Ciao.
Non avevo mai letto nulla sul pairing Draco/Ron e devo ammettere che la tua proposta mi aveva incuriosita. Quando l'ho letta, però, sono rimasta molto perplessa.
La storia, mi dispiace, non mi è piaciuta: è scritta in un modo frettoloso e poco approfondito che mi ha fatta pensare che tu volessi arrivare il più in fretta possibile alla scena "clou", senza preoccuparti di contestualizzare un po' di più il fatto.
Ok, Ron è stanco e scende dalla Torre per andarsene a letto. Fin qui ci siamo. Ma Draco? Lo troviamo ubriaco che vomita (davvero sexy peraltro, chissà che alitino da favola) accasciato su un water in un bagno vicino alla Sala Comune di Grifondoro. Una scena per nulla plausibile, quindi, tanto più che il Malfoy che conosciamo non scadrebbe MAI in un comportamento tanto volgare, pertanto direi che nelle note ci è mancato un bell'OOC. Ah, e anche Ron mi pare parecchio OOC, sinceramente.
Dal punto di vista della stesura, ti segnalo invece due errori costanti: 1) all'inizio dei dialoghi ci va la maiuscola, e tu non la metti quasi mai; 2) alla fine delle frasi va messo il punto, cosa anch'essa molto rara nel tuo testo.
Ora, alcune considerazioni sparse:
"un'espressione corrucciata in volto, ma sbaragliando nel mentre" volevi dire sbadigliando?
"sospirò Hermione lanciando un'occhiata a Ginny seduta accanto a lei, che era impegnata a lanciare occhiate di amore non ricambiato a Harry Potter, che seduto poco lontano dalla rossa su un cuscino, parlava una fittissima conversazione con Neville, seduto accanto a lui" mannaggia quanti periodi, sottoperiodi e subordinate! Non riuscivi a costruire un periodo più pulito e comprensibile? E poi suvvia, qualche sinonimo di "lanciare" e "seduto/a" non lo si poteva trovare?
"sentì un inconfondibile coniato di vomito" si dice CONATO
"sentiva il dovere di Grifondoro di andare in aiuto, chiunque fosse colui che stava vomitando" giusto, mi chiedo anzi perché non si sia portato dietro la spada di Godric. O forse era solo un blando pretesto per farlo interagire con l'OOCissimo Malfoy? Questa scusa non è convincente.
"Chi mi crederà mai? - rise dell'ironia Ron (che vuol dire?), vedendo il biondo platino (non si capisce) a terra che tentava invano di alzarsi"
"Ma d'altronde Malfoy si comportava sempre come un bambinetto di cinque anni, se non di meno". Discordo. Draco può comportarsi da arrogante, da supponente, da perfido e perfino da stronzo, ma non è un personaggio puerile né sciocchino. Una ragione in più per inserire OOC.
"Ron trattenne il respiro, voleva alzarsi e andarsene, ma non ci riusciva, non riusciva a smettere di fissare i profondi e freddi occhi di ghiaccio del Serpeverde" e perché mai? Non ci racconti nulla del "tuo" Ron e delle sue più segrete predilezioni, e quindi è difficile capire la sua mancanza di reazione. La psicologia dei due personaggi non ha ricevuto nessun approfondimento nella tua storia; si stenta a comprendere le loro azioni.
" - Malfoy, ma capisco chi sono??" qui quella che non capisce sono io. O, forse, ho capito che c'è un errore di battitura.
" - non mi importa quello che pensi tu. Io ti voglio adesso - affermò Draco convinto nel vortice della sua sbornia" scusa eh, ma questa dichiarazione è così tremendamente squallida, oltre che insensata.
"entrambi si appartavano in un aula vuota" aula è un sostantivo femminile, dopo "un" ci va l'apostrofo.
"Il loro non era certo amore. O almeno così pensavano entrambi nella loro ignoranza" ah, quindi si amavano? Mi hai fatto venire in mente che fra i vari avvisi, allora, andrebbe inserito anche crack-pairing.
Buon pomeriggio.
Lili |
