ED ECCOMI QUI, INFINE
al capitolo dal punto di vista del mio adorato Freed.
bellissima la parte in cui ripercorriamo la sua adolescenza. io me lo sarei immaginato sempre devoto alla sua anima gemella, eppure vederlo così, adolescente e arrabbiato, non stona affatto.
forse mi sono abituata troppo a vederlo sempre elegante e posato e immaginarlo arrabbiato (con Laxus per di più, anche se lui non ne ha idea) dovrebbe farmi strano. e invece no, sei stata davvero brava.
mi è molto piaciuto anche il pezzo con Bixlow. innanzitutto, perchè è il nostro Bix e lo amiamo a prescindere, ma anche perchè hai trattato bene un tema difficile. Freed che non si vergogna e non si fa zittire, a costo di farsi male, eppure quell'accenno al fatto che desiderava disperatamente che Bixlow fosse la sua anima gemella è stato tristissimo. (ci sarebbe da discutere, poi di come può funzionare l'omofobia nel sistema delle anime gemelle, davvero, potrebbero scriverci trattati per cui noi, a causa del contest, non abbiamo abbastanza parole purtroppo)
 il dettaglio dei nodi della cravatta, non so perchè, mi ha fatto sorridere. è molto da Freed e al contempo riesce a rendere l'idea della sua ansia. ci calza a pennello, ecco.
e niente, sono bellissimi al matrimonio. la vedi quella tipa in sesta fila, che si asciuga le lacrime su un telo da mare (è più grande, per assorbire tutti i feels)? sono io. è colpa tua. sentiti in colpa.
io torno a ripetere Jeremy Bentham filosofo dell'utilitarismo che nel primo 800 affermò che così poi devo solo ripetere di nuovo tutti gli appunti. uccidimi.
non passerò mai questo esame.
quando perirò al cospetto della professoressa, almeno avrai questo mio ricordo.
addio,
con affetto
Alsha