Molto bella, ma molto triste. E dire che a me sono sempre piaciute le storie che non hanno un lieto fine, come dire... Probabilmente sono la persona più sadica della terra, visto che mi piace moltissimo far soffrire i personaggi. Comunque, passiamo alla fiction. Non posso negarlo: non ho mai letto tue opere, però visto la bravura dell'autrice, credo che andrò a leggere anche la long fiction. C'è solo un aggettivo per descrivere il comportamento infame di Yuu... *censura*

Me l'ero persa. *non ci crede*
Me l'ero persa. *sta cercando di convincersi che è successo veramente*
Puoi perdonarmi?
E' struggente. Davvero. Descritta molto bene, entrambi i comportamenti dei protagonisti.
Uruha è da sommergere di coccole e basta.
Grazie per questo gioiellino.*anche se l'ha visto più di 1 mese dopo!!!!!*
*Deneb china il capino, se lo cosparge di cenere e scappa*
(Recensione modificata il 28/08/2009 - 05:16 pm)

(Aelite writing) Sai, mi chiedevo quando e come sarei tornata. Ma di più...che cos'avrei fatto, una volta tonata? Non ho mai avuto dubbi; la prima cosa che avrei fatto, sarebbe stata questa: te l'avevo detto, per telefono...ed eccomi qui. Innanzitutto, sei una stronza, perchè non mi merito una dedica su una piccola meraviglia come questa e tu lo sai (e non mi contraddire, o ti mando in bianco, moglie.). Secondo, passiamo alla recensione vera e propria. La citazione che ha colpito così tante persone...la citazione che tanti riportano nella recensione...sai che non me la ricordo? Sai, è talmente in ombra. Non è la fic che gira intorno alla citazione, la citazione è un semplice ornamento, una medaglietta. Il fatto che tu sia riuscita a rendere tale un tuo lavoro, ti rende più che onore. Tutti siamo capaci di costruire qualcosa su una frase fatta, tutti siamo capaci di scrivere una serie di parole in fila indiana, tutti quanti, dotati di un minimo di istruzione elementare, ne sono capaci. Tu fai di più; tu scrivi. Non metti in fila le parole, scrivi. E non costruisci le tue storie su un qualcosa di esistente, poni qualcosa che esiste come un elemento aggiuntivo, non superfluo, non eccessivo o esagerato...e lo poni come ornamento a un qualcosa di inedito, e per questo totalmente tuo. “Lui amava le orchidee”. Questa è la citazione che –chissà perché- preferisco. Io e te ci siamo capite...a partire da questo, mi hai conquistata; poi, il vaso in pezzi...le orchidee intatte; semplicemente, Kouyou e Yuu, rispettivamente: sei a pezzi, provi e riprovi ad aggiustare i frammenti del tuo cuore esattamente come fai con quel che rimane del vaso, poco prima così bello, dai colori delicati e vivaci. Quello che rimane, sono solo cocci rotti e strarotti. E le orchidee...intatte, belle, false, perfette, non ammetteranno mai che è colpa loro, se il vaso si è rotto; si, se solo lui non le avesse comprate, non avrebbe avuto la necessità di cambiare gli altri fiori nel vaso, no? Se solo Yuu non avesse spezzato il cuore di Kouyou, quelle lacrime, quel cuore infranto, niente di tutto ciò ci sarebbe. Ma il vaso ci prova, a tenere dentro di sé quei fiori, ancora, ancora, fino a farsi male. Non accetta che...“il loro noi, erano solo bei ricordi da lasciarsi alle spalle.” Altra citazione da TE che spezza il cuore in due. Non puoi dire che non è bella, sarebbe una bugia. Non puoi dire che non la volevi pubblicare, perché non ti crederei, avevi solo bisogno di un motivo per farlo...o di una minaccia, conoscendoti. xD Hai un talento, e lo sai usare. Perché quei minuti senza respirare me li ricordo troppo bene, Pioppino mio. Perché quando ho sentito quel nodo in gola, non me lo sono immaginato. Pensaci...e per ora, posso solo aspettare il tuo ritorno. Ti voglio bene, e grazie per tutto questo; regalare emozioni alle persone è un dono, che va oltre il mettere in fila le parole...Lilli. Il pioppo. U.u *chu!*

