Recensioni per
Elementia: Fragments
di Melanto
*_____* Taleja!! Che tenerezza pensare al rapporto della phaluat (e questa volta spero di averlo scritto giusto!) con Yuzo!! Mi ha sempre colpito, non so, ma già dal secondo capitolo avevo il presentimento che sarebbe stato importante per il nostro uccellino! Non ne avevo la certezza, ovvio, però era una specie di sesto senso! E leggere la sua nascita, di come Yuzo voglia essere lì quando l'uovo si schiuderà perché preoccupato che il cucciolo si senta solo è di una dolcezza profonda!! Rileggere questo capitolo dopo le vicende de I Briganti di Gohia fa ancora più tenerezza per come in realtà lui soffra tantissimo per il suo abbandono. E Tadashi che lo rassicura dicendo che non sarà mai solo è... è... waah!! *me si scioglie dalla tenerezza nel tentativo di trovare un aggettivo* Okay, sto delirando, davvero, scusa... Ma il tuo Yuzo tira fuori il mio lato tenero in una maniera che non credevo *___* |
Si, sono ancora io! Insomma, la tentazione di rileggere i Fragments batte lo studiare psicologia per centomila alla decima ad uno! XD (dopo questa recensione torno a studiare, giuro!!) |
I miei cuccioli!!! *__*Ti dico subito che questo è uno dei miei Fragments preferiti!! è troppo, troppo... boh, non so neanche descriverlo! Troppo Hajime e Teppei!!! Adoro quando scrivi della loro amicizia, anche adesso che sono due mostriciattoli di soli quattro anni è bellissimo vedere il loro rapporto così profondo!! Sai, hai ragione, rileggere questa raccolta finita The War aggiunge tantissime sfumature che col senno di poi si percepiscono meglio! A parte che ogni volta che rileggo o i Fragments o i capitoli di The War si aggiungono particolari che prima mi erano sfuggiti, ed adoro questa cosa, è come rileggere una cosa nuova! :) |
Questo. Questo è stato il capitolo che mi ha fatto innamorare di Mamoru. Mi ha fatto una tenerezza immensa nel suo cercare di fare piacere il fuoco anche a suo padre e nel suo affetto incondizionato per la madre. Sakura invece non riesco a farmela piacere, non c'è verso, ci ho provato, giuro. Intendiamoci, il personaggio ti è venuto benissimo, complesso e a 360 gradi, ma è proprio il personaggio in sé che non mi piace. Forse poi sono io che ho le fette di prosciutto davanti agli occhi, però anche venendo a conoscenza della sua storia più completa non riesco a concepire da parte sua questo sua fanatismo tanto da sacrificare la stessa famiglia e la sua vita, e al solo pensiero di quanto Nasir soffra a causa sua mi si stringe il cuore. |
Ed ecco il nostro Yuzo! *___* |
Ecco, io lo sapevo che ormai la mia dipendenza da Elementia era più che completa. Insomma, con The War finita, mi mancava qualcosa il sabato... E quindi eccomi qui a recensire, finalmente, anche questa raccolta, giusto per colmare un po' questo vuoto che sento. In più è anche un'occasione per rileggere Fragments, il che non fa mai male! ;) |
La tenerezza! *_____* |
Confesso che, per quanto consideri Sakura un'esaltata, la sua storia mi aveva interessato e affascinato fin da quando ne avevo letto nella vicenda principale. |
*_____* La puccioseria di questo Yuzo bambino è infinita! E anche il Master è davvero una persona straordinaria, mi è piaciuto come si è rapportato subito con Yuzo, non so quest'uomo trasmette calma da tutti i pori. Probabilmente certe doti caratteriali Yuzo le aveva già di suo, ma crescere con un padre come il Master Shiroyama deve aver contribuito a sviluppare alcuni suoi tratti quali la pazienza ecc. |
Finalmente ho cominciato a leggere anche i fragments. |
Che bello conoscerli meglio! Ecco come cominciò la rivolta di Ghoia... Bello, bello e ancora bello. Bashar è troppo superuomo XD! Sicuramente le entrate in scena sono il suo forte... come già ti avevo detto in The War (credo almeno), mi piace tantissimo la sua concretezza, il suo aver visto cose che voi umani.... ma non per questo ha perso la fiducia nel futuro che lo spinge a lottare per renderlo migliore. Magari è stata Arya a ridargli la speranza (XD fiducia e speranza che tornano sempre... che coppia, quei due!), ma anche se lei ha acceso il fuoco, lui aveva la possibilità di farlo ardere... So che sarebbe un'impresa, ma se scrivessi ancora delle avventure del villaggio di Ghoia e della vita di Bashar, avresti una lettrice assicurata! Bravissima come al solito! Questo fragments indica davvero quanta cura e quanto amore tu abbia messo in Elementia e nella sua costruzione! Un abbraccio! |
Sono rimasta talmente indietro con le recensioni che non so da che parte farmi!! ç_ç |
Quanta dolcezza! Di quella per niente stucchevole, che sa di malinconia, di luoghi e di sentimenti che crescono assieme alle persone, ma che rimangono saldi, valori assoluti nella mutevolezza della vita. Il ritorno a casa di Hajime è bellissimo: è il ritorno alle proprie origini, a ciò che gli ha permesso di diventare quello che è. La sua immersione nel lago credo rispecchi perfettamente il suo essere Elemento: riuscire a sentirsi ovunque parte di qualcosa (e quindi mai solo), ma nello stesso tempo rimanere se stesso. Bellissimo, davvero. E stupendo il suo incontro con Teppei, l'irruenza di quest'ultimo, la sua vivacità e capacità e la sua limpidezza. Dalle mie parti c'è un detto che usa le montagne proprio come termine di paragone per le persone limpide (mia madre me lo ripete sempre! XD), ma non la riporto perché rende meglio in dialetto XD. Forse è anche per questo che vedo benissimo Teppei come elemento di terra. E, nell'angst degli ultimi capitoli di The War (che io amo e tu lo sai!), questa è davvero una boccata di aria fresca, di normalità, di eccezionale (come sono gli Elementi, sia Hajime e Teppei che i loro padri) che nasce dalla semplicità e che nella semplicità è felice di tornare, come a chiudere un cerchio. Bravissima, come sempre! Le tue fic mi stanno dando dipendenza, lo sai? Sempre un meraviglioso mix di emozioni... |
Avevi ragione a dire che questo capitolo è davvero esplicativo! Avevo sottovalutato un sacco questo aspetto di Yuzo, cioè il fatto che l'essere stato abbandonato ti segna in una maniera così indelebile che tutto quello che avverrà dopo dipenderà da quell'evento, che potrà essere mitigato dall'affetto e dall'amore di altri persone, ma mai cancellato. Sì, ora si capiscono davvero tante cose: la rabbia verso chi l'ha segnato così tanto, l'amore per il Console e per Alastra... ora si capisce ancora meglio l'adorazione che Yuzo prova per le phaluat, per il loro dissolversi in una nuova vita della quale qualcuno si prenderà cura. Bellissimo, davvero, perché in fin dei conti a lui è successo qualcosa di simile. Ma mentre interpreta quello delle phaluat come un gesto d'amore, così non riesce a vedere il suo abbandono se non come un gesto nato dall'indifferenza o forse addirittura dall'odio. Fa tenerezza l'ingenuità del suo ragionamento, quando il console gli propone di tornare a Mizukoshi (si scrive così?) e lui teme di essere abbandonato di nuovo... ti fa capire quanto l'ombra che porta dentro sia densa e soffocante, tanto da fargli dimenticare quanto suo padre lo ami davvero. Il console è di una dolcezza disarmante poi, nel cercare di capire prima e nell'accettare il silenzio poi, dando a Yuzo fiducia e amore e aspettando. Un atto di coraggio non da poco, e di speranza. Un atto che Yuzo apprezza... e anche qui, avendo letto già cosa succede in The War, spero tanto un confronto fra i due ora che entrambi sanno. |
Ecco il fragment di Mamoru a 12 anni che mancava! Bello, bello, bello! Francamente credo di non avere ulteriori riflessioni da aggiungere su questo personaggio oltre tutto quello che ho già detto precedentemente... Però mi piace leggere anche ciò che mi aspetto e "conosco", soprattutto quando è scritto in questa maniera! Mi è piaciuto davvero tantissimo: Nasir e Mamoru insieme sono veramente come la dinamite, li scuoti un po' ed esplodono per conto loro! Però mi piace e mi piace ancora più sapere come si è risolta la situazione. L'altra cosa che mi piace tantissimo è come i sentimenti prendano mille sfaccettature: sia Nasir che Mamoru si comportano con rabbia, hanno un carattere così simile che li porta ad avere anche reazioni simili... ma è sono due tipi di rabbia che nascono diversamente e si sviluppano diversamente. Per la "quantità" di vita diversa che hanno visto, per gli affetti diversi e anche per la perdita della stessa persona con significati però totalmente diversi. Sheral è dolcissima, ma mi sa un po' di svampita... in senso buono eh, ma mi sa di quelle persone così dolci da essere un po' stucchevoli. Che sono però anche quelle persone che un bel giorno arrivano e ti rischiarano la vita, che ti fanno pensare che sono proprio belle dentro. Opinione personalissima, ci mancherebbe. E ancora complimenti e grazie per averci fatto conoscere la famiglia Izawa. E spero tanto tanto tanto che prima o poi arrivi un fragment su Nasir e Mamoru posto cronologicamente dopo gli eventi di The War. E magari anche uno con i fratellini (tipo Nasir che gli piglia un colpo quando il secondogenito gli dice che vuole diventare un Elemento!). Bravissima! |