Recensioni per
Next To Me
di F l a n

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
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Recensore Junior
20/12/18, ore 13:53
Cap. 1:

Ciao ^-^
 
Beh, Connor che fa la casalinga fa un po’ strano, devo dirlo. Eppure riesco quasi a figurarmelo: un’ottima massaia, soprattutto quando è ai fornelli (lo vorrei anch’io un Connor che cucina per me ogni mattina… ma forse mi chiederei troppo spesso se tutto il suo talento non sia sprecato).
 
Wes e Lara sono praticamente la famiglia della Mulino Bianco. E al posto dei marmocchi e del cane hanno Connor (che ha gli occhi da cucciolo e l’esperienza emotiva di un bambino, quindi è perfetto in entrambi i ruoli).
 
Quindi, da quanto posso capire, nonostante l’assenza del collega androide mandato dalla CyberLife, Hank s’è comunque beccato in pieno il caso dei devianti. Che brutta storia. E tutto da solo, poveretto, neppure l’androide tonto a guardargli le spalle. Però è arrivato fino alla quasi rivoluzione, quindi con un poco di fortuna sopravviverà al caso che gli hanno appioppato.
 
Sumo è un grande, come sempre. Lui, in qualche modo, riesce quasi ogni volta a tenere uniti tutti i pezzi. Ho un’ammirazione massima per quel cane. Rimarrà sempre il mio “personaggio” prediletto, nonostante gli androidi e i poliziotti fuori di testa c si mettano in mezzo.
 
Poi, sono un poco stranita dal fatto che molti sembrino tendere a pensare che deviante equivalga ad androide assassino (perfino gli androidi stessi, in effetti). A parte il fatto che di androidi assassini non ce ne sono stati poi così tanti; gli umani assassini sono una percentuale di qualche fantastilione superiore. Le circostanze, immagino, creano un deviante (o i progettatori, sono ancora in dubbio). Kara, per esempio, può benissimo evitare di far secco qualche umano, idem Markus. Dubito poi che tutti quelli che si nascondono a Jericho siano assassini, oltre che devianti. E comunque Connor mi pare già sulla buona strada per diventare un deviante (sempre che non lo fosse già dall’inizio).
 
Che altro? Ah, sì, credo di aver apprezzato l’idea che Hank possa essere bisessuale. Mi si aggroviglia un po’ lo stomaco quando salta fuori così, dal nulla, che abbia preferenze per gli uomini… Con un figlio (morto, va bene, ma sempre figlio era) e un’ex-moglie con la quale immagino si siano separati causa deterioramento del rapporto post incidente. Suppongo che qualche interesse per le donne l’abbia avuto (lo spero per lui, più che altro, perché dev’essere poco divertente andare a letto con qualcuno di incompatibile); come può essere che lo si neghi in modo completo per questioni di “copione”? Mah.
 
Bene. Mi ha fatto piacere leggere questa prima parte. Stasera forse trovo anche il tempo di leggermi l’ultima. Così scopro se Hank sopravvive a sé stesso (e anche a Connor e alla famiglia Mulino Bianco e alle sue cene).
 
Grazie,
Roiben