa di approfondito e completo.
Devo dire che già dall'introduzione è possibile notare come viene snocciolata la differenza sottile ma percettibile tra Voldemort e Grindelwald, è importante per poter giudicare con più lucidità quello che sono significati i due nel mondo magico e per lo stesso Silente, quello che è cambiato in loro con la crescita che è ben visibile se ci si sofferma nel profondo e nella conoscenza della loro ambizione e del loro essere, per l'appunto.
Personalmente concordo ogni singola riga e penso che sia stata quasi d'obbligo e analizzata con i giusti passaggi, ho apprezzato molto già dal principio.
La struttura della storia l'ho trovata molto chiara e di base semplice ed ordinata, coerente e continua con tutti gli eventi che si verificano e s'intrecciano, mettendo in primo piano il rapporto ascendente (ma comunque altalenante per vari aspetti) tra Albus e Gellert, fin dai primi passaggi mai banale e con alcune scene divertenti e spontanee.
So che è politicamente scorretta come battuta, ma Grindelwald che dà del ritardato ad Albus che cerca di parlargli convinto che non sappia la lingua inglese mi ha fatto ridere per due minuti buoni!
A parte questo, il rivale di Albus è un uomo subdolo e che mostra un'apparente facciata quasi rassicurante e affabile, dal principio sembra che possa andare tutto per il verso giusto per far germogliare un legame sentimentale indissolubile e solido, ma in realtà Gellert è guidato da un'ambizione cieca e tremendamente egoista e quindi tutto questo è destinato a precipitare man mano che gli anni passano, nonostante una parte di Silente si vorrebbe far guidare da quello che il cuore gli dice che lui è diventato e significa.
Proprio la parte centrale e la successiva finale (con il tipico climax angosciante e a tratti molto grigio) sono le parti che lasciano con il fiato sospeso perché riesce ad includere alcuni aspetti iniziali del loro rapporto ma entrambi sanno che non è più tempo per momenti di puro scherno e di scherzo e che non è possibile che ci sia un risvolto e un'unione di qualunque tipo.
In quel bacio è racchiuso molto di quanto detto in precedenza: di solito vengono dati per suggellare qualcosa che durante e dopo preannuncia qualcosa di magnifico da proteggere, ma purtroppo è un'ulteriore facciata teatrale che non si può disintegrare e preannuncia le prese di posizione parallele, un tradimento irreversibile.
Bella anche la frase sui sogni che Gellert rivolge ad Albus, considerando anche lo spazio che otterrà nella saga vera e propria e uscirà proprio dalla sua bocca con fare saggio e premuroso.
Silente l'ho trovato molto IC e mi ha coinvolto in ogni periodo, pronto e sempre onesto e determinato nell'esprimersi e farsi valere anche quando ha il cuore in mano, mostra la sua prontezza e il suo coraggio, pur sapendo che verrà ferito e preso di mira per le sue emozioni che riserva nel suo animo.
Quindi si conclude nel modo forse più drammatico ma comunque coerente e inevitabile, che lascia amarezza ma comunque un'emozione personale e che resta ancorata nell'oscurità e nel mezzo di un qualcosa che solo loro sapranno, sino all'epilogo.
Un plauso anche al linguaggio utilizzato, generalmente d'effetto ma in alcuni punti profondo e che si fa scudo di termini meno consueti ma perfettamente calati nei periodi dove sono presenti.
Quindi in sostanza, dirò che questa è una one-shot molto buona e molto calata negli avvenimenti, senza creare buchi di trama o questioni lasciate in sospeso ma concentrandosi sull'introspezione, sui rapporti, le differenze a livello umano e per questo risultando vincente e coinvolgente dall'inizio fino alla sua conclusione.
Ottimo lavoro!

Un abbraccio,

Watashiwa

Recensore Master
25/11/18, ore 20:41

Eccomi qui, come promesso :)
Allora ti avevo domandato prima cosa intendessi per Voldemort, perchè gettando un'occhiata all'inizio avevi scritto che Voldie era solo odio e niente raggiro, manipolazione, tentatore o altro. Come sappiamo Voldie è diventato ciò che hai descritto qui da adulto, perchè da giovane era praticamente la fotocopia di Gellert. E infatti, noi conveniamo che Silente appena ha conosciuto il giovane Tom, abbia subito fatto il collegamento con Grindelwald.
Allora, a parte questa precisazione (comunque azzeccata in pieno, non preoccuparti) è risultata davvero una bella storia. Ti posso dire una cosa? Se Gellert fosse stato come l'hai descritto qui, forse mi sarebbe piaciuto ancora di più. In poche parole, l'hai reso ancora migliore del film... almeno per me :)
Mi è piaciuta la parte dove i due fanno conoscenza, a casa della prozia Batilda. Alla fine, possiamo dire che è tutta colpa sua. Se non fosse stato per lei, Grindelwald non avrebbe mai conosciuto Silente, e forse non sarebbe mai stato sconfitto. Brava, l'hai descritto molto bene :)
Anche la parte del loro colloquio nella prigione è stata molto realistica e in effetti l'idea che Silente abbia scoperto degli Horcrux per bocca di Grindelwald non è per niente campata in aria, anzi... è molto realistica!!
Come anche l'idea che Gellert abbia saputo di Tom, per bocca di Silente che gliene ha parlato. In fondo anche nei libri, Voldie non è presentato a lui, ma già lui sapeva chi fosse appena è arrivato.
Brava Ecate. Non mi sbagliavo quando ho pensato che fosse anche questa una delle tue favolose perle!!
Complimenti ancora Ecate e a presto!!!
(Recensione modificata il 25/11/2018 - 08:41 pm)

Recensore Veterano
25/11/18, ore 17:51

Eccomi qua, Ecate! Ti avevo promesso una proposta di matrimonio in caso di Grindeldore... temo proprio di dovermi procurare un diamante XD
Mi è piaciuta davvero tantissimo questa storia, al contrario delle Bellamort di cui ho letto ff a volontà, non ho mai letto molte Albus/Gellert. Inutile dire quanto tu sia stata brava come al solito. Ma passiamo a una recensione più specifica.
Ho adorato il primo incontro tra i due, con Gellert così spavaldo e arrogante mentre Albus cerca di essere gentile e disponibile! E il modo in cui l'ha zittito mettendogli la mela in bocca... bellissimo XD la parte che mi è piaciuta di più, comunque, è quella della cella. Ho trovato entrambi i personaggi molto IC. Mi piace moltissimo il fatto che Silente sia andato a cercare consiglio da Gellert e lo trovo estremamente probabile. Effettivamente, come faceva Silente a sapere degli Horcrux? Alla fine, per quanto abbindolato da Grindelwald e "il Bene Superiore" non credo che Silente si sia mai spinto troppo in là nelle Arti Oscure, anche solo a livello accademico, diciamo. Ho adorato anche il fatto che Gellert provasse a sfruttare i punti deboli di Albus - il suo amore- per provare a convincerlo a farlo evadere, ad aiutarlo. Come ho adorato il fatto che sia Gellert a dire ad Albus di non rifugiarsi nei sogni (frase che poi lui riproporrà a Harry): lui è lì e lo ama, sarebbe bastato aiutarlo per avere tutto ciò che desiderava.
"La differenza principale tra Voldemort e Grindelwald, quindi, non risiede tanto nel loro modo d’essere o nelle armi psicologiche che usavano per combattere, quanto nel modo diverso che avevano di amare e di concepire l’amore. Voldemort lo rifiutava e lo negava, con l'inevitabile mortificazione della propria amata, Grindelwald invece lo aveva accettato e si era lasciato condizionare dal suo influsso benefico."
Questo, come forse già sai dai nostri scambi su fb, è esattamente quello che penso anche io. Tom Riddle credo fosse carismatico almeno quanto Grindelwald ma la loro vera differenza è sempre stata quella: Voldemort non sapeva neanche cosa fosse l'amore (povera la nostra Bella...), Gellert invece lo aveva provato e questo ha influito molto su di lui.
Mi piace pensare che Silente sia andato altre volte da Grindelwald, soprattutto prima della sua morte. Niente da fare, le ship "sole, cuore, amore" non mi piacciono XD
Per me questa tua visione non è né folle, né poco coerente coi libri... ma non credo di essere molto più obiettiva di te! Grazie per questa ff ç.ç e spero che la mia recensione abbia vagamente senso, ma sono ancora tutta emozionata!
A presto,
Claudia