Ciao carissima! **
Scusa il ritardo, ma finalmente sono qui. ^^
Non ho potuto resistere alla curiosità di leggere la tua storia su Hinata: lei è uno dei personaggi femminili che mi sono sempre piaciuti. Secondo me, è sempre stata ben caratterizzata da Kishimoto, che ci trasmette l'immagine di una giovane dolce e sensibile, nonché timida, ma con tanto amore da dare, soprattutto a 'quell'amico speciale' che le ha insegnato cosa vuol dire essere coraggiosi.
Quello che ho apprezzato di questa storia è proprio la reinterpretazione che le hai fatto, sottolineando il suo essere sí diversa - è una sirena, mentre il suo amico un uccello - ma allo stesso tempo il suo voler stare con gli altri.
Lei ha il solo obbiettivo di trovare qualcuno con cui condividere tutto ed allo stesso rimanere per sempre con lui, direi che è lo stesso che vuole l'Hinata dell'opera origaria e tu sei stata bravissima a rispettare questa caratteristica.
Bellissima anche la scelta di un'Hinata sirena: secondo me è ancora più bella, mentre l'uccello, per i colori, mi ha ricordato il pesciolino Flounder de 'La Sirenetta'. - per caso quell'uccello è Naruto ed il fatto che siano l'uno l'opposto dell'altro è sinonimo del desiderio di Hinata di raggiungere Naruto?
La storia è scritta molto bene: non ho trovato errori e la lettura procede tranquillamente.
Bello l'utilizzo della prima persona, sottolinea i tratti di Hinata.
Che dire, davvero una bellissima fiction! **
Un bacio alla prossima,
Olivier_Rei |