Contest: Due è una compagnia,cinque è un party!, di Setsy
XShade_Shinra con: Galeotto fu il Libro
Grammatica: 5/5
Assolutamente perfetta!
Stile: 14.75/15
Mi è piaciuto molto come sei riuscita a rendere così adeguato, scegliendo un tono narrativo giusto, un momento molto sereno invece che drammatico senza allontanarti dallo spirito del fandom. I personaggi parlano in modo da essere perfettamente riconoscibili, hai fatto un ottimo lavoro nel differenziare le loro voci: nelle storie brevi è spesso un punto debole, perché le parole sono poche e il contenuto può sovrastare lo stile. L’inizio scorre in modo vellutato, avere la ‘coppia’ come protagonista ha creato un’apertura della raccolta più morbida e leggera, soprattutto la prima drabble, giustamente senza dialoghi. Non hai ecceduto con la ricercatezza del linguaggio, perché malgrado la voce narrante potrebbe permettersi di essere molti gradini al di sopra, fin dove possibile trovo molto meglio cercare di mantenere un equilibrio col linguaggio dei personaggi. I dialoghi sono serrati — è una lite ^^ — e anche scarni, ma con questo ripeto che ho sentito qualcosa di canonico, quindi giusto. I rapporti di amore/odio che legano la squadra risultano ancora più evidenti, e si possono anche veder affiorare delle sfaccettature dei protagonisti. Anche il libro ha detto la sua! È una raccolta interessante e coinvolgente, con i suoi sentimenti così diversi che hai espresso sempre benissimo.
IC: 20/20
Ci sono qui i tre protagonisti, ma hai scelto il meno ovvio — Armin — rendendolo con una descrizione assolutamente convincente. Lui è la classica “spalla dell’eroe”, ma si vedrà che caratterialmente è meno differente da questi di quanto appaia; almeno, non è l’opposto. Ha una grande forza di volontà di fare delle cose buone, giuste e utili, e questa curiosità verso l’ignoto che lo rende un sognatore, ma con i piedi per terra. Non è facile mostrarlo come molto interessante, scavare in poche parole, ma ci sei riuscita. In fondo evidenzia ancora la sua determinazione quando invita Jean a raggiungerlo di nuovo. Ottimo. Jean ‘faccia da cavallo’ è un po’ grigio, secondo me, e anche in questo caso sei stata bravissima. Lui ha un tono più neutro, e ci vuole un invito esplicito di Armin perché noi lettori pensiamo che tornerà. Eren fa quasi paura per quanto è IC. Entra e si arrabbia con qualcuno, grida e alla fine non trova di meglio che aggredirlo fisicamente, poi per motivi inesistenti. Non credo sia gelosia, ma fastidio personale nei confronti di Jean, e poi pulire lo irrita a morte; e non dimentichiamo che essendo, giustamente, il ‘pazzo suicida’ ogni occasione di farsi male è zucchero per lui. Ma non tanto da non scattare se arriva un certo capitano… Mikasa fa quasi sorridere, ma è ovvio che se c’è per poche parole queste devono dirci che vuole difendere il fratello (che è l’ultima a considerare tale, ma pazienza). Non esagera finché lotta con Jean, ma davanti ad una punizione di Levi scatta subito. E lui, che anche se è l’ultimo ha bisogno di poco per rubare la scena. È la reazione degli altri al suo ingresso che ci spiega tutto. Scattano sull’attenti, e giù a pulire in silenzio. Ma in fondo è magnanimo, perché ha finto di non capire che stava succedendo qualcosa!
Trama: originalità e/o aderenza al canone: 9.50/10
Molto, molto vicina al pienamente canonico, in questa trama però c’è anche un accenno di originalità, perché questa scena non si è svolta e probabilmente non ci sarà mai qualcosa del genere. Intanto perché la coppia è fanon, poi perché dubito che si fermerebbero durante le pulizie… quindi senza dubbio hai optato per la seconda voce, ma non hai trascurato del tutto la prima. La trama è semplice, ma in effetti in pochi momenti del fandom non ci sono scene di guerra o di gruppo, quindi penso che l’ambientazione sia sfruttata nel miglior modo possibile. Abbiamo due trame: la principale è quella dell’esame del libro con l‘immagine del mare, e poi c’è questo accenno di coppia sentimentale che si allarga ad un triangolo, per quanto peculiare, poi ovviamente gli altri due personaggi. Le personalità sono mostrate più che spiegate, il che è sempre un piacere, e c’è movimento ma non si perde il filo, brava.
Costruzione storia: 10/10
Simpatica e giusta secondo le richiesta del bando, la costruzione della storia è stata gestita con molta cura. Il luogo è proprio il fondale di una curtain!fic, è un posto canonico ma la scena non è una ripresa di un episodio, quindi non è detto dall’inizio chi sopraggiungerà alla spicciolata in quella stanza sporca, sporchissima! Tanto che quella che si poteva prevedere era certamente la chiusura con Levi e si suoi preziosi strofinacci… immancabile e iconico. L’inizio è soft, con Armin da solo immerso in un libro, che quasi anima la scena con lui. Poi abbiamo gli altri, che arrivano correttamente senza sforare tra una drabble e l’altra, con degli ingressi naturali che mostrano un senso dei tempi teatrali spontaneo (o ben appreso!)
Tutti e cinque fanno un ingresso deciso mostrandosi in qualche atteggiamento tipico, che li inquadra con immediatezza, e parlano con gli alti già presenti; tutto molto accurato.
Titoli: 5.5/6
Il titolo iniziale è bellissimo, e d’altronde sarebbe stato orrendo pensare il contrario! La citazione, ripresa in modo divertente e non come letteratura alta, si adatta benissimo. Hai raccontato, infatti, un rarissimo momento tranquillo di questo fandom, un’interruzione del turno di pulizie, per dare attenzione ad un libro, oggetto dimenticato dai più in questo particolare scenario post-apocalittico. Il secondo e il quarto titolo sono poco incisivi, secondo me; non dico non attinenti, ma un pochino tiepidi. Invece il primo delle drabble , ‘Serendipità’ è particolare, anche solo per il suo uso in italiano… suona strano, ma i titoli lo sono tutti, per cui comprendo e anche gradisco l’adeguamento. Anche il quinto (Ops! Latino, ma lo faccio rientrare nell’italiano) è buono, e prima ancora di leggere sappiamo cosa succede: la tensione si spezza, nulla è cambiato, ma probabilmente lo sarà la mattina seguente. Un insieme accattivante e ben riuscito.
Gradimento generale: 4/4
Una raccolta simpatica e velata di un romanticismo non gridato, che non tinge tutto di rosa, ma rappresenta piuttosto la speranza in uno scenario terribile come quello del fandom. La presenza dei cinque personaggi appare ben dosata malgrado l’ovvia diversità di parole a disposizione, è davvero uniforme e non ha stacchi bruschi o che lascino dubbi. Brava ad aver segnalato il rating giallo!
Totale: 68.75/70
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