Ciao!
Sai cosa non mi aspettavo? Una reazione così pacata da parte di Samuel.
D'accordo che Mariah se lo rigira intorno al mignolo come e quando vuole, ma così mi sembra un tantino troppo. Riflettendoci ho pensato che alla base di questo comportamento remissivo ci sia la paura di perderla.
Per la serie "non chiedere se non vuoi sapere", Samuel ha adottato questo stile di vita con sua moglie, forse perchè teme una sua reazione, forse perchè lega i gioielli, o qualsiasi altra sua "stranezza", come un qualcosa che appartenga al suo passato e al suo modo di aver vissuto. Non può definirsi anche questa un pò gelosia?
Non so, Sam tira fuori le palle non solo camera da letto.

Condivido con te l'espressione che mi è nata in mente quando Mariah ha deciso ancora una volta tacere la gravidanza: Eddai zia, tra un pò sto figlio lo chiamano al servizio militare, che aspetti?

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Penso di non sapere bene da dove inziare a recensire questo capitolo... è una bomba, quando l'altro giorno ho visto il tuo aggiornamento sono corsa a leggere, ma mai mi sarei aspettata una roba del genere.
C'è tanto, forse troppo, ma va benissimo così!
Ho dovuto rileggerlo un paio di volte prima, perchè come al solito lo divoro alla prima lettura e mi perdo dei dettagli.
La scena del ballo è stata stupenda e hai lanciato le basi per quella che sarà una tragedia, sono qui con il fiato sospeso a immaginarmi il prossimo capitolo, sperando che quando Mr. Williamson farà la sua comparsa, non incontri Samuel ma solo Mariah, obv so già che non sarà così, ma mi piace tanto questa suspance.

Ora resta da capire chi è e cosa c'entra la signora anziana, nel senso è palese che appartenga al dott Sanders, ma sono curiosissima di conoscere il background e i dettagli.
A parte qualche refuso, questo capitolo è un crescendo di emozioni, ho adorato i dettagli, come la mano sudata di Samuel, la cartolina, l'atteggiamento della signora anziana...
Volevo condividere con te questa mia riflessione:
Non è ben chiaro se Sam sia pentito di averle detto "ti amo" solo perchè era in prenda al sesso e quindi si è solo lasciato trasportare dagli eventi e quindi ancora non la ama, o se si è pentito perchè effettivamente prova quel sentimento, ma non riesce ad accettarlo ed essersi esposto così tanto lo fa sentire vulnerabile.
Di Samuel descrivi solo la parte istintiva, quella primordiale, che non lascia spazio ai sentimentalismi, ma non ne descrivi mai i reali sentimenti per Mariah, è una tecnica per tenere sulle spine il lettore? Oppure Samuel è davvero così?
La differenza con Mariah è palese, di lei descrivi ogni sospiro, il modo in cui piano piano si sta abbandonando a quel sentimento sconosciuto che la sconvolge. In lei si nota palesemente la lotta tra ragione e sentimento, nel profondo sa che si sta innamorando perdutamente, ma continua ad aggrapparsi a quel personaggio che si è costruita con gli anni. E' adorabile.
Sono avida di leggere di più su Sam, dal punto di vista dei suoi sentimenti e spero che accada prestissimo!
A presto <3

p.s.
Prendi la mia riflessione per quello che è, non vuole suonare (e non è assolutamente) come una critica.

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Mi dispiace che tu ti sia dovuta giustificare per il fatto che questo è un capitolo erotico, del resto chi ti segue sa che tipo di storie scrivi. Da una parte ti capisco, mi sto trovando in una situazione simile, non è semplice dare spazio alle emozioni, all'aspetto psicologico delle cose e al sesso senza pensare che quest'ultimo sia eccessivo e gratuito.
Per quello che ho letto io, non ho trovato nulla che sia fuori posto, ma del resto il buonismo non mi è mai piaciuto, dunque non trovo nemmeno considerare il sesso come un qualcosa da dover sopportare, in una storia come questa.
Secondo me hai reso benissimo l'idea di ciò che volevi esprimere, solo mi domando, non sarà stata una scelta azzardata quella di far confessare ai due il reciproco amore?

p.s.
Wow, due aggiornamenti nello stesso giorno! Che bel regalo!

