L'aura di disperazione che ho percepito durante la lettura non mi abbandona neanche adesso che ti scrivo. C'è qualcosa che mi rimane addosso di quel senso di smarrimento che prova Dean in questo tuo testo. E tutto questo è meraviglioso perché mi permette di sentire ciò che sente Dean e, allo stesso tempo, d'intravedere ciò che prova Castiel. O forse questa fic è semplicemente la risposta più giusta al mio bisogno di angst. Fatto sta che devo ringraziarti per averla scritta. Autrici come te sono una manna dal cielo ♡

Dean e Cas parlano più con le azioni e con gli sguardi che con le parole. TI confesso che da quando l'Empty ha fatto il patto con Cas mi sento come se ci sia una spada di Damocle sulla mia già esigua speranza che un giorno la destiel sarà realtà anche al di fuori della mia mente. Come scrivi meravigliosamente tu: "il dubbio è un tarlo che lo rode dall’interno, un seme germogliato e cresciuto fino a gettare radici". Non posso dire di aver l'animo leggero dopo aver letto questa fic, ma posso dirti che mi hai emozionata!

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Sto soffrendo,
“Dean è convinto che sia quello, il momento in cui qualcosa tra di loro si incrina irrimediabilmente, ma poi la mano di Castiel si posa sulla porzione di pelle su cui un tempo campeggiava l’impronta e tutto sterza in una direzione diversa.”
No davvero, uccidimi. Ho dei problemi con Cas che gli tocca l’impronta (Perchè è ancora lì, mi rifiuto di credere il contrario).
Questa cosa dell’Empty mi sta tenendo sveglia la notte e questa os non mi ha aiutata.

Bellissima e ben scritta come sempre, non mi aspetto diversamente da te tra l’altro ♥️

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Buon giorno cara e buon anno, anche se giusto un pochetto in ritardo! Anche quando fa sesso con Cas, Dean non riesce a smettere di farsi tutte quelle fisime mentali. Tuttavia l'angolo sembra che riesca anche a questo giro a leggergli dentro e riesce a zittire quelle assurde voci.

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