Recensioni per
E il cuore ci sussulta di sangue
di padme83

Questa storia ha ottenuto 20 recensioni.
Positive : 20
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/02/19, ore 14:58

Lo so, a rigor di logica avrei dovuto andare avanti con la raccolta, ma dato che quella l'ho iniziata dal finale mi sono presa la libertà di leggere prima questa. Ero curiosa, lo ammetto e proprio dal rating rosso. Lo stesso che in altri fandom (tipo quello di Sherlock) mi provoca conati di noia infinita. Qui ero curiosa, perché di Albus/Gellert non ho mai letto nulla in questo rating e poi perché, conoscendo il tuo stile e il modo che hai di scrivere, sapevo che sarebbe stata una storia molto particolare. E infatti così è stata.

Non so se l'ho amata di più per la citazione iniziale di Pavese (uno dei miei scrittori preferiti) oppure per quella a Dune, che confesso di non aver captato immediatamente. Considerato il contesto avevo fatto un collegamento a Lily e Severus. Ma ad ogni modo, citazioni a parte... mi è piaciuta moltissimo. Le tue storie hanno questa cosa strana che mi fanno venire voglia di fare aesthetic. E leggendo mi sono venute anche un paio di idee, lo confesso.

Ma comunque, perdonami continuo a divagare, non so quanto tu spesso scriva rating rosso ma è una storia davvero particolare. Simile alle altre tue, ma al tempo stesso diversa. C'è sempre questo rapporto viscerale tra Albus e Gellert, che tu descrivi in maniera unica e anche aiutata da questo stile sempre tanto ricco e con un'ottima varietà lessicale. Ma non so dire cosa ci sia in più rispetto al solito, forse la volontà di oltrepassare una linea che di solito non oltrepassi, te ne tieni lontana "limitandoti" ad altro. Qui non c'è solo l'ossessione di Grindelwald per Silente, non c'è solo un amore impossibile, ma c'è anche desiderio e carnalità. Una passione che viene espressa anche con parole e richieste esplicite, da parte di un Gellert che non trattiene nulla, ma che tira fuori tutto quanto. Pur non essendoci termini espliciti, la storia straborda di passione ed erotismo. Ma lo fa in un modo sottile, delicato. Adattissimo ai due personaggi, che riesci comunque a ritrarre usato una maniera tutta tua e che io personalmente adoro tantissimo. Sei sempre bravissima, ma su questo non ho mai dubbi. Leggerti è una sicurezza e qui, tra l'altro, ci sono tantissimi passaggi che vale la pena citare. Non lo farò qui, ma nel gruppo certamente.

Una gran bella lettura, complimenti.
Koa

Recensore Master
31/01/19, ore 17:54

È stata una lettura stupenda, terapeutica persino, mia cara dovresti scrivere più cose da rating Rosso, perché tutto quello che scrivi, dalla semplice carezza, all’amplesso più profondo, ha sempre un impatto emotivo immenso. È come se attraverso i gesti del corpo tu riesci a descrivere i sussulti delle anime... mi sono emozionata per questa loro unione che così bene hai descritto, senza scivolare mai nel volgare, anzi rendendo ogni cosa poetica,come l’immagine dell’onda, meravigliosa.
Insomma sto delirando, ma davvero non ho parole, col talento che hai tu nel trasformare parole in sogni, emozioni, sospiri e farfalle nello stomaco, potresti scrivere di qualsiasi cosa e renderlo mirabile.
Ogni volta che ti leggo, e ti rileggo, penso sempre che vorrei avere un briciolo della tua arte,del tuo sper dire, anche senza dire...
Complimenti mia cara, ti è venuta splendidamente questa scena erotica! Me la segno tra le preferite perché mi ha fatto sentire davvero emozionata ed accaldata insieme ad Albus e Geller <3

Recensore Master
30/01/19, ore 21:39

Cara padme,
Mi hai conquistata con Pavese, che è il mio poeta preferito dopo il Sommo. Ho letto tutto, di suo, persino il diario. Poi hai messo Dolcenera di Faber. Già queste due cose mi hanno avvinta. Ti assicuro sul rating. Per me è arancione, è tutto molto velato, ma capisco bene il non volere casini. Adesso che ho speso qualche riga in questioni “tecniche”, ovviamente andiamo alla storia. È bellissima. Oggettivamente bellissima, struggente, poetica. A metà tra poesia e prosa è un atto d’amore, il racconto di una consacrazione dell’amore.