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MARIAH LO VUOI DIRE O NO A STO POVERO CRISTO CHE STA PER DIVENTARE PAPA'?
Detto ciò, mi è piaciuto questo capitolo di transizione, dimostra che c'è ancora un gap enorme tra i due, non tanto per il passato reciproco (anche se chiaramente ha il suo peso), quanto per il fatto che in momenti come questi si denota quanto poco si conoscono e faticano ad aprirsi.
Mi piacerebbe leggere e sapere di più su Sam, perchè è il più criptico dei due. Con Mariah abbiamo intuito che tipo di persona sia e che tipo di trascorsi abbia, ma proprio come lei si è presentata sin dall'inizio, l'interesse tende a scemare dopo un pò (e nota bene non è una critica).
Sam? Cosa l'ha portato a rafforzare questo suo lato riservato e chiuso del suo carattere. Onestamente c'è tanto hype!

Ora vorrei capire cosa sta combinando il dr Sanders e soprattutto a chi si riferisce quando menziona la seconda donna che pare l'abbia raggirato (o medita di farlo) insieme a Mariah.

Spero a prestissimo :)

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Inizio a pensare che la responsabile delle brutte giornate qui da me sia opera del tuo celere aggiornamento! Proprio ieri (ma ho deciso di recensire oggi con calma), ho pensato "toh, chissà se..." e sorpresa.
Partiamo dalle cose negative: Ci sono errori di battitura, di quelli in stile correttore automatico, ma nulla per cui scoraggiarsi.
I pensieri di Mariah (io lo leggo Maraia, non so se sia corretto, ma Maria è un nome che non mi è mai piaciuto), sono più che leciti, così come quelli di Samuel. Da una parte abbiamo una donna confusa e combattuta, il cui passato non le permette di vivere a fondo quella che potrebbe essere una relazione sana, anzi vede del marcio ovunque e se l'idea di Sam di "sfoggiarla" (che analizzerò più avanti) ha due facce, lei vede solo quella squallida.
Samuel è un uomo con poche esperienze amorose, anzi l'unica che ha avuto è stata un disastro che ha minato la sua sicurezza, un pò lo capisco quando percepisce di non essere all'altezza della moglie e in generale della situazione. So cosa significhi passare inosservati e pensare che non si è mai abbastanza, la persona che tutti si girano a guardare nella stanza; ciò nonostante si è fondamentalmente timidi e si odia stare al centro dell'attenzione.
Però una volta nella tua vita vuoi provarla quella sensazione così umana e meschina, quella voglia di riscatto in questo caso un pò maschilista, ma ben calzante per l'epoca della donna trofeo (che ahimè c'è anche oggi).
Samuel è umano, non è sbagliato il sentimento ma il modo in cui cerca di scendere a patti con esso, rischiando di ferire Mariah.
Ho voluto interpretarla così.
Ho come la sensazione che questo party sarà il momento in cui qualcuno verrà a sapere di Mariah e le cose si complicheranno.
Certo che le hai ben complicate le cose a sto giro!
p.s.
I Nuss aspettano un bambino?

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Eccomi, long time no see! Felicissima di leggerti di nuovo, dato che ormai ho consumato lo schermo a furia di andare a rileggere i capitoli precedenti, ogni tanto.
E' una storia con tanto potenziale, anche se la trama per il momento mi sembra abbastanza semplice. Ciò che mi sembra più complesso, ed è giusto giocarsela, è la psicologia e il passato dei personaggi.
Sai cosa ho pensato quando ho letto che Mariah potrebbe essere incinta? "Non dai, è troppo presto, ma perchè? Come farà a evolvere i personaggi e il loro rapporto?". Poi ho capito che forse era proprio ciò che volevi, farci immedesimare nel senso di disagio e incredulità di Mariah.
Piccolo appunto, non ho capito a cosa si riferisce questa frase: Non poteva essere. Lui l’aveva detto e lui era un medico: ne avrebbe dovuto sapere di queste cose.
Per un attimo ho avuto l'impressione che si riferisse alla Mariah del passato, invece hai nominato la signora Swanson e praticamente la mattina del concepimento, però mi sembra un pò confusionario, o forse sono io un pò rinco.
Spero che questo ennesimo periodo da recluse porti un pò di capitoli nuovi.
Un abbraccio!