“Il peggior modo di sentire la mancanza di qualcuno è esserci seduto accanto e sapere che non l’avrai mai.”
Dio se è vero.. e non potevi descrivere tale frase con una situazione piu giusta e triste di quella scelta..
spezza il cuore vedere come sta Kou.. fa davvero male, e fa male vedere come lo tratta Yuu nonostante tutto l'amore che l'altro prova per lui.
Lui che spera, che prima o poi quella fiamma si possa riaccendere, vive nell'illusione, nel sogno.. proprio come molti di noi fanno. Fa davvero male ...
Grazie dell'ennesima stupenda ficcy <3
grazieçOç
e.. non puoi çOç non puoi çOç
non puoi abbandonarciiiiiiiiiii çOç*sclera*
non farlooooooo çOç

E' bellissima. Benedetta fanciulla, e non volevi pubblicarla?!
No, dico, ma hai idea di che mancanza sarebbe stata nei confronti del pubblico di lettrici?
E' vivida, è reale, è tremendamente dura e triste, ma è bellissima. L'ho letta stamattina ma non potevo recensire, però son tornata apposta.
Veramente bravissima!

Oggi deve essere proprio la giornata delle lacrime. Molto triste, ma molto bella. Scritta in un modo delicatissimo. Hai descritto la sofferenza del cuore in frantumi di Uruha cosi bene e in un modo cosi dolce, che vien voglia di essere li con lui e abbracciarlo e cullarlo, senza dire una parola. Complimenti per la bravura. Iris

Oddio ke triste, povero Kou mi è davvero dispiaciuto x lui, certo ke l'amore ti fa proprio sopportare di tutto...io al suo posto probabilmente avrei sbattutto Yuu fuori di casa ma si sa ke io nn sn dolce come Uru^^ Cmq hai fatto davvero bene a postare la fic xkè anke se triste è scritta molto bene ed è piacevole da leggere. bacioooooo

oddio che triste..daiiiiiiiiii io già sto giù di mio se sta male pure kou-chan muoio ç___________ç comunque sia è bellissima e tristissima >.< blava *ç*

Quella frase, figghia...
Quella citazione è qualcosa che mi ha trafitto il cuore non appena me l'hai scritta su msn senza aver ancora letto questa fic.
E' una frase triste. Ma vera. Come tante verità su questo pianeta.
Come il dolore di Kouyou. Un dolore tangibile e tagliente come una lama, che lo colpisce giorno dopo giorno al contatto forzato con Yuu. Un dolore che nasconde ogni giorno tramite quell'amore cieco che nonostante tutto continua a provare. Dio, quanto mi ci sono ritrovata in lui per certi versi?
Sarà stata anche una fic corta, ma incisiva come riesci sempre a rendere le tue storie, figghia.
Quella frase mi è entrata in testa. Questa storia anche. Infatti vola subito tra i preferiti. Grazie per questa perla. ♥

Oh santo cielo, e io che ti ho dovuta spingere a pubblicare questa meraviglia! Ma come si fa?!? Come si fa a non essere convinti di queste cose splendide che si scrive?!? Non posso fare a meno di chiedermelo, visto poi il tuo ormai riconosciuto e incredibile talento da scrittrice!
Allora: nonostante la fic sia piccolina, è così intensa e straziante da non poter essere resa al meglio, è la prima volta che non riesco a storcere il naso dinanzi a una shot così piccola (e questo è un miracolo, credimi)
Uruha mi ha fatto una pena immensa, povero: per non parlare poi di quello stronzo di Aoi, che proprio con Kai doveva andare ad appartarsi!
Che dirti? Che sei brava si sapeva già, che sei incredibile anche, ma che sei semplicemente strepitosa questo non lo avevo ancora capito^^
Poi, visto che tu sai benissimo che a me non piacciono gli happy ending (e qui ci troviamo tanto, ma tanto d'accordo^^), le tue storie malinconiche mi spingono sempre più a idiolatrarti (non tutti amano i "sad ending" chissà poi perché...
Spero vivamente che in futuro non ti servano spinte per pubblicare meraviglie come queste, come mi auguro che non sia l'ultima che tu scrivi: inoltre io attendo impazientemente il prossimo cappy della tua long-fic, have you forgotten?
Un bacio tesoro, me è sinceramente incredula^^ (evviva la faccina ambigua)