Gellert si abbandona totalmente ad Albus, rapace, solido, bello, virile, saggio, innamorato, prepotente come sono gli amanti – d’una prepotenza che è solo sotto le lenzuola e solo perché fa parte d’un gioco in cui entrambi sono attori consapevoli fino all’ultima punta dei loro capelli. È bella, questa storia, perché l’amore è raccontato nella perfezione del desiderio, nel momento dell’unione, della comprensione. Come in Dolcenera, il mondo intorno che crolla, che viene mangiato dall’acqua, non esiste e si annienta e si annulla. Così dovrebbe essere quando ci si ama, quando ci si vuole, quando il mondo sparisce oltre il letto. Gellert non perde mai in forza, nelle tue storie e non lo fa nemmeno qui, dove anela un bacio, dove concede e dà. C’è un equilibrio, nel rapporto che hai saputo creare, davvero perfetto. Adoro a questo proposito anche il corredo delle tue note.

Mi piace moltissimo la cura che metti nell’apparato in fondo al testo, fatto di ispirazioni, suggestioni e richiami. Hai inserito anche Versailles no Bara e tra Antonietta e Fersen e Oscar e André io non so chi amavo di più. Inutile dire che sono rimasta colpita e affascinata da questa tua danza di parole meravigliosa. È nelle mie liste, ovvio, e mi sono pure un po’ commossa… quindi grazie per questa shot delicata e lieve, profonda e struggente.

Racconti l’amore quando è ancora al suo apice e già è velato dalla malinconia di quello che succederà, ma lo fai con una grazia rara.
Bellissima, davvero. Complimenti,
Shilyss :*

Recensore Master
30/01/19, ore 19:17

Ciao cara :) Sinceramente sarei comunque passata tra pochi giorni, era l’ultima OneShot che mi mancava da recensirti e poi potrò iniziare con la raccolta che ho già letto tutta, ma che vorrei recensire al meglio. Tu hai scritto ognuna di queste storie con un impegno e una passione encomiabile, il minimo che possiamo fare noi è cercare di recensire al meglio delle nostre capacità. Trovare parole nuove anche perché, in realtà, tutto quello che ci sarebbe da dire l’hai detto tutto - l’hanno detto loro. 
E come possiamo non amarli? In primo luogo trovo giustissimo che tu l’abbia pubblicata come storia a parte, salvaguardare l’omogeneità della raccolta è ottimo e poi questa storia si vede che ha una vita propria, è indipendente. Ed è maledettamente perfetta, santo cielo, è di un caldo erotismo avvolgente che non inciampa mai, che non è minimamente volgare (mai mai mai) e che rende soffocante e prezioso questo loro amarsi disperatamente. Dico soffocante in senso positivo, perché mi sembrava di affogare nella loro passione, nel loro volersi congiungere oltre il corpo, nel loro appartenersi in maniera totalizzante. Non hai semplicemente descritto una scena di sesso, non hai semplicemente descritto una scena d’amore, hai fatto vedere a noi la realizzazione massima del loro legame, del loro rito, della consumazione di un matrimonio (per come l’ho vista io). Hai rimarcato vigorosamente l’immagine delle loro mani intrecciate e l’utilizzo di quelle formule, la sacralità, tutto mi ha fatto pensare che tu ti stessi riferendo al patto di sangue tra i due. Io mi sono emozionata tantissimo a leggere tutta la storia. 
Il modo in cui Gellert cerca Albus, il modo in cui lo vede, la maliziosità di Silente (e tu gli hai reso onore, hai realmente adempiuto il compito che ti eri prefissata, gli hai reso onore!) e soprattutto tutte le metafore e le similitudini... hanno creato un’atmosfera gotica, mistica. 
È l’amore totale. Si capisce ancora di più alla fine, in cui Albus non può allontanarsi da Gellert, si sente morire se si allontana da lui, e poi per il modo in cui loro parlano senza bisogno delle parole. La loro unione è già oltre. 

Ti ringrazio per donarci queste meraviglie. Grazie grazie grazie. 
È tutto straordinario, neanche il più piccolo errore è presente, non c'è mai un errore nelle tue storie e ciò è ottimo, ma ormai ho compreso l’alto livello della tua produzione. 
Bellissime le citazioni :) 
Che altro dirti? Complimenti, non vedo l’ora di leggere altro di tuo. 
A presto! 

Recensore Master
30/01/19, ore 13:22

No vabbè , sei proprio un portento nella descrizione di questa coppia.

Albus desidera con ogni fibra del suo essere fare l'amore con Gellert.

E quest'ultimo è ben consapevole dell'effetto attrattivo che ha nei confronti dell'uomo che ama.

Infatti è per questo motivo che crea un gioco di seduzione molto alto per poter ottenere la totale attenzione del suo partner.

Riuscendovi ampiamente.

Ottimo lavoro e alla prossima ! 😍

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