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Questi due sono adorabili malgrado tutte le loro differenze ed è proprio per questo che immagino che tra non molto le cose si metteranno male, per loro due.

Per quanto riguarda la domanda che ponevi nel "capitolo" precedente, ovvero se valga la pena o meno continuare a scrivere, credo che la risposta sia scontata: ne vale la pena se tu senti che questa storia vale qualcosa. A me piace e ho letto volentieri questi capitoli, ma la scrittura deve dare in primis qualcosa a te. So bene che è frustrante fare i salti mortali per scrivere nei pochi momenti lasciati liberi dal lavoro, fare fatica, postare e poi vedere che il capitolo cade virtualmente nel vuoto, senza che nessuno si prenda la briga di lasciare una recensione: io stessa, in passato, ho abbandonato più di una storia per lo stesso motivo. Purtroppo certe cose non cambieranno mai: se davvero amiamo quello che scriviamo, dobbiamo imparare ad avere abbastanza autostima da scrivere innanzitutto per noi stesse.

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Quindi i famosi rubini che voleva indossare li ha portati via a qualcuno di poco raccomandabile? Spero almeno che ci sia una bella distanza tra Mariah e il Dr. Sanders, anche se, ovviamente, prima o poi i nodi verranno al pettine.
Mi piace la dinamica che si sta creando tra i due protagonisti, per ora sono come agli antipodi, ma immagino che tenderanno a convergere verso un equilibrio comune.

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Inizio a chiedermi da cosa stia scappando esattamente Mariah: che era calcolatrice lo si era già intuito nel primo capitolo, ma adesso inizio a sospettare che il suo passato non sia esattamente limpido. Mi sa che il povero Sam dovrà presto rendersi conto di chi si sta mettendo in casa... mi sfugge il riferimento finale alle pietre false, ma immagino che le cose diventeranno più chiare proseguendo con la lettura.

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Ciao, ero alla ricerca di una storia un po' diversa dalle solite, senza tutti i cliché triti e ritriti e che si discostasse un po' dalle solite situazioni di cui tutti si trovano a scrivere. Questo primo capitolo mi ha convinto e i personaggi mi piacciono (soprattutto Sam, lei non l'ho ancora inquadrata bene).
Continuerò sicuramente a leggere. Mi permetto solo di farti notare che di tanto in tanto metti la virgola tra soggetto e verbo, il che è un errore.
Alla prossima!

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Ciao :)
Come ci avevi fatto intuire già nel capitolo precedente, Mariah ha alle spalle un passato ricco e impegnato, da cui ha deciso di staccarsi per motivazioni che però, ancora, non sono del tutto chiare. Trovo davvero interessante questa commistione di personaggi, lei vulcanica e spregiudicata, lui sommesso e indeciso, eppure l'attrazione secondo me c'è, e anche la curiosità di scavare sotto la facciata l'uno dell'altro. Sam mi piace sempre di più, al pari di Mariah c'è molto di più di quello che dimostra con il suo comportamento e penso che con il proseguo della storia assisteremo a una lenta transizione dei due personaggi, fino ad arrivare ad un comune punto di equilibrio. Che dire, in generale capitolo scritto molto bene, adoro la tua capacità di introspezione dei singoli personaggi, penso sia uno dei tuoi punti di forza, avendo già letto altri tuoi lavori!

A presto :)
Francesca
(Recensione modificata il 08/11/2019 - 04:02 pm)

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Ciao :)
Siamo solo agli albori della relazione tra Sam e Mariah ma direi che la situazione si sta scaldando rapidamente! Finora il personaggio di lei mi risulta particolarmente oscuro, sicuramente la sua esperienza alle spalle ce l'ha, come suggerisce il suo atteggiamento malizioso e, diciamo, spregiudicato, ma anche la sua conoscenza della moda, dei tessuti, etc. eppure ho l'impressione che ci sia molto di più dietro. Il suo passato sicuramente l'ha spinta a partire verso ovest, e vedremo in che modo porterà avanti la sua relazione con Sam - l'impressione è che, magari, sia arrivata lì solo come scappatoia temporanea all'interno di un progetto più vasto, ma mai dire mai. L'uomo alla fine è sicuramente un anello di congiunzione importante, che sono sicura si rivelerà più avanti.
Per quanto riguarda Sam, continuo a vederlo piuttosto incerto, ma in questo capitolo ha già dimostrato di saper gestire la situazione con maggior polso, non lasciandosi (del tutto) incantare dalla sensualità di Mariah. Ottimo capitolo, come sempre :)

A presto
Francesca

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Ciao!
Intanto, che bello trovarti con una nuova storia! Scelta interessante quella di sviluppare nuovi personaggi all'interno dello stesso universo (devo ancora finire di leggere la tua precedente, purtroppo ho trascurato efp per parecchio tempo ma ho intenzione di recuperare), al di là del fatto che scrivi molto bene, mi piace molto il modo in cui descrivi i tuoi personaggi, li trovo sempre ben costruiti, realistici nei loro pregi e difetti. La storia inizia quasi "in medias res", con l'incontro tra due personaggi di cui non sappiamo molto, soprattutto sul loro passato e sul motivo che li ha condotti a Sutton. Conoscendo la tua storia precedente, mi sono subito venuti in mente Jim e Bryony e devo dire che, per il momento, ho avuto l'impressione quasi che i ruoli qui siano invertiti - lui, Sam, più titubante e introverso, lei, Mariah, più decisa e consapevole - ma vedremo come evolverà il tutto.
Spero di recuperare presto tutti i capitoli mancanti, comunque ottimo lavoro come sempre!

A presto
Francesca
(Recensione modificata il 05/11/2019 - 03:52 pm)

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Ciao cara! Fino ad ora non avevo mai commentato per mancanza di tempo o perchè su efp ci passo davvero 10 minuti una volta ogni due settimane.
Non c'è dubbio, per quanto mi riguarda, che tu continui la storia; in particolare dopo aver svelato un intreccio con la tua precedente storia!
Mi piace entrare qui e scoprire un tuo aggiornamento, anche se avviene una volta al mese oppure ogni due o tre.
Però sentiti libera di fare come più desideri :)

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Non so quanto sia vero che in passato spesso si cercava una fidanzata o più semplicemente un compagno con un annuncio. Ma se così fosse non ci vedo nulla di strano. Forse un po' anacronistico, ma questo dimostrerebbe che noi non abbiamo scoperto niente di nuovo. La cosa mi conforta.
Passiamo alla storia. Non ci sono molti dettagli sulla trama ma da quello che ho capito Sam é un uomo che si é scottato in passato e non vuole ripetere l'esperienza, tuttavia ha bisogno di una fidanzata. Che senta il bisogno di mettere su famiglia dal momento che l'età si fa sentire? Non mi pare il tipo. Eppure Mariah é lì in quella casa, con quell'atteggiamento a metà tra una vergine e una "Bocca di rosa". Non sappiamo chi é ma sembra che abbia attirato l'attenzione di Sam. Mi chiedo come si rapporterá con lei dal momento che sembra saperci fare con i numeri, più che con le relazioni.
Io sono negata con le ambientazioni western, sarà che non mi piacciono, ma dalle vecchie ff dico che tu lo sai gestire molto bene (e se lo dico io poi). Attenderò il prossimo aggiornamento!

Saluti
Verde Pistacchio